Parte 12

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"Stasera mi porta a cena fuori" dice Roberta a ricreazione riferendosi a Nathan. "Che ansia..." "Perché sei in ansia?" Le chiedo "Non lo so, è la prima volta che usciamo insieme." Spiega arrossendo. "Comuqnue..." continua lei "ieri sera sono stata a casa sua..." gli occhi di noi tutte sono puntati su di lei,curiose di sapere cosa è successo. "E...?" "Eeh beh insomma avete capito!" balbetta arrossendo. "L-l'avete f-fatto?" chiede AlbaLaura incredula e felice "S-si...ceh mi ha fatto un..." "Ah abbiamo capito tranquilla" la interrompo vedendola super imbarazzata nello spiegarci quello che è successo. "C-come è andata?" Chiedo io. "È stata la prima volta." Dice "...è ovvio che un po' ha fatto male ma se trovi il ragazzo giusto,comprensivo è tutto molto più facile,e chiedergli di fermarsi se ti sta facendo male sarà meno imbarazzante,tipo nel mio caso." "Hai ragione" risponde Albalaura. "Cheee?!" le chiediamo tutte insieme. "Devi dire qualcosa?" chiede Alba. "Perché non ci hai detto nulla?" dice Clara. "Eh infatti" aggiungo. "Ragà CALME,fatela parlare un attimo!"Roberta dice zittendoci tutte. Ora stiamo aspettando una risposta di AlbaLaura che sta arrossendo a più non posso. "Allora..." inizia a spiegare. "...premetto che non è successo molto tempo Fa,stiamo parlando della settimana scorsa. Ceh cosa volete che vi spieghi? Ho capito che la persona giusta era lui e quindi ho avuto il mio primo rapporto. È stato bello,e lui è stato dolcissimo, era più l'ansia che aveva nel farmi male che il dolore in sé. Ecco tutto" dice tutto d'un fiato facendo spallucce.
Clara non ci da neanche il tempo di rispondere AlbaLaura perché dichiara: "ieri Davide si è presentato sotto casa mia e si è dichiarato. Quando gli ho detto che anche io ero innamorata di lui si è avvicinato lentamente a me e mi ha chiesto di baciarmi. È ovvio che gli ho risposto di sì..." "Coosa? Ragà ma che succede oggi? Solo novità?!" chiedo mettendomi a ridere. "Non è finita qui!" mi interrompe "Dopo il bacio, lui mi ha detto 'Forse il tuo sapore è un po' meglio di quello della Marijuana.' Sono scoppiata a ridere come un'idiota." "Che romanticone Davide." Rispondo più che avvilita. "Ma stiamo scherzando?" chiede Roberta mettendosi le mani nei capelli. "No, comuqnue non è questa la cosa importante che volevo dirvi." Risponde Clara. "E quale sarebbe la cosa importante?" "Che l'ho invitato a pranzo e dopo tutta la fame chimica ci siamo svuotati il frigorifero." "Checcosa hai fumato?" chiediamo tutte insieme. "Mi ha tentato troppo" risponde nella massima tranquillità facendo spallucce. "Fatti ed innamorati, contenti voi..." rispondo io. "Contenti tutti" concludono le ragazze al posto mio come per appoggiare il mio pensiero. "E con Ghali come va invece?" Chiede Roberta. "Mi ha regalato una rosa e dei cioccolatini,dopo scuola sto con lui fino a stasera,credo" spiego. "Aaaah io vi shippo troppo" dice Clara con gli occhi a cuoricino.

La ricreazione finisce e siamo costretti a ritornare nelle nostre classi.

Fortunatamente anche la sesta ora finisce e ci ritroviamo tutti catapultati fuori alle scale della scuola. Aspettando che anche la Classe di Ghali esca,mi intrattengo a parlare con le mie amiche, e quando Davide si avvicina al nostro gruppo per prelevarsi Clara gli dico "Oggi pomeriggio sto con Ghali e quindi non posso,ma io e te dobbiamo fare due chiacchiere." "Vabene Marghe" mi risponde con la sua solita tranquillità. È proprio un fattone cazzo. "Non farla fumare troppo" mi raccomando con lui prima che vadano via non so dove,forse da lui. "Ahahah, Marghe tranquilla" mi dice ridacchiando. "Certo che siete proprio una coppia strana..." commento io scherzando e salutandoli.
Nel frattempo Ghali mi raggiunge. "Ciao ragazze." Dice quando si avvicina a noi,le mie amiche ricambiano il saluto. "Margherita,ci sei? Andiamo?" mi chiede avvicinandosi a me. "Dove?" Gli chiedo curiosa "da me" risponde fissando i suoi occhi dei miei.
Ah,da lui. Che ansia. "Marghe,non ti mangio. Anzi,ti faccio mangiare" scherza Ghali notando le mie paure. "Ciao Margherita" È Sami. "Ciao Samuel" lo saluto sorridendogli. Tiene per mano Albalaura,quanto sono belli insieme. "Ragazzi ma Nathan?" chiede Roberta. "Strano che non sia con voi..." insinua. Ghali allora dice "Quando noi siamo usciti era ancora in classe. Ha avuto dei problemi con la prof" e poi guarda Sami.
Ma che fanno? Si reggono il gioco? Roberta non se ne è resa conto,ma io si. Giuro che se Nathan la sta prendendo solo in giro gli rompo le ossa.
I miei film mentali si cancellano quando lo vedo avvicinarsi al nostro gruppo cingendo la vita della mia amica. Ha dei fiori e dei cioccolatini in mano. Ah,ecco dov'era. "Va beh, coppiette sdolcinate io me ne vado sennò rischio di prendermi il diabete:siete tutti così dolciosi..." annuncia Alba ridendo. "Ciao single" la saluto con un bacio e poi si dirige verso casa sua. Ma come siamo carini: io e Ghali, Roberta e Nathan, AlbaLaura e Sami...mi piace questo gruppetto. "Beh,noi andiamo allora..." dice Ghali prendendomi per mano. "Anche noi andiamo" aggiunge Nathan "Ma dove?" chiede Roberta. "È una sorpresa!" le risponde baciandola. "Invece lui oggi mi porta a fare shopping!"esclama Albalaura,riferendosi al suo ragazzo. Allora ci salutiamo tutti ed in coppie ci ritiriamo.

