capitolo 11

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Sono passati alcuni giorni dell'aggressione fatta a Zulema, le nuove regole pesano a tutte quante, e la tensione è alle stelle.
Saray è tornata dall'ospedale dopo aver dato alla luce la sua piccola che purtroppo non è potuta tornare con la sua mamma perché nata prematura.
Purtroppo anche Saray é costretta a non vedere la sua piccola da quel piccolo schermo, e la tensione che si crea fra la gitana e Zulema non porterà a niente di buono.

Zulema pov's
Dopo l'aggressione mi sono quasi subito ripresa ed adesso il mio piano di vendetta è pronto, vedranno contro chi si sono messe.
Ho creato una specie di pistola, che con l aiuto di un accendino emmette fuoco, sono seduta sulla sedia aspettando che qualcuno arrivi, accendo la mia sigaretta e finalmente opoo qualche minuto sento dei passi, ecco Tere

"Ciao Tere" le dico, ma noto che sta impugnando un cacciavite molto appuntito, mi faccio scappare una risata notando la paura nel suo volto

"Sei venuta ad uccidermi?" "Un'altra volta?" Le dico avvicinandomi a lei, mi alzo la maglietta e le faccio segno di pugnalarmi

"Vai, proprio qui sulla vena cava, morirò dissanguata dopo qualche secondo"

"Io.."

"Tu cosa eh?" "Brutte stronze"
Tere fa cadere il pugnale ed ecco che si presentano le galinelle, Goya, Riccia, Antonia, Sole e tutte le altre

"Oh guarda Tere le tue amiche non su fidavano di te" le dico voltandola verso di loro

"Zulema" mi chiama Riccia

ZUlema cosa eh?" Spingo Tere verso di loro e afferro la mia arma

"Che cazzo è quel coso?" Chiede una di loro

"Ora vedrete cosa è!!!" Accendo il fuoco eh BAAM che la vendetta abbia inizio, una di loro si avvicina ed io le proietto il fuoco contro, qualche minuto dopo gli erogatori per gli incendi si aprono ed una pioggia di acqua si impossessa della stanza

"Fuori, Fuori" sento una voce maschile in sottofondo dire

Nel frattempo io mi ritrovo dentro una bolla di piacere, la bolla scoppia ed io automaticamente alzo lo sguardo verso la l'uomo di fronte a me e lo vedo, l'uno di fronte all'altra completamente bagnati, occhi dentro occhi

"Ti piace, quello che vedi eh ti piace? Gli chiedo

"Se ti piace picchiami, dalla mia bocca non uscirà un lamento" gli dico continuando a fissalro negli occhi, lo vedo avanzare e mettersi di fianco a me, si avvicina al mio corpo, e mi fa sentire quanto gli piaccio mi volto verso di lui e mi sembra di perdermi dentro i suoi occhi

"Che cazzo è successo?" Entra Palacious a scoppiare la bolla dove eravamo entrati

"Niente, la sigaretta di una delle detenute per sbaglio ha insiammato un lenzuolo" prende parola Hierro

"Sistema questo casino Zulema e poi torna in cella, io vado" lo vedo uscire velocemente dalla porta senza nemmeno voltarsi

"Dai ti aiuto" mi dice palacius e dopo qualche ora abbiamo sistemato l'intera lavenderia.

Hierro pov's
Sono dovuto andare via subito altrimenti me la sarei fatta seduta stante, la odio da morire per quello che suscita in me.
"Hierro vieni nel mio ufficio dobbiamo parlare" mi chiama dal wokie tokie Sandoval

Mu dirigo verso il suo ufficio dove dentro trovo, Castillio, Sandoval e altri poliziotti e guardi

"Buonasera ditemi tutto" so già che l'argomento centrale sarà Zulema

"Zulema non parlerà mai, dobbiamo fare qualcosa" dice Castillio

"Dobbiamo scoprire il suo punto debole, allora lei sarà obbligata a parlare perché la paura si imposseserà del suo corpo" quando parlano di lei per il solo scopo di farle del male spaccherei la faccia a tutti, e me la spaccherei io per primo perché provo qualcosa che non dovrei provare e che so già non mi porterà niente di buono

"Chi è la sua amica a qui lei racconterebbe tutto?"

"Non ha amiche" rispondo io

"Si, ha Vargas" risponde millian, si poteva stare zitta penso.

"Bene, convochiamola, possiamo farla parlare é molto vulnerabile e potremmo usare la figlioletta" conclude Sandoval

Sentiamo bussare alla porta

"Avanti"
"Signore é una chiamata per lei" dice una delle agenti parlando con Sandoval

"Pronro?"

"Sandoval"

"Altagracia" cala il gelo dentro l'ufficio

"Oggi dovrai fare una cosa per me, basta che tu segua le istruzioni che ti detterò, adesso vai nel tuo ufficio medico e poi aspetta una mia chiamata" Altagracia blocca e sandoval é visibile provato

"Che cazzo voleva" chiedo

"Mi ha detto di andare nell'ufficio" si precipita fuori dalla sala ed io gli corro dietro insieme a castillio

Una volts entrati troviamo un pacco regalo una volta aperto il sangue di tutti noi si gela nelle vene.

all'improvviso.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora