I'll burn the ice down only to see your eyes ~ Larry Stylinson

Parte II

•Due giorni dopo l'annuncio di guerra, tardo pomeriggio•

-Liam, perché ci stai accompagnando? Tu dovresti essere al fianco di Harry in questo momento. - disse Louis mentre affiancava il suo cavallo a quello di Liam.

Erano partiti nel primo pomeriggio di quel giorno.

Il girono prima Harry era partito con l'esercito.

Louis poteva ancora sentire sulle labbra gli innumerevoli baci che si erano scambiati prima che uscisse dalla finestra della sua stanza, la mattina presto, per raggiungere la sua famiglia.

Erano baci veloci, quasi disperati, non di addio ma di arrivederci, di promesse.

La testa di Louis rifiutava categoricamente di pensare ad un addio, solo all'idea gli veniva la nausea.

-È stato lui in persona a chiedermi di accompagnarvi, Lou. Vuole assicurarsi che stiate bene ed io lo faccio volentieri. - disse Liam voltandosi a guardare la madre e le sorelle di Louis che li seguivano a cavallo.

-Sarebbe bastata anche una semplice guardia, so anche io usare una spada e difendermi. Tu dovresti essere al suo fianco, all'accampamento e in battaglia, ora che ha più bisogno d'aiuto. -

Liam lo guardò comprensivamente.

-Lou, starà bene. Ci sono Niall e Zayn con lui, Harry è un principe valoroso ed intelligente. Lo raggiungerò appena vi avrò accompagnato. -

Liam allungò un braccio posandogli la mano sulla spalla in segno di rassicurazione.

Louis annuì a quelle parole anche se aveva un brutto presentimento che gli formicolava sotto pelle.

***

-Mia Signora, c'è altro che posso fare per lei? - chiese l'ombra inginocchiata davanti alla grande figura indistinta.

-No! Avete già fatto abbastanza razza di incompetenti!  - disse la figura con una voce agghiacciante che trasudava odio.

Il tintinnio di alcune catene risuonò in quella che era un'enorme caverna di ghiaccio, stalattiti gigantesche scendevano dall'alto e il luccichio del ghiaccio dava fastidio agli occhi.

-Il ragazzo, dov'è? - chiese la figura.

-Dobbiamo ancora trovarlo - rispose l'ombra ancora inginocchiata.

-COME ?! - tuonò la voce, rumore di pesanti catene a sbattere contro il ghiaccio.

-Cosa vuol dire che non lo avete ancora trovato?! - Esclamò furente.

-Mia signora, non lo abbiamo ancora preso ma manca poco. Sono stato a Green Castel, e ho avvertito il potere, la magia; il ragazzo si trova lì di sicuro. -
Si spiegò l'ombra.

-Bene -
La figura parve sedersi su una sorta di trono.
-Spera che questa sia la volta buona. È da diciassette anni che sono in queste condizioni, non posso aspettare ancora a causa della vostra incompetenza. -

-Si fidi di me, tra poco tempo avrà il ragazzo -

-Meglio che questa sia l'ultima volta che senta queste parole. -

-Senza dubbio Mia Signora -

L'immagine cambiò.

Urla, polvere, sangue.

Rumore di ferro che cozzava contro altro ferro. Nitriti di cavalli spronati verso la battaglia.

Era tutto confusionario.