~ Quella Roleplay Che Nessuno Ha Mai Chiesto ~

Pt. 1 - 18/07/2020

La nostra meravigliosa (s e h) storia, inizia in una città come ce ne possono essere tante la cui nome è Asinko (MINCHIA CHE NOME AAHAHAH). Era una bellissima giornata soleggiata ad Asinko e in una folla di persone, i nostri adorati protagonisti passeggiavano facendo i loro comodi, ignari che di lì a breve si sarebbero conosciuti... Il primo è Idra (Goldd00), un ragazzo dai vestiti fin troppo appariscenti, tutti azzurri. Egli controlla magie d'acqua e non solo, possiamo dire che si trovava lì in cerca di aiuto per trovare un museo dove avrebbe svolto delle indagini particolari. La seconda è Elys (Kandachii), una ragazza minuta ed energica che correva veloce come un fulmine, in cerca di una pasticceria speciale per prendere una torta in tutta fretta. In fine abbiamo Pierre (i o), un tipetto vestito tutto di nero e con una strana maschera addosso che camminava, giusto per esplorare il posto essendo lui, un viaggiatore di mondi. La vera storia, inizia con Elys che nella sua corsa, và proooprio addosso al povero Pierre che giustamente, si preoccupa per lei dopo la bella spinta. Una volta assicuratosi che tutti stessero bene, Pierre chiese a Elys se c'era qualcosa che non andasse visto come la fretta l'avesse portata ad andargli letteralmente addosso e beh, lei in maniera diretta, affermò di star appunto cercando questa pasticceria chiamata "Sogni Dolci", per prendere una torta speciale. Mentre i due parlavano, Idra era lì fermo come un palo, ad assistere alla scena imperterrito, fidandosi poco dell'apparenza di Pierre ma anche indeciso se andare da loro o meno, a chiedere informazioni per il museo. Alla fine son stati proprio Elys e Pierre a notare i suoi sguardi e a invitarlo con loro. Dopo che i tre si presentarono velocemente, Pierre affermò di poterli aiutare tramite la magia, essendo lui un "dotato" (maghi, stregoni etc.) E capace di usare il teletrasporto con il suo fido scettro, a patto che nessuno li avrebbe visti andare via tramite quello. I due mezzo titubanti, acconsentirono a farsi portare da Pierre in un posto più isolato per usare il teletrasporto e andare innanzitutto alla pasticceria, cosa che attualmente fecero senza girarci troppo intorno. La pasticceria Sogni Dolci, si rivelò essere una bellissima biblio-pasticceria(??? ANCORA NON HO CAPITO CHE CRISTO DI NOME ABBIA, SEND HELP AHAHAHA) e i tre subito entrano, guidati da una Elys frettolosa e vogliosa di torta al limone. La ragazza, subito và al bancone per ordinare la propria torta e così fanno anche Idra, con una torta al cioccolato e Pierre, poco amante dei dolci, con una torta alla crema. Mentre attendevano l'arrivo delle torte, ne approfittarono per guardarsi attorno: era un locale moderno con molte librerie abbondanti di libri di ogni tipo, con tanto di tavoli ovviamente. Un posto adatto a godersi una bella merenda o snack, in compagnia di un libro. Guardandosi attorno però, improvvisamente il telefono di Idra iniziò a squillare portando il poveraccio a scattare e rispondere... ... E qui... Appare il nostro BELLISSIMO Nito (sempre Goldd00), amico di Idra e membro del gruppo di "esploratori" in cui Idra è partecipe. Nito l'ha chiamato, frà urla e scleri sul come abbia fatto letteralmente esplodere un cesso facendosi pure male MA SHHHHHHHH ma soprattutto, lamentandosi del ritardo di Idra al museo. Essendo che Nito sa usare pure lui, delle magie di un certo tipo (povera Elys che è l'unica per ora, senza poteri HAHAHA), è pure capace di spiare in base al punto in cui si trovano (e alla voglia di Nito giustamente HAHAAH) il caro gruppetto e dunque di... Vedere come Idra al posto di farsi portare al museo stesse perdendo tempo con la torta... Cosa che per tutta la chiamata ha fatto indemoniare Nito come una bestia ma sono dettagli. Finita questa PRIMA CHIAMATA, INIZIO DI UNA LUNGA SERIE DI TORMENTI, finalmente le torte arrivarono e tutti decisero di sedersi a un tavolo per mangiare. Elys allora iniziò un po' a spiegare del perché tutta questa fretta per una torta, appunto, il posto solitamente è pieno di gente che ordina sempre tantissime torte e lei ha avuto paura di arrivare in un momento in cui ormai non le potevano più servire poiché finite, cosa che per fortuna non è capitata. I tre videro di godersi quel momento di pace, gustandosi quelle torte squisite insieme, guardandosi attorno e chiedendo varie cose sui libri, sul posto, ma anche su loro stessi come per esempio, cosa facessero nel tempo libero. Idra procedette a parlare del suo gruppo di amici, per lui importantissimo che beh, fa' delle specie di missioni/ricerche in vari posti per trovare delle reliquie da... Letteralmente rubare perché beh si, il museo in cui è diretto conserva una di queste reliquie e lui doveva proprio rubarla. Per quanto le attività del gruppo possano essere stressanti, a lui piace comunque stare con loro anche se, sia lui che Elys invidiano quasi Pierre, che può viaggiare e fare quel che vuole senza troppi ripensamenti. Se uno ha il gruppo e le attività di ricerca varie a impedire troppa libertà, la povera Elys ha ancora da finire gli studi prima di poter davvero fare quel che vuole, nonostante ciò almeno vive una vita tranquilla con suo padre in città. Pierre invece è ormai una specie di "mago" che è vissuto da non pochi anni sfruttando la magia. Egli viaggia per le dimensioni e i mondi poiché semplicemente molto curioso e affamato di conoscenza, nonostante molte cose su questo non le abbia proprio dette, in generale si può definire un esploratore solitario. Mentre il gruppetto chiaccherava e mangiava tranquillo, ecco che di nuovo

Già, A N C O R A (IO L'AVEVO DETTO)

N i t o b e l l i s s i m o c h i a m ò I d r a. In quel momento proprio, Elys fece la scelta giusta allontanandosi da lui per curiosare un po' le riviste del posto, pur di non morire d'imbarazzo a sentire la voce di Nito sclerare dal telefono. In questa chiamata ancora una volta, quel poveraccio di Idra venne malamente minacciato/insultato dall'amico in maniera UN PO' TANTO VOLGARE AHAHAHA, questo perché appunto continuava a stare lì al posto di venire al museo... Almeno questa chiamata non durò chissà quanto e Idra appena finita, vide di darsi una mossa con la torta. L'ultimo a finire fu Pierre che si alzò poi richiamando l'attenzione di tutti, pronto a tornare in un punto isolato del posto per teletrasportarsi al museo. Tutti lo raggiunsero giustamente e lui ne approfittò per chiedere qualcosa su cosa stesse leggendo Elys. La ragazza risponde di star leggendo una rivista che parlava di sua sorella maggiore, una ragazza affascinante e famosa che di lì a breve, avrebbe fatto parte di un film. Nonostante la sorella di Elys sia molto impegnata con la sua carriera, la sua famiglia resta sempre in contatto con lei e insomma, c'è da divertirsi. In quel momento Pierre ne approfittò per parlare di una cosa, ovvero di come gli mettano tenerezza le famiglie tanto unite, essendo che lui non ha mai provato la sensazione avuta dal vivere in una famiglia tranquilla e che, come unico punto di riferimento a riguardo, ha delle varie storie raccontategli da alcune persone bizzarre che incontra in quelle che chiameremo "anomalie". Essendo che Pierre viaggia molto nello spazio tramite la magia, ogni volta capita che una specie di varco si apra infrangendo le leggi stesse della realtà. Un qualcosa che non deve esistere e che nel suo caso, prende la forma di un posto bizzarro, sempre lo stesso, popolato da entità altrettanto bizzarre ma che però, hanno delle storie da dire, tutte collegate. Il compito di Pierre in queste occasioni, è di entrare in questo posto e risolvere a parole, la situazione con le entità presenti, così da cancellare l'anomalia che altro non è che un ricordo dimenticato dal mondo stesso. La storia che circonda queste anomalie, è quella di una città in cui iniziò una terribile pandemia che successivamente, si espanse per l'intera nazione portando molte persone a morire sotto atroci sofferenze. Un giorno un piccolo mago molto esperto nonostante l'età, si offrì per dare una mano alla popolazione tramite una magia curativa che "avrebbe sistemato tutto". Purtroppo la cosa fu un trabocchetto: la magia curativa si rivelò una maledizione tremenda che, dopo i primi giorni di pace, iniziò a sciogliere dall'interno le persone colpite, portandole ad amalgamarsi l'un l'altra, coscienti fino a quando dei loro corpi, non ne sarebbe rimasto niente. Dinanzi a questa situazione, il maghetto nonostante sapesse probabilmente, come risolvere la cosa, preferì scappare dalla nazione, abbandonandola al suo triste destino... Questa storia da brivido ha fatto disgustare e intimorire un po' tutti i presenti e Pierre, da quel momento in poi, non fece altro che alzare la guardia per vedere se qualche anomalia si presentasse essendo che da quando si trovava lì, non capitava niente di strano. Dopo questo momento di chiacchera e riflessione, il gruppetto decise di andare di nuovo a isolarsi per teletrasportarsi al museo in cui Idra era diretto... E beh letteralmente questo capitolo si conclude così

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Aspettatevi tipo, tantissimo cliffhanger simili perché in questo gruppo nemmeno riusciamo a concludere per bene delle roleplay HAHAHAHAHAHA

Beh
Ci si vede :3