𝐺𝑖𝑜𝑟𝑛𝑜 2

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Jack's pov
Sono circa le 8:00 e io mi sono appena svegliato.
Ho deciso di mettermi una maglia nera e un paio di pantaloncini bianchi.
- Erika sei pronta ?- dissi io bussando alla porta del bagno
- E dammi tempo ! - urló lei
- Ecco a te il bagno - disse lei uscendo da esso
- Eh alla buon ora - dissi io
Mi finii di preparare e mi incamminai verso il baretto.
- Buongiorno Grazer - disse Finn lasciandomi un bacio sulla fronte
- Buongiorno Finn - dissi io leggermente rosso in faccia
- Molto bene, direi che ci siamo tutti - disse Finn
- Ma buongiorno Wyatt - dissi io salutandolo
- Buongirono - disse lui sbadigliando
- Millie dov'è ? - chiesi
- oggi non c'è, è andata a fare un giro con i suoi, