chapter 2💭

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"Fuori da camera mia" mi urla Mattia mentre sono sdraiata sul letto a finire i miei compiti di spagnolo
"Ti ricordo che da oggi è anche la mia" dico poggiando il pc sul letto e andandogli vicino con aria di sfida
"Non mi importa" dice una volta che sono davanti a lui abbassando il viso per guardarmi dritto negli occhi
"A me si invece" gli rispondo acida ancora una volta
"Cosa pensi di fare Bianco? Non puoi competere" dice intrecciando le braccia e continuando a guardarmi con aria di sfida
"Hai rotto il cazzo Polibio" dico spingendolo verso la porta
"Io non mi muovo di qui" dice impiantandosi davanti alla porta per non permettermi di cacciarlo
"Dovrei usare il tuo bagno quindi, se non ti dispiace, va via da questa cazzo di stanza" gli dico alzando leggermente la voce e tornando a guardarlo negli occhi, con la testa inclinata verso l'alto mentre lui verso il basso
"Non ti darò fastidio, lo giuro" dice facendo una croce sul cuore
"No" dico spingendolo definitivamente fuori dalla stanza e chiudendo la porta a chiave
"Non le avrai vinte così facilmente con me" lo sento urlare dall'altra parte della porta
Faccio una smorfia e prendo i vestiti che porto in bagno
Sistemo il mio shampoo sulla mensolina della doccia dove ci sono già tutte le robe del mio coiquilino e inizio a farmi scivolare l'acqua fredda su tutto il corpo per mandar via tutto lo stress di questi giorni

Finisco di lavarmi e il display del mio cellulare segna le 18.49
Avvolgo i miei capelli in un turbante per tamponarli e il corpo attorno ad un asciugamano mentre scelgo accuratamente la canzone che deve fare da sottofondo alla mia avventura alla ricerca di qualcosa di decente da mettermi
Proprio mentre la riproduzione casuale fa partire 'wet', a suoneria delle chiamate facetime del mio computer si fa sentire
Controvoglia lo apro e mi si forma un sorrisino quando vedo il mittente della chiamata, Madison
"Heyy" dice non appena premo il disegnino verde per accettare la chiamata
"Amore della mia vita, qual buon vento?" chiedo ironica mentre esco tutti i miei vestiti dalla valigia imponendomi di sistemarli domani dopo scuola
"Sei più falsa delle tette di Nicki Minaj" mi dice ridendo mentre abbassa lo sguardo per scrivere qualcosa su un qualche quaderno di una qualche materia che ha in arretrato
"Che c'è?" le chiedo ridendo mentre guardo attentamente un vestito abbastanza semplice ma tutto sbrilluccicoso con una scollatura profonda sulla schiena
"Voglio sapere tutto" mi dice riprendendo a fissare la webcam del suo computer
"Non è nulla di particolare ma lui è uno scassa palle di prima categoria! Pensa che non voleva nemmeno andar via pure se dovevo farmi la doccia" le dico mentre sciolgo i capelli dal turbante e li shekero con lo stesso asciugamano nella speranza che almeno le punte diventino asciutte, ma con scarsi risultati perchè il mio mosso naturale non ha la minima intenzione di rimanere liscio, imponendomi quindi di usare prima il phon per asciugarli e poi la piastra
Considerata la mia poca voglia di fare tutto, l'idea di piastrarmi i capelli va via dalla mia mente con la stessa velocità con qui ci è arrivata
"Perchè non me l'hai detto in faccia che sono scassa palle?" chiede mattia che è poggiato alla porta chiusa
"Madi ti chiamo dopo" dico chiudendo la chiamata senza aspettare qualche risposta dalla mia amica
"Che ci fai qui?" chiedo po al moro alle mie spalle
"La serratura della porta è rotta" mi informa ridendo
"Stupendo guarda" dico tornando in bagno per finire di vestirmi
"Hai seriamente intenzione di mettere questo stasera?" chiede guardando il vestito che ho scelto
Un semplicissimo vestito nero aderente a cui ho abbinato le mie amate Converse che sono presenti ad ogni mio appuntamento con Luca
"Si e non sei tu che devi dirmi cosa posso e non posso mettere" gli rispondo mentre cerco il correttore nella mia porcette dei trucchi
"E invece si" mi dice mentre continua a guardare il vestito che mantiene dalle spalline
"Mattia smettila" dico incazzata mentre tampono la mia beautyblender sotto agli occhi
"No" dice mentre si avvicina al bagno e si poggia alla porta
"Sembri uno stupido fatelo dire" dico mentre guardo la sua immagine riflessa nello specchio
Rimane in silenzio mentre continua a scrutare ogni mio comportamento
"Mattia ridammi l'asciugamano" dico al moro che mentre mi truccavo ha avuto la stupenda idea di togliermi l'asciugamano di dosso, probabilmente con il solo intento di vedermi nuda, ma perlomeno sono in intimo
"Speravo in qualcosa di più" dice deluso mentre tende la mano per restituirmi quel pezzo di stoffa che fino a poco prima era attorno al mio cormo ormai asciutto
Mi rigiro verso lo specchio e finisco il mio make up piuttosto pulito
Completo il tutto mettendo il mio vestito nero abbinato alle converse dello stesso colore
"Dove credi di andare? É troppo corto" dice Mattia Bloccandomi da un polso per non farmi andar via
"Mattia potrai farlo con la tua ragazza, io sono impegnata smettila di fare il geloso con me" dico staccandogli il mio braccio dalle mani
"E tu smettila di negarlo" riesco a sentirgli dire prima che scenda al piano di sotto
Non capendo a cosa si riferisca decido di tornare indietro e chiedergli il perchè
"Che vorresti dire?" chiedo nervosa e consapevole del mio ritardo visto che Luca è sotto casa
"Che mi ami" dice avvicinando il mio viso al suo "Ne riparliamo stasera piccola" mi die poi stampandomi un bacio all'angolo della bocca
Lascio che la scena appena accaduta scompaia dalla mia mente con la stessa velocità con cui ci è arrivata e scendo al piano di sotto dove ci sono il mio ragazzo e mio padre impegnati in una conversazione su un argomento a me sconosciuto
"Bellezza" dice Luca vedendomi arrivare e stampandomi un bacio "Mi sei mancata" mi bisbiglia mentre andiamo verso la porta
"Anche tu. Ci vediamo stasera" dico poi aprendo la porta e sgattagliolandoci via assieme al mio ragazzo





My space:)
Big boy Mattia all'attacco
AHAHAHAHAHAH
Non so che dire
Addio💛

𝘀𝘁𝗲𝗽𝗯𝗿𝗼𝘁𝗵𝗲𝗿🤫||Mattia PolibioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora