Capitolo 23-Risse e Ferite

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Rose's pov

"Rose,piccola,svegliati."Appena apro gli occhi e vedo il bellissimo riccio che è entrato nella mia vita con prepotenza e si è preso il mio cuore.Mi metto seduta e mi lego i capelli in una coda."Com'è andata la festa?"Gli chiedo mentre lui cerca il telecomando per spegnere la tv.Lo prendo dal tavolino e la spengo."Bene..."Risponde guardando il muro dietro a me e subito dopo si gira per andare verso le scale.Mi alzo dal divano quando ormai lui è scomparso su per le scale.Cos'ha?

Salgo velocemente le scale e raggiungo la porta della ormai nostra camera.Harry è in piedi mentre guarda fuori dalla finestra penserioso."C'è qualcosa che non va?"Gli chiedo e sembra non essersi accorto della mia presenza prima di quella domanda.Scuote leggermente la testa e mi viene in contro.Mi abbraccia e mi lascia un bacio sui capelli."Sei sicuro?A cosa stai pensando?"Gli chiedo mentre inalo il suo profumo,il mio preferito."Niente..."Mi dice sciogliendo l'abbraccio e guardandomi.Restiamo uno davanti all'altra per quelli che sembrano secoli finchè non dice qualcosa."Rose devi sapere una cosa."Mi dice.Questo suo tono mi preoccupa.E' completamente assente,preoccupato,non riesco a capire.Mi prende la mano e mi porta sul letto.Ci sediamo e finalmente decide a dirmi cosa dovrei sapere."Devi sapere che io ti amo,più di qualsiasi cosa...Lo sai vero?"Mi chiede mentre mi guarda cercando la risposta nei miei occhi."Certo..."Non riesco a capire il punto della questione."Ecco,devi sapere che qualsiasi cosa succeda io ti amo e ti amerò più della mia stessa vita,ricordatelo."Mi dice e io annuisco.Cosa dovrebbe succedere?Non ho il tempo di chiederlo che le sue labbra incontrano le mie.Dopo poco interrompiamo il bacio per cambiarci e andare a dormire.Non ho ancora chiesto cosa dovrebbe succedere ma non lo chiedo.Preferisco fidarmi di lui,è questo no?Quando ami una persona ti fidi,gli lasci il tuo cuore in mano e poi sta a lei decidere se custodirlo o distruggerlo.Io mi fido di Harry,anche se sono passati pochi mesi da quando ci conosciuamo,quattro,io mi fido più di qualsiasi persona di lui.Mi fido a tal punto che mi lascerei cadere anche da un grattacielo sapendo che lui è sotto a prendermi,che le sue braccia forti sono pronte a stringermi perchè in fondo il professore aveva ragione,se non si ha fiducia si cade e io non posso cadere,non un'altra volta.

