Vorrei che fosse più semplice

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tw \\ descrizione di un attacco di panico

Quando arrivarono al locale scelto da Hoseok per il pranzo, Yoongi notò con orrore quanto affollato fosse, sperava  che si potessero sedere almeno in un tavolo vicino all'entrata o al bagno, invece gli capitò un tavolo esattamente al centro del locale, circondato da almeno un'altra decina di tavoli pieni di persone. Yoongi cercò di mantenere la calma ma sapeva che sarebbe stato molto difficile riuscire nel suo intento fino alla fine del pranzo.
Concentrati su qualcosa. Concentrati su Hobi, sul suo sorriso, sulla sua voce, sull'espressione buffa che ha mentre studia il menù. Ce la puoi fare, Yoongi. Ce la puoi fare.
Yoongi scelse un panino a caso senza neanche leggere il menù, voleva che quel pranzo finisse il prima possibile e il suo coinquilino aveva già impiegato parecchio tempo per scegliere la sua ordinazione.

"Hyung...ti senti bene? Sei più pallido del solito." Hoseok lo guardò preoccupato, Yoongi ormai non stava più ascoltando quello che stavano dicendo, era troppo impegnato a controllare i battiti impazziti del suo cuore e cercare di respirare. Le mani tremavano e la gambe pure, si sentiva la testa leggera e il cuore in gola. Voleva inventarsi qualsiasi scusa per andarsene via di lì ma era come paralizzato, non riusciva né a muoversi né tantomeno a parlare.
Perché doveva succedere proprio adesso, perché non posso andare a pranzo con i miei amici come tutte le persone normali, perché qualunque cosa per me deve essere difficile.
"Hyung?" Hoseok chiamò Yoongi di nuovo e poi guardò Jimin con aria preoccupata "Credo che non stia bene..." Jimin pose una mano sul braccio del più grande "Hyung, va tutto bene. Ora paghiamo e ce ne andiamo, ok?" disse con la voce più calma possibile, e Yoongi riuscì finalmente a rispondere un "Ok" quasi sussurrato. Si alzò lentamente per andare in bagno e quando arrivò mise subito i polsi sotto l'acqua fredda, sapeva che non serviva a molto ma fare quei gesti meccanici gli davano un senso di tranquillità, come se bastasse dell'acqua per farlo tornare calmo mentre ripeteva mentalmente quello che era presente nella stanza in cui si trovava per concentrarsi su qualcos'altro. Dopo un tempo che a lui sembrò interminabile, i battiti del suo cuore tornarono finalmente normali.

Perché deve essere tutto così difficile per me?

Hoseok bussò piano alla porta del suo coinquilino, erano tornati a casa da ormai due orette e aveva detto di stare bene e aver bisogno di riposare un po'.
"Avanti" Yoongi era inglobato in una matassa di coperte e stava guardando qualcosa al suo pc, aveva un'aria stanca.
"Hyung...stai bene?" Hoseok entrò lentamente nella stanza del più grande e si sedette sul ciglio del suo letto.
Yoongi mise in pausa quello che stava guardando e sospirò "sì, ora sto bene..."
"Vuoi dirmi che è successo? O preferisci non parlarne?" Hoseok aveva un'espressione preoccupata, Yoongi non amava parlare di sé ma con quel ragazzo dai capelli rosso fuoco e il sorriso a forma di cuore era diverso.
"È da quando ho circa 15 anni che i posti affollati mi danno.... problemi. Il mio psicologo ha detto che ho una forma "lieve" di agorafobia...va a momenti. La maggior parte delle volte riesco a gestirla, ci sono periodi in cui riesco a vivere normalmente...altri invece un po' meno. A volte anche le cose più semplici mi sembrano difficili, tipo andare a pranzo fuori con degli amici." Hoseok non sapeva come rispondere, non sapeva mai come rispondere in queste occasioni, così decise semplicemente di abbracciarlo. "Ti dà fastidio se ti abbraccio?" Chiese poi scostandosi, timoroso di essersi preso troppa confidenza. "No, anzi..." Yoongi rispose con le guance in fiamme, così Hoseok lo abbracciò di nuovo e rimasero così per un po'.
Yoongi non si era mai sentito a casa quanto in quel momento, tra le braccia di Hoseok.

A/n: scusate se ci ho messo tanto per aggiornare ma ho avuto un blocco, ci sono dei momenti in cui non sono molto soddisfatta di questa storia e vorrei cancellare tutto :( quindi forse da ora in poi gli aggiornamenti saranno un po' più lenti, almeno finché non ritroverò l'ispirazione! Scusate :( ma se aggiorno tanto per rischio di rovinare la storia e non voglio :(



Sope | Everything's blurry but the feelings are real [On Hold]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora