Esattamente 10 minuti dopo l'eccitante uscita di scena delle chiappette di Edward l'orologio suonó svegliandomi dalle mie fantasie perverse e ricordandomi della lezione di pozioni.
In realtà non avevo per nulla voglia di andarci ma preferivo non mancare dato che ero già stato beccato con della droga nascosta nel mio quaderno proprio dal professor Conte. Di sicuro non mi perdonerebbe altre assenze o marachelle nella sua ora.
Decisi così di vestirmi. Mi incamminai nei corridoi e salii le scale più veloce che potevo, correndo come un pinguino. Un effetto collaterale della scorsa notte...
Arrivato davanti all'aula aprii la porta e dissi «Buongiorno...»
Il Professor conte girò la testa di scatto e ci scambiammo sguardi "frecciatine".Il suo sembrava dire "Lo sai che ieri mi sono fatto di nuovo la tua ex bella"
Il mio invece "Non me ne frega una minchia ho trovato di meglio".
Eccome se avevo trovato di meglio, e il mio serpentone poteva confermare...Mentre raggiungevo il mio banco mi accorsi delle occhiatine da parte dei miei compagni, molto probabilmente per via della mia buffa camminata...
Decisi di fare finta di niente, e risposi ad alcune di queste con un sorrisetto malizioso.
Mi sedetti, aprii il libro e il quaderno di pozioni e vi appoggiai la testa sopra.
Non avevo alcuna intenzione di ascoltare le inutili spiegazioni del Professor Conte quando l'unica cosa che volevo fare era succhiare...
<Dai Maria, non dirmi che non hai fatto un pensierino su Edward e sul suo basilisco, deprovata>
Disse Laura la Divina, la compagna di banco della mia vecchia fiamma che rispose con una risatina accompagnata da gesti e versi sconci.
Sentendo quelle parole inizia a provare fitta dolorosissima al cuore.
Ero forse geloso di Edward?
O ancora delle bella bionda?<Quest'oggi vi illustrerò tutti i procedimenti di per creare la pozione di "Rincrescimento delle palle">
Dice il professore distraendomi dai miei pensieri.
Gli ingredienti sono palle tritate di girilacco, pelo inguinale e per finire, l'ingrediente di cui l'allievo Maurizio Costanzo è più fornito, CORNA..... di Bicorno
Mi alzai furioso dal mio posto, camminando con aria minacciosa verso quel coglione di Conte. Non appena gli fui accanto gli assestai un calcio nelle palle.
<Altro che palle di girilacco, nella pozione ci mette le sue! >
<Ma come ti permetti brutto cornuto>Cercò così di colpire con un pugno il mio collo, tentativo inutile dato che Gesù Cristo non mi ha donato nessun collo.
Mentre ci tiravano pugni, calci e unicorni, si sentivano le urla di Maria in sottofondo.<LE TUE POVERE PALLEEE! >
La rissa si faceva sempre più violenta e Conte arrivò persino a tirarmi i capelli.
Presi un calderone, sfortunatamente vuoto, e lo lanciai sulla sua testa facendolo imprecare tutti i santi.<Il professor Gerri Scotti mi ha detto di venire a dirvi che state facendo troppo baccano e... >
Mi voltai e vidi Edward in tutta la sua bellezza che spostava il suo sguardo di fuoco da me a Conte.
Il mio bello con un solo enorme salto planò sul prof di pozioni scagliandosi su di lui e colpendolo con tutta la forza che aveva.<Edward!!! Così lo uccidi! Oh my God, smettila>
Gli misi una mano sulla spalla e lui si calmò immediatamente, mi guardò negli occhi alzandosi e prendendomi per mano.
Si avvicinò al mio orecchio per sussurrarmi un un sussurro sussurrante Andiamo via da qui.Gli strinsi forte la mano gigante e camminammo veloci verso la porta fino a quando Edward non si bloccò a metà strada.
<Non osare mai più toccare il mio ragazzo, piezo di mierda!>
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Due anime, un collo
Humor•Quando il Grifondoro Maurizio Costanzo scoprirà la sua ragazza, Maria De Filippi, trombare con il suo professore di pozioni, Giuseppe Conte, troverà conforto nel Serpeverde Edward Cullen. Il problema: Edward Cullen è un vampiro... e lui non ha il...