La leggera luce del mattino entra attraverso la finestra e batte verso il letto svegliandomi prima che lo faccia la sveglia.Mancano ancora dieci minuti così decido di spegnerla e iniziare a prepararmi.Mi metto dei leggins neri e una felpa rossa abbastanza larga e infine le mie converse bianche.Quando decido che ho aspettato abbastanza sveglio Harry e lo costringo ad alzarsi ricattandolo con un secchio di acqua gelata proprio come faceva mia madre quando non volevo alzarmi.Dopo poco si alza e si prepara così usciamo di casa e ci avviamo a scuola.Appena arrivati Harry ferma la macchina come ogni mattina per farmi scendere e poter cercare un parcheggio.Slaccio la cintura e mi allungo per dargli un bacio.Non si muove neanche di un centimentro,continua a fissare il vetro davanti così decido di lasciargli il bacio sulla guancia e scendere con il mio zaino su una spalla.
Le lezioni continuano ad essere molto lente.Sono sempre stata attenta e studiosa a scuola ma non so perché in questo ultimo periodo mi sembra molto noiosa e stancante.
La campanella dell'ultima ora suona,finalmente,così raccolgo la mia roba e la infilo velocemente nello zaino per uscire.Oggi non ho visto per niente Harry.Di solito lo vedo lungo il corridoio o a pausa pranzo ma oggi sembra che sia scomparso nel nulla.Attraverso il corridoio e vado verso il mio armadietto per prendere il libro di Lettereratura.Devo assolutamente studiare per la verifica di domani o avrò il debito e di conseguenza dovrò studiare per l'esame di recupero.Lascio all'interno i quaderni e i libri che non mi servono e lo chiudo.Per mia sfortuna appena mi giro vedo Jessica passare.Non so il perché ma non riesco a sopportarla,a pelle.Appena mi vede un sorrisetto cresce sul suo viso e inizia a camminare dalla mia parte.Dio,fai che non venga qui,fai che non venga qui,fai che non venga qui..."Guarda chi c'è."È venuta qui."Ciao."dico e mi aggiusto lo zaino sulla spalla."Beh,non hai niente da dirmi?"mi chiede."Sei tu ad essere venuta da me,mica io.E poi scusa che tu dovrei dire?"Gli dico guardando le sue unghie schifosamente lunghe."Oh,quindi non lo sai."Mi dice con un sorriso maligno."Hai presente ieri sera quando Harry è andato ad una festa?Beh,a quella festa c'ero pure io.Vedo che non ha perso colpi."Mi dice."Non capisco..."gli dico sperando che non sia quel che in realtà a ho capito."Povera,ingenua Rose.Veramente pensavi che lui ti amasse?Io ti avevo avvisato,non ricordi?"Mi chiede naturalmente sapendo la risposta.Mi ricordo benissimo quello che ha detto su Harry.Bambole,niente più,solo sesso.Ho veramente pensato che Harry fosse un'altra persona da quella che conoscevano tutti?Ho realmente pensato che lui fosse un'altra persona con me?Mi sono chiaramente sbagliata.Le lacrime riempiono i miei occhi e la figura di Jessica non si smuove da me.Farà prima a togliersi da davanti,sapeva quanto io ci tenevo,quanto ero innamorata di lui e nonostante tutto ci è andata a letto.Al posto di togliersi amplifica il suo sorriso di,ormai,puro divertimento.In poco tempo sono su di lei e gli tiro i suoi orribili capelli biondi.Mi gira così da essere sopra a me e mi tira uno schiaffo così forte da farmi quasi pentire di averle tirato i capelli.Intorno a noi già si è creata una folla di alunni.Ci giro un'altra volta e gli do lo schiaffo che mi ha dato mentre lei cerca di buttarmi giù da lei.All'improvviso sento delle braccia tirarmi su e mettermi giù poco dopo.Mi giro e lo vedo.Mi sento morire in poco tempo."Che cosa stai facendo?"mi chiede preoccupato."Non parlarmi.Non voglio sentire neanche una parola,tu hai finito con me."Gli dico mentre Jessica si rialza dal pavimento con l'aiuto di una sua amica.Vedo il preside farsi strada verso la folla e venire verso di noi.Merda."Signorina Bennet!Cosa sta facendo?"Perché accusa solo me?Anche quella troia è colpevole.Dio,devo smettere di imprecare."Sappia che le aspettano due settimane di lavoro scolastico."Mi dice prima di andarsene via.Recupero lo zaino dal pavimento e cerco di andare verso l'uscita ma una mano mi prende il polso.Mi giro istintivamente e gli do uno schiaffo."Non toccarmi.Non parlarmi.Abbiamo chiuso,non lo ripeterò più.Ti è piaciuto eh?Bene,eccola lì,vai a scopartela quanto vuoi.Io sono morta per te."Dico e la sua faccia sbianca.Mi giro e attraverso tutta la folla che ci stava guardando cercando di non piangere davanti a tutti.Quando sono sull'uscita mi accorgo che non posso ritornare a casa da sola visto che l'autobus l'ho perso e non esiste che vada a casa con Harry.In poco tempo compongo il numero di Amanda mente le lacrime mi rigano il viso."Rose?"Sento la sua voce dopo pochi squilli."Amy?Amy so che è molto chiedertelo ma potresti venirmi a prendere a scuola?Perfavore."gli dico tra i singhiozzi.Sono patetica."Non chiederlo neanche.Liam arriva,tra cinque minuti è da te.Cos'è successo?"mi chiede."Niente...Posso...Posso restare da voi?""Certo,mi spieghi appena arrivi a casa."Mi dice e metto giù il telefono.In fondo speravo che Harry corresse fuori da quel portone rosso e venisse a chiedermi scusa,a supplicarmi di scusarlo,di dimenticare.Ma,naturalmente,non esce.
Dieci minuti dopo la macchina di Liam si ferma davanti all'entrata e corro per salire e andare via."Grazie mille."Gli dico tirando su con il naso.Sembrerò patetica."Figurati.So che non sono la persona più giusta ma,hai voglia di dirmi che è successo?"Mi chiede sorridendomi.Un sorriso caldo,amichevole.Aspetto un po' prima di annuire.Prendo un lungo respiro e parlo."Harry...È andato a letto con un'altra mentre io ero a casa ad aspettarlo."gli dico e scoppio un'altra volta a piangere."E questa ragazza gli piace?"mi chiede mentre si ferma ad un semaforo."Che importa?L'ha fatto comunque..."gli dico."È diverso,fidati.Posso capire quanto fa male ma molte volte succede che facciamo qualcosa,qualsiasi,e feriamo chi è vicino a noi.Con questo non dico che lui abbia fatto qualcosa di giusto ma almeno sai tutta la storia?"mi chiede."Voleva spiegarmi ma non gli ho lasciato dire niente e sono uscita a chiamarvi..."gli dico abbassando lo sguardo sulle mie mani."Okay.Se hai bisogno di sfogarti fallo pure."mi dice parcheggiando la macchina sul vialetto e spegnendola."Grazie mille Liam.Sai,avrei voluto vedere almeno che ci provava.Vorrei aver visto lui che usciva dalla porta per rincorrermi perché cazzo,lo amo e lui non ha neanche cercato di fermarmi."gli dico ormai senza lacrime."Forse l'ha fate ma tu eri andata via.Vedila in un'altro modo.Lo dico sempre anche a Amanda ogni volta che sbuffa quando non trasmettono la seconda puntata di quel telefilm che gli piace molto.Little liars?"Ridacchio per il suo paragone è anche lui ride.In fondo non è poi così male Liam."Pretty little liars."lo correggo."Vabbe,quello lì."Mi dice ridendo ancora una volta.Almeno mi ha fatto ridere anche se per poco.Usciamo dalla macchina e camminiamo fino alla porta.Liam la apre e mi fa entrare per prima da gentiluomo che è."Rose,stai bene?Cos'è successo?"Mi chiede venendomi incontro.Sono abituata alle sue valanghe di domande ma ora non è proprio il momento migliore e Liam se ne accorge."Piano amore,non fargli un interrogatorio."Gli dice lasciandogli un bacio sulla guancia e sembra pentirsene dopo poco data la mia presenza e quel che è appena successo ma lo rassicuro sforzando un sorriso.Sono così carini."Non c'è problema,lascia stare."Mi dice con un sorriso Amy e si passa una mano sul pancione."È cresciuto ancora di più."Gli dico."Già,questa piccola peste non mi vuole dar tregua."mi dice ridacchiando."Sembri esausta,vuoi farti una doccia?"mi chiede e io annuisco.Sono felice che me lo abbia chiesto lei o non l'avrei mai chiesto.Mi indica il bagno e mi dice che ha ancora dei miei vecchi vestiti con lei dall'ultima volta che abbiamo dormito insieme.Mi chiedo perché se li sia tenuti dopo il trasferimento ma ci passi sopra e prendo l'asciugamano bianco che mi da.Vado in bagno e dopo essermi spogliata vado sotto il getto dell'acqua calda.L'acqua rilassa i miei muscoli e mi fa pensare.Forse pensare a lui adesso non è per niente buono.Così decido di pensare ad altro e finisco velocemente la doccia.Esco e mi avvolgo nel morbido asciugamano.Cammino fino alla camera degli e mi vesto per poi asciugarmi i capelli
Ringrazio un'ultima volta Amanda e Liam per avermi lasciato stare a casa loro e ritorno in camera.Mi sdraio sul letto dopo aver spento la luce e guardo il soffitto.Solo la luce della luna a illuminare la stanza.Mi sento soffocare.Come se qualcuno mi stesse sopra al petto.Mi fa male il cuore e non riesco a capire cosa fare.Mi manca il fiato.Che sta facendo ora?Magari è andato veramente con lei...Magari ora è nel suo letto.Pensarci mi fa ancora più male.
Passo la notte tra pensieri e domande e mi capita di cercare lui nel letto per un paio di volte prima che mi renda conto che non c'è.
Lui non c'è.

Angolo scrittrice:
Ciao a tutti❤️come va?Siamo nel 2015🙈spero per voi che sia un anno migliore del 2014 qualsiasi cosa sia succesa.Ecco a voi il nuovo capitolo(in ritardo,lo so🙈),spero vi sia piaciuto se è così mettete preferito,commentate e leggete il prossimo capitolo.Vi lascio le canzoni (le storie no questa settiman,scusate❤️) sotto.Che pensate succederà nel prossimo capitolo?Commentatelo se volete.
A presto,baci.
Yasmin.

Canzoni:
-Le solite Canzoni-Low Low Sercho ft Briga
-Leave Your Lover-Sam Smith

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