Litigio

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Bakugou Pov

Bakugou non sapeva bene come comportarsi dopo ciò che le aveva detto la ragazza. Di cosa si sarebbero dovuti dimenticare esattamente? In fondo lui l'aveva stretta a sé in quel modo solo perché aveva paura che potessero cadere dei calcinacci dal soffitto, colpendo la piccola Kirby.
Ochako non lo guardava, mentre gli avvolgeva una benda intorno alla gamba "ferita". Teneva gli occhi fissi sulla candida garza, nello stesso modo in cui il biondino li teneva su di lei.
Qualcosa in lui non andava, se fosse stato Kirishima a fasciarlo, gli avrebbe detto di stare lontano che si fasciava da solo, ma lo stesso atteggiamento non gli veniva spontaneo con la piccola Uraraka.

Ochako: Finito. Ti do una mano ad alzarti.
Bakugou: Cos? Non serve, ce la faccio da sol-
Ochako: Senti, la gamba in realtà sarebbe rotta, quindi non potresti alzarti da solo! Tu fa il tuo lavoro fatto bene, ed io farò il mio.
Bakugou: tsk, okay. Ma guarda che sono pesante.
Ochako: Dovresti sapere che non è un problema per me.

Detto ciò, la ragazza gli toccò una spalla con le 5 dita, fu così che il ragazzo iniziò a fluttuare.

Bakugou: Ehi faccia tonda! Non mi piace questa sensazione!
Ochako: Vedi di resistere fino a che non ti porto dal professor Aizawa. Ce la puoi fare?
Bakugou: MA CERTO CHE POSSO! COME OSI DUBITARNE?!
Ochako: Bravo, allora non ti lamentare.
Bakugou: tsk.

Mentre fluttuava, la mano di Bakugou era entrata in contatto con quella della ragazza, facendo così ritrarre il ragazzo.

Bakugou: oi, ma che cazzo fai?!
Ochako: Come pretendi che io ri porti da professore senza "trascinarti"? Con il mio Quirk è come se tu fossi nello spazio, e la sai una cosa, non ci si riesce a muoversi da soli nello spazio! Spero solamente che tu non stessi pensando che ti prendessi la mano a caso, o per piacere!
Bakugou: MA CERTO CHE NO! Uffa. Quindi ora devi riprendermi per mano?
Ochako: già.

Così la ragazza intersecò la sua mano con quella del ragazzo, facendogli strada tra le macerie del campo di addestramento della U.S.J.
Appena usciti dall'edificio, i due ragazzi si imbatterono nella squadra 1. Sero si era legato mineta sulle spalle, mentre Kaminari teneva in braccio Jirou, rossa per l'imbarazzo.

Kaminari: Ehi, avete fatto presto!
Ochako: Anche voi! Ma a dire il vero non abbiamo ancora trovato ne Deku ne Kirishima.
Mineta: *parla senza far capire che sta dicendo per via dello scotch che Sero gli ha messo sulla bocca*.
Ochako: eh?
Sero: Ha detto che i vostri compagni di squadra sono già tornati dal professor Aizawa.
Ochako: Ah, ma certo, avrei dovuto aspettarmelo da sue allievi diligenti come loro. Deku è stato più veloce di me... come sempre...

Bakugou riusciva a percepire l'amarezza nelle parole della ragazza. Era palese che fosse affascinata dal Blroccolo, ma a quanto pare lo vedeva anche come un rivale, oltre che punto da cui prendere esempio.
In quel momento Denki notò che i due ragazzi davanti a lui si tenevano per mano, e che in effetti, Bakugou era sospeso in aria.

Kaminari: Ehi, perché vi tenete per mano? Che cos'è che avete fatto in quel palazzo, tutti soli, isolati?
Bakugou: MI SONO FATTO SOCCORRERE TESTA DI CAZZO, NIENTE DI PIÙ E NIENTE DI MENO! Faccia tonda mi tiene per mano per lo stesso motivo per cui tu tieni tra le braccia la cassa bluetooth ambulante.
Jirou: Ma ehi!
Bakugou: E comunque, ti lamenti che Deku sia arrivato prima di te, ma sei ancora qui a chiacchierare! Sbrigati a portarmi da Aizawa, così finalmente mi potrai lasciare!
Ochako: Oh, giusto! A dopo ragazzi.

Ochako Pov

Dopo aver salutato i quattro compagni di classe, Uraraka iniziò a correre in direzione del professore.
"Per una volta Bakugou ha avuto ragione! Non mi sarei dovuta fermare a parlare con Kaminari e gli altri."

Ochako: Manca poco.

Bakugou annuì distratto. Era diverso... non sembrava più lo stesso dopo quello che era successo poco prima.
Ochako quasi si aspettava che le ringhiare contro, non certo una reazione tanto tranquilla.
In oltre la ragazza stava ripensando alle parole che gli aveva rivolto qualche minuto prima... di cosa si dovevano dimenticare esattamente? Insomma... non era successo niente in fondo.
"Forse tra qualche giorno gli parlerò. Devo chiarire alcune cose, ma per il momento è meglio evitare, stanno succedendo troppe cose e troppo in fretta!"
Finalmente i due ragazzi arrivano dal professore.

Ochako: Rilascio!
Bakugou: Ahia!
Ochako: Oh, scusa.
Aizawa: Bene, tutto sommato ci avete messo un buon tempo, contando che, come vedo, gli hai fatto anche una fasciatura. Ottimo Uraraka.
Ochako: Grazie professore.
Aizawa: dirigetevi pure verso l'uscita, li c'è All Might che vi farà salire sul bus.

Ochako guardò per un attimo Bakugou, come per dire "andiamo?", poi si rese conto che non aveva nessun motivo per guardarlo così. Non erano amici in fondo. Così passò oltre, cercando di non sembrare che prima lo stesse aspettando.
Appena la ragazza mise un piede fuori, il suo amico Deku le era subito andato vicino, curioso di sapere l'esito della prova e, soprattutto, interessato ai sentimenti che aveva provato la ragazza nel aver dovuto salvare una persona della quale aveva paura.

Deku: Uraraka, stai bene?
Ochako: Occo, sì,  io-
Kacchan: Che cazzo di domanda è? Cosa pensavi eh? Che avrei sfruttato l'occasione per picchiare la tua fidanzatina?
Kiri: Ehi, calmati bro.
Deku: Kacchan, per favore...
Ochako: MA CHE IMMATURO! Voleva solo sapere come stavo. Non vuol dire per forza che pensasse che tu mi abbia fatto del male. Sai la novità? Il mondo non gira intorno a te!

Calò il silenzio. Tutti e tre i ragazzi erano sorpresi dalla reazione della ragazza. Nessuno però si era accorto che aveva assistito anche All Might a quella scenata.

All Might: ehi, piano giovane Uraraka. Adesso prova a calmarti... ehm... salite sul bus ok?

I quattro stavano salendo, quando fu proprio All Might a fermarli.

All Might: io mi riferivo solo al giovane Midorya e al giovane Kirishima. Voi due restate qui un secondo.

Anche se un po' incerti, Deku e Kirishima salirono sull'autobus, lanciando occhiatine incerte a Bakugou e Uraraka.
"Noooo. Questo non è bene! Ho messo nei guai anche Bakugou con la mia sceneggiata. Perché?! Oh... ora mi odierà ancora di più."

All Might: Dovete risolvere i vostri disguidi.
Bakugou: tsk.
Ochako: Non è necessario... per lavorare insieme lavoriamo, ma non possiamo per forza andare d'accordo anche fuori dalla classe.
Bakugou: la faccia tonda ha ragione. Per una volta.
All Might: Ed è qui che vi sbagliate. Mettiamo che entrambi diventiate due ottimi pro heroes, d che veniate mandati a partecipare alla stessa missione. Se non c'è feeling c'è in rischio sia la salvezza di potenziali vittime, sia la vostra carriera da Heroes. Così io e il professor Aizawa abbiamo pensato ad una soluzione drastica.
Ochako: COSA?!
Bakugou: Soluzione drastica?
All Might: settimana prossima non parteciperete alle lezioni, e andrete in un ritiro, solo voi due e il professor Aizawa, in montagna. Così magari inizierete ad andare d'accordo.
Bakugou: CHE?!
Ochako: Mi dispiace, ma la mia disponibilità economica non me lo consente. Mi dispiace ma dovrò rinunciare.
All Might: non ti preoccupare. Pagherà la scuola.

Ochako e Bakugou si lanciarono uno sguardo di frustrazione e odio, per poi guardare nella direzione opposta.
"Io? Una settimana con lui? Non se ne parla."

Bakugou Pov

"Io? Una settimana con lei? Neanche sotto tortura."

Basta che tu mi dica "Sì" ||𝑲𝒂𝒄𝒄𝒉𝒂𝒌𝒐||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora