Per due volte all'infinito

PROLOGO

Se la fortuna è il simbolo della benevolenza di Dio, la sfortuna rappresenta il frutto della sua vera natura. È tramite questi mezzi che lui mantiene l'equilibrio. L'equilibrio può essere infranto dalla perfezione nonostante la perfezione possa essere data unicamente dall'equilibrio. Infatti, non è perfetto solo ciò che non ha difetti ma può essere perfetto anche tutto quello che ha bisogno dei difetti per essere completo. Questo è il caso della perfezione data dall'equilibrio, uno stato che può essere mantenuto in eterno. Al contrario, la perfezione data dall'assenza di difetti sarebbe per l'uomo pericolosa, in quanto potrebbe indurre alla noia, alla mancanza di stimoli e alla sofferenza. Riassumendo, ci sono due tipi di perfezione: quella senza difetti che solo Dio è in grado di sopportare e quella che Dio ha scelto per noi, la perfezione eterna data dall'equilibrio. Se sarai fortunato nascerai nella parte dell'asticella che tende alla perfezione e vivrai una vita agiata, se sarai un po' meno fortunato ti troverai a ridosso del fulcro dell'equilibrio e vivrai una vita normale, se sarai sfortunato come me ti ritroverai nella parte marcia dell'asticella e dovrai sopportare il peso della parte opposta conducendo un'esistenza sofferente. L'ideologia con cui opera Dio si rifà parzialmente al Darwinismo. Gli uomini a cui dona caratteristiche "vantaggiose" derivanti dalla fortuna applicata in tutte le sue sfaccettature; godono di una superiorità innata e ingiustificata. Gli uomini a cui dona caratteristiche "svantaggiose" derivanti dalla sfortuna applicata in tutte le sue sfaccettature; soffrono a causa di un'inferiorità innata e ingiustificata. Così i deboli soccomberanno quasi sempre, schiacciati dal vantaggio dei più forti e il loro destino sarà scritto dalla nascita. D'altra parte se tutti fossimo perfetti o anche solo tendenti alla perfezione la vita non avrebbe senso, perché oltre ad andare incontro alle complicazioni sopracitate, smetteremmo di evolverci, di aver voglia di migliorarci e di vivere con un interesse. Se ti dicessero che non puoi più migliorarti, ma in cambio otterresti una vita fatta di sole cose positive accetteresti? Probabilmente sì, ma dopo un po' ti renderesti conto di aver fatto una cazzata. Non sono io a doverti dire che chi si è creato una vita perfetta e senza difetti sarà più predisposto ad ammalarsi di depressione e per evitare ciò ha bisogno di migliorarsi e cercare sfogo nella tanto amata fatica, così vivrà una vita perfetta e felice grazie ai suoi difetti. A questo servono quelli come me e il lato negativo delle cose. Noi sosteniamo il mondo intero ed è grazie alla nostra sfortuna se tu sei più fortunato e più felice. Ed è grazie a quelli come noi se la vita va avanti con tutti i suoi difetti. Noi contribuiamo a mantenere l'equilibrio rappresentando la controparte di voi fortunati.