Pt. 4 - 22/07/2020

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Dove eravamo rimasti?

Il nostro gruppetto era appena entrato in un'anomalia per risolvere varie cose con una ragazzina presente di nome Choco, che ha deciso di sfogarsi con loro...

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Ancora dentro all'anomalia, il gruppetto stava ancora confortando la piccola Choco che si era più che ripresa da quando iniziò l'incontro. Choco ha in particolar modo, legato con Elys che in quel momento stava giusto preparando una squisita banana split da offrirle dato che tanto la desiderava. Nel frattempo però, abbiamo Idra e Pierre che osservano in silenzio, pensando un po' per le loro. Idra in particolare, è come turbato da un brutto pensiero che riguarda una sua brutta sensazione per quando usciranno da quel posto, come se appena lo faranno qualcosa di brutto capiterà a loro. Pierre notando questo suo stato d'animo, usa la sua fida telepatia per comunicargli di non preoccuparsi, di rilassarsi finché erano lì dentro e che con lui al loro fianco, niente di male sarebbe successo. La cosa ha messo un po' più di buonumore a Idra che si è messo a pensare ad altro osservando il panorama anche se ancora turbato dalla cosa. A suo modo pure Pierre ha ripreso a perdersi frà i suoi pensieri mentre però, Elys aveva giusto finito di preparare la banana split, chiedendo ai due compagni se ne volevano pure loro... ... Nessuna risposta, i due ormai erano in un altro pianeta a furia di viaggiare con la mente, finendo con ignorare Elys che appunto, prendendola male, ha ben deciso di tirare delle pacche a entrambi per riportarli a terra. I due si scusarono giustamente, rifiutando l'offerta, cosa che ha fatto anche mezzo preoccupare Elys che dunque ha chiesto che avessero. I due risposero di star pensando; Pierre a cose personali mentre Idra appunto, a questa sensazione legata all'uscita dal posto. Anche Elys allora ha deciso di riderci su e magari di far distogliere la mente a tutti in quel momento, soprattutto a Idra, con qualche frase e battuta, accompagnata da una Choco ghiottona che già aveva finito la banana split, felice come poche. La situazione si può dire che per quel momento lì, si fosse più che ristabilita e tutti erano tornati allegri, tralasciando qualche curiosità da parte di Idra e Pierre, legata al mago cattivo e alla persona che ha a quanto pare, cancellato quel posto, i suoi abitanti e la sua storia dall'esistenza stessa. Hanno continuato a tenere compagnia a Choco, parlando del più e del meno, soprattutto di cibo e dolciumi con Elys che ormai è migliore amica di Choco, fin quando poi non sarebbero dovuti andare via. A detta di Pierre, per andare via da quel posto, avrebbero dovuto passare una piccola esperienza di breve durata che li avrebbe buttati fuori. Peccato però che a sentire come dovessero andare via, Elys non volle proprio staccarsi dalla piccola Choco che già si preparava agli arrivederci. Per fortuna, sono riusciti a convincerla e dopo aver promesso alla piccola che sarebbero tornati al più presto ma soprattutto, dopo un dolce saluto, il nostro gruppo è finalmente ripartito. Dovettero ripercorrere lo stesso tragitto svolto per giungere fin lì e una volta fatto ciò, quella specie di strambo momento si sarebbe presentato all'istante. Appunto è quel che avvenne; appena arrivati al punto le tenebre li avvolsero all'improvviso, lasciandoli in uno spazio nero e apparentemente vuoto. Dopo lo spavento iniziale alla cosa, per qualche ragione delle tartarughe marine apparvero in quel vuoto, fluttuando per aria attorno a loro e facendosi i cavoli propri. Una in particolare però era di un colorito rosaceo e mezzo coperta da dei glitch, un po' come Choco. Era lì ferma per aria e trasmetteva malinconia al contrario delle altre, normalissime tartarughe che fluttuavano qua e là. All'inizio il gruppo era indeciso sul da farsi e non fece altro se non ammirare le tartarughe presenti, finché appunto non si ebbe l'idea di avvicinarsi a quella rosa tutti insieme. Appena raggiunta, la tartaruga non reagì in alcun modo a nessuno stimolo, tranne quando Idra ed Elys non procedettero col toccarla... In quel momento dei terribili rumori come esplosioni e spari, trapanarono i timpani dei due poveretti, portandoli a staccarsi subito dalla tartaruga che ancora non reagiva. Pierre per tutto il tempo li ha fissati confuso quasi e alla fine ha ben deciso di toccarla tutti insieme questa volta. Appena lo fecero appunto le cose cambiarono e i rumori non si ripresentarono. Al contrario quella che sentirono, fu una voce femminile che diceva come il proprio destino fosse ormai sensato, gli sforzi vani e ogni cosa persa, chiedendo così come ultimo disperato desiderio, a una persona misteriosa, di farsi cancellare dall'esistenza stessa e dalle memorie di tutti...
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Beh che dire, breve ma intenso, questo capitolo finisce così ;D ~

~ Quella Roleplay Che Nessuno Ha Mai Chiesto ~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora