RIFLESSIONI MATTUTINE

545 31 14
                                    

Shailene

Volare da una parte all'altra del mondo non era mai stato così difficile e faticoso. Premiere, interviste e incontri ormai erano all'ordine del giorno, e li affrontavo praticamente tutti con lo stesso entusiasmo. Fare parte del cast di un film che ha avuto facilmente il suo successo porta sempre le stesse responsabilità, ma non pensavo che io ci sarei finita in mezzo, quando avevo fatto il provino..non pensavo neanche lontanamente di essere presa, in effetti. Invece era successo, e da allora mi ero ritrovata in quel vortice di eventi, insieme a Kate, Miles, Jai..e ovviamente Theo. Il nostro era un rapporto strano, ci comportavamo letteralmente come fratello e sorella, o almeno questo era quello che ammetteva lui. Per quanto riguardava l'argomento, io mi limitavo sempre ad annuire, restando poi in silenzio. Forse mi stavo lasciando coinvolgere troppo dai nostri ruoli, dal mio, in particolare, cosa che avrei dovuto evitare a prescindere.

- Shailene, sei pronta? - mi domanda Marie, la mia assistente, bussando qualche colpo alla porta della mia stanza.

- Quasi - rispondo, ma in realtà, sono ancora in pigiama, a rimuginare davanti allo specchio per trovare un modo di sistemare i miei capelli, dopo il taglio drastico che gli avevo dato.

- Ci incontriamo tutti nell'atrio da 20 minuti, poi dobbiamo partire, d'accordo? - mi ricorda poco dopo, proprio fuori dalla porta.

- Perfetto - rispondo ancora, senza aggiungere altro, continuando a tenere lo sguardo fisso sul mio stesso riflesso. Quel giorno avrei indossato un maglione rosso e un paio di jeans neri, con le prime scarpe comode che riesco a tirare fuori dalla mia valigia; a seguito dell'intervista ci sarebbe stata un'altra premiere, quella stessa sera, per la quale avevo già da parte un vestito, per mia fortuna.

Theo

Mi ero appena svegliato e avevo 20 minuti di tempo, se non di meno, per prepararmi e presentarmi di sotto, nell'atrio dell'hotel dove avevamo dormito per due notti, già. Indosso il mio orologio, infilandomi poi velocemente il maglione nero che avevo preso dalla mia valigia, insieme ad un paio di pantaloni grigi e le scarpe da ginnastica. Per quanto riguarda i jeans, li avevo ancora slacciato quando mi infilo nel bagno della camera, cominciando a lavarmi i denti in silenzio, rimuginando davanti allo specchio.Per fortuna avevo e avrei sempre avuto i capelli corti, cosa che mi permette di sistemarli anche solamente passandoci in mezzo le dita bagnate. Mi lavo velocemente il viso, e mi preparo definitivamente per uscire, dopo aver preso le ultime cose, tra cui il mio cellulare, appena staccato dal caricatore. Quando esco dalla stanza chiudendomi la porta alle spalle, incrocio subito Shailene nel corridoio, intenta a raggiungere l'ascensore che portava ovviamente all'atrio: indossa una maglione rosso e un paio di jeans neri, e senza perdere tempo le corro dietro, arrivando letteralmente alle sue spalle.

- Dormito abbastanza? - le domando, cominciando a mantenere il suo passo.-

Non è mai abbastanza - risponde e poi fa un cenno verso le occhiaie, appena visibile, che le incorniciano gli occhi.-

Forse un giorno torneremo ad avere una vita normale - dico.

- Sì, forse...per ora, giriamo indisturbati il mondo - ribatte poco dopo, lasciandosi scappare una risata.

Prendiamo insieme l'ascensore, e mentre scendiamo i vari piani che ci separano dall'atrio, ricominciamo a parlare come al solito.

- Abbiamo il pranzo libero oggi, vero? - le domando, non sicuro della cosa.

- In teoria, devo chiedere a Marie se ci sono stati cambiamenti - risponde, pensierosa quanto me.

- Andiamo a mangiare qualcosa, nel caso? - le propongo, dopo essermi appoggiato alla parete fredda.Lei mi rivolge una veloce occhiata, prima di annuire convinta.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 31, 2014 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

LIFE'S BACKSTAGEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora