capitolo 1

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come sempre mi alzai contro voglia dal letto non pronta ad affrontare una nuova giornata scolastica.

da poco era iniziato l'anno nuovo,ed io non avevo nessun buon proposito,sapevo già che quello non sarebbe stato affatto il mio anno.

andai in cucina e con un cenno salutai av.

in quei mesi cambiò tutto.

nei tanti cambiamenti c'era la casa nuova,mi trasferì in un'appartamento con le ragazze.

in più al nostro gruppo si aggiunsero madison e amelie,due ragazze che facevano parte delle cheerledeer.

mia madre insieme a mio padre si trasferirono a LA per affari.

con i ragazzi ero comunque molto amica,riuscivano a capirmi nonostante tutto.

feci colazione con dei waffle e poi andai a lavarmi.

come primo giorno dopo le vacanze di natale indossai una felpa morbida e calda azzurra,e dei pantaloni della tuta grigi.

con sotto delle windsor smith alte bianche.

slegai i capelli e misi un po' di mascara accompagnato da due spruzzi di black opium.

«ragazze!» esclamò madi «pronte per il primo giorno dopo le vacanze? non so perché ma so che questo sarà il nostro anno!» esclamò entusiasta.

madi era sempre stata una ragazza solare e pacifica,beh beata lei.

«come mai tutto questo entusiasmo?» abbassai un sopracciglio «beh..può darsi che...mi hanno messo nello stesso corso di jaden» cominciò a saltellare per tutta casa «wow sono felice per te madd» la abbracciò amelie «anche noi» disse addy sorridendo per poi formare un'abbraccio di gruppo.

«seriamente ti sei vestita così?» mi squadrò av «beh? che ce di male?» mi guardai allo specchio «lascia stare» farfugliò ridendo essa.

quella mattina prendemmo l'autobus,arrivammo alla fermata e prendemmo i posti in fondo.

misi le cuffiette e feci partire la playlist di don toliver.

cominciai a canticchiare 'no idea' mentre osservavo l'orizzonte fuori il finestrino.

arrivammo a scuola,salutai le ragazze e mi diressi all'armadietto per riporre la mia roba.

una mano calda mi prese il polso e mi trascinò nello sgabuzzino.

«chi cazzo è» mi liberai dalla presa «sono io babygirl» mi si gelò il sangue.

«ryan che cazzo vuoi» quasi urlai «sai cosa voglio» ghignò «non rompermi il cazzo» feci oer uscire ma esso mi strattonò dal polso.

«obbligo o verità babygjrl» sussurrò «non è un gioco ryan» mi allontanai «obbligo o verità» ribatté «obbligo» si creò un sorriso beffardo sul mio volto. «mh vuoi rischiare» si avvicinò «mi piace rischiare» uscì dallo sgabuzzino.

andai in classe e porsi le mie scuse alla professoressa Mccansy per il mio ritardo.

mi sedetti e poco dopo sentì il posto vicino a me occuparsi.

ryan.

«lasciami stare ryan» sussurrai,si avvcinò al mio orecchio «sarai mia.»

quella straziante lezione finì,andai sugli spalti del campo da calcio e cominciai a mangiare il mio amato panino.

«ehy!» esclamò amelie «ehy ragazze» sorrisi «mad come è andata oggi con jaden?» chiesi «benissimo,mi ha chiesto di uscire!!» esclamò,ero molto felice per lei.

si sedettero accanto a me e cominciarono a mangiare e a raccontare della loro fantastica giornata.

«come è andata a te?» chiese av mentre masticava il suo pranzo «malissimo» sbuffai «perchè?» si imbronciò charlie «ryan non vuole saperne di lasciarmi stare» racchiusi la testa tra le mani «ehy,che ti importa? ignoralo» mi sorrise addy «grazie ragazze,vi adoro» le abbracciai.

entrammo nell'enorme edificio e vidi una mandria di liceali in cerchio che esultavano.

«ma cosa succede?» chiesi confusa «mattia!» mi si bloccò il respiro «mattia sta facendo una rissa con tyler!» esclamò avani «chi è tyler?» chiesi nel panico «il nuovo arrivato» mi disse charlie.

mi avvicinai e vidi mattia a terra col sangue che gli usciva da ogni poro.

mi si spezzò il cuore a guardare quella scena.

il preside fece la sua entrata e allarmato chiamò un'ambulanza per mattia.

una volta per portarono via mattia andai in classe e mi lasciai cadere sul banco senza ascoltare minimamente la lezione.

la giornata scolastica finì,così presi il mio zaino e con le ragazze ci dirigemmo a casa.

appena arrivammo andai in bagno mi spogliai e riempì la vasca d'acqua calda.

mi ci infilai dentro e sprofondai tra le bollicine del mio bagnoschiuma alle fragole.

perché mattia si era picchiato a sangue con quel tayler?

che aveva fatto di così grave?

avrei dovuto immischiarmi?

oh ci puoi scommettere.

murder//mattia polibioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora