Parte 2

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Il punto era che dovevo trovare il coraggio di parlarci...
Di solito mi bloccavo e facevo la figura della stupida...
Per non farla dovevo meditare su quello da dire almeno due o tre ore prima!
Ok l'importante è che dovevo convincermi del fatto che fossi un po' carina!
Ma chi volevo prendere in giro? Essere alta un metro e settantacinque a 15 anni era un minimo vantaggio, ma non sapevo sedurre qualcuno! Non ero capace... Insomma non è che avessi molta esperienza con i ragazzi e molte volte parlavano male di me alle spalle quindi mi concentravo sullo studio e sui miei amati LIBRI! Avevo semplicemente i capelli e gli occhi marroni, niente di speciale e non mi vestivo nemmeno in modo provocante, secondo me non aveva senso vestirsi mezza nuda per piacere a qualcuno, anche se ormai non ero più tanto convinta di questa teoria!
Quella sera ero in un piccolo locale in una cittadina sperduta vicino Miami
Ero vestita semplicemente con jeans attillati e scoloriti e una canottiera nera, essendo estate stavo morendo di caldo, ma non mi sarei vestita per nessuna ragione al mondo come quelle ragazze, che si svendevano alla prima occasione con chiunque.
Mentre pensavo a tutto questo ormai il mio bel "principe azzurro" aveva trovato compagnia, una ragazza bellissima con un vestito di raso rosso, che metteva in risalto gli occhi blu elettrici, e i capelli biondi.
Dovevo comunque fare un tentativo così mentre stavano parlando o meglio, quando lei gli si stava strusciando a dosso, gli passai davanti, volevo prendere qualcosa al bar e cercare di rivolergli la parola. Mentre cercavo di passargli davanti però sentii un vento gelido che mi spingeva dalla parte opposta, ma cosa?? Non mi sarei lasciata mandare via DOVEVO parlare con quel ragazzo, non so il motivo, ma dovevo farlo, non sarei stata più la semplice ragazza codarda che si tira indietro alla prima occasione, non più, così mi spinsi sempre di più e riuscii finalmente ad arrivare al balcone del bar, il "principe azzurro" mi stava fissando sorpreso e sconvolto, avevo qualcosa tra i capelli??

-Perché sei qui??Da dove vieni fuori?? Non sapevo ce ne fossero degli altri qui, non ho percepito la loro presenza.-

Ecco cosa mi disse il mio caro "principe azzurro" appena raggiunto il banco. Ma chi si credeva di essere? Che c'è ne fossero degli altri?? Ma di chi parlava?? Mica sono un alieno o cose del genere...

-Che cosa?? Ma che razza di domande sono??-

-Non ti rendi conto di essere in pericolo? Quello che hai fatto non... Non è normale...-

- Sono più normale di quanto credi razza di imbecille- detto questo me ne andai, infuriata come non mai.

ebbene addio. Incontro qualcuno di bellissimo e rovino sempre tutto, come si permetteva di dirmi che non ero normale?? Non sapeva niente di me NIENTE; ho passato metà della mia vita a viaggiare perché i miei zii volevano proteggermi; da cosa non l'ho mai capito, e adesso ci si metteva anche questo schifo di persona a giudicarmi?? No non lo avrei permesso, potevo avere qualcosa tra i capelli o tra i denti o forse non parlava nemmeno con me... No questo è impossibile mi stava fissando... Ma non avrei permesso che uno sconosciuto dicesse cose così... Così... Strane!!

POWERS IN LOVEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora