Stavo sperando in qualsiasi modo di poterlo rivedere perché io ho sempre avuto la cotta per qualche ragazzo ed è anche normale, però appena l'ho visto ho provato sensazioni, emozioni diverse da una semplice cotta.
Mentre elaboravo tutto questo arrivai alla mia stanza ed entrai.
All'interno era bellissima ed aveva: un letto con coperte di swaroski a forma di cuore;il bagno aveva le mura con decorazioni floreali e dove c'era il letto stava una televisione a 50 pollici con un divanetto beje.
Posai la valigia e andai a farmi una doccia.
Una volta uscita, mi asciugai,misi gli indumenti intimi e sentii il cellulare squillare: era sconosciuto, ma risposi lo stesso.
Io:-Pronto!Chi è?
X:Sono Abraham
Io:Ciao! Da quanto tempo ahahah
Lui:Ahaahah.Ho avuto il tuo numero dalla reception.
Io:Ah ok.Come mai mi hai chiamata?
Lui:Volevo invitarti a cena stasera, vuoi?
Io:Certo! A che ora?
Lui:Verso le 8 e mezza.Passo a prenderti io. A dopo.Ciao
Io:Ok a dopo ciao✨
Non ci potevo credere! Già un appuntamento con lui, ci siamo appena conosciuti! Non vedo l'ora!!!
Erano già l'una e mangiai una barretta di Kinder Bueno perché non avevo molto appetito.
Mi misi una tuta e mi stesi sul letto,misi le cuffiette nel cellulare e ascoltai la canzone Ready to Run dei One Direction(la mia band preferita). Pian piano mi addormentai.
Quando mi svegliai erano 7:30.Sobbalzai dal letto e mi andai a preparare. Aprii la valigia e trovai qualcosa di carino: uno vestitino corto fin sopra al ginoccchio ed era brillanti nato in oro.Poi presi le scarpe col tacco sempre in oro ed indossai entrambi. Andai in bagno mi truccai, pettinai i capelli e li rimasi sciolti.
Sentii bussare alla porta. Era sicuramente lui.
Aprii.Era lui.Mio Dio era uno schianto. Indossava uno smoking ed aveva le braccia dietro la schiena.
Lui:Ehy!Sei uno spettacolo piccola
Io:Grazie! Tu non sei da meno
Lui:Ti ringrazio. Queste sono per te
Mi diede delle rose rosse.Lo ringraziai.
Posai le rose dentro mettendole in un vaso.Presi la borsa ed uscii.
Lui:Piccola andiamo?
Io:Certo.
Mi prese per mano. Ero emozionatissima. Mentre camminavamo mi disse:-Stasera sei solo mia-
Io:-Si ma vacci piano ahahah
Lui:-Non intendevo in quel senso ahahah.
Il mio cuore batteva sempre di più ogni volta che sorrideva. Quel sorriso non mi bastava mai.Era diventata una droga.