Io e Ghali ci teniamo mano nella mano,e per il tragitto parliamo del più e del meno. "Ora dobbiamo fermarci qui" dice indicando una salumeria. "Okay!" rispondo. Prendiamo delle uova,della pasta, del pepe e della pancetta. "Oggi carbonara Allora?" Gli chiedo guardando quello che abbiamo acquistato "Si,è l'unico piatto che mi riesce!" mi risponde facendo spallucce mentre arriviamo sotto casa sua. "Ghali come si chiamano i tuoi? Sai non voglio farci brutta figura..." gli chiedo prima che apra la porta. "Nah,piccola non ci sono i miei,sono andati fuori questo weekend." Mi spiega sorridendomi. "Ah,capito. Anche i miei sono fuori fino a Lunedì..." rispondo un po' imbarazzata arrossendo. Lui allora mi bacia le labbra e dopo inserisce le chiavi nella serratura. "Eccoci" dice lui. "Permesso..." io dico appena entro in casa. "Allora? Ci mettiamo ai fornelli?" mi chiede Ghali divertito trascinandomi in cucina...


"Metti la tavola" gli dico gesticolando "ed io inizio ad avviare il pranzo." Continuo. "Ai suoi ordini!" mi risponde con fare scherzoso mentre prende la tovaglia e le posate da un cassetto. "Com'è andata oggi?" mi chiede. "Bene, ha consegnato le verifiche la prof" lo informo. Nel frattempo sto sbattendo le uova ed ho messo la pasta a bollire. "Quanto hai preso piccola?" domanda avvicinandosi a me per raggiungere il pensile sulla mia testa per prendere i bicchieri. "Otto e mezzo" rispondo facendo spallucce. "Cazzo ci avrei scommesso che fossi brava a scuola" esclama non appena gli dico il voto. "Ahah, tu invece?" Gli chiedo. "Oggi non mi hanno consegnato nessun compito..." spiega. Riformulo la domanda:"No,intendo:sei bravo?" "Aaah! Si, ti sembrerà strano da uno del classico ma vado meglio in matematica..." spiega "Ah!beato te,io non ci capisco una mazza!" rispondo ridendo. "Quando non la capisci vieni da me...te la spiego io" mi dice con un sorriso malizioso per poi cingermi la vita. "Sei uno scemo!" gli dico ridendo,prima di baciarlo. All'inizio è un bacio a stampo,ma poi lo approfondisce... "Cazzo la pasta Marghe!" esclama staccandosi velocemente da me dopo un po'. "Oddio!" strillo mentre spengo il fornello.
Qualche minuto dopo ci sediamo a tavola e mangiamo quello che abbiamo preparato. Devo dire che mi aspettavo di peggio,invece è proprio buona. "Dai è venuta bene..." dice Ghali dopo essersi spazzolato tutto il piatto. "Sisi, stavo pensando proprio a questo" gli rispondo prendendo le stoviglie sporche portandole nel lavandino. "Faccio io i piatti" propone. "Okay,allora metto a posto io le pentole ed il cibo sul piano cottura." Poso il pepe in uno dei pensili, la pancetta rimanente in frigo e quando è il turno delle uova mi viene un'idea. "Ne sono avanzate tre!" dico felice come una bimba il giorno di Natale. "Quindi Meg?" mi chiede Ghali facendosi sappare una risata per il mio comportamento infantile. "C'è anche del latte,del burro,della farina...che ne dici di fare una torta?" propongo con il sorriso stampato in volto. Lui si avvicina a me, e mi fa indietreggiare fino a farmi poggiare ai mobili della cucina...

 Mi guarda negli occhi,e dopo qualche secondo di silenzio risponde "Certo piccola..." e mi bacia lentamente. Ricambio il bacio,che bello quando le nostre labbra si uniscono diventando quasi una sola cosa, quando i nostri cuori battono insieme,quando il suo respiro caldo è così vicino al mio collo. "Mi sei capitata in un periodo in cui stavo perdendo la concezione del vero amore,oramai si riduceva tutto al sesso con le altre ragazze..." mi confida lui a bassa voce. "...poi ti ho conosciuta e,si, starei ancora mesi e mesi senza toccarti con un dito pur di sentire queste sensazioni che da tempo a questa parte avevo dimenticato. Margherita quando io ti bacio lo faccio davvero con passione,non come facevo con le altre,quando ti abbraccio e quando come stamattina ti son venuto a prendere sotto casa l'ho fatto per il piacere di soprenderti,perché mi sono innamorato di te,Perché mi piaci Margherita..." Continua. "...ed ho paura di perderti,ho paura che per te io non sia abbastanza,che ci siamo altri mille ragazzi meglio di me che possano portarti via...ho paura che tu ti stanchi di me..." "Ghali..." lo interrompo. "Tu sei abbastanza. Anzi,tu sei tanto, forse troppo per me. Quella che deve temere di essere sostituita sono Io." Scandisco bene l'ultima parola. "No Margherita,non lo farei mai. Mai. Promesso." Mi dice strimgemdomi forte a sé...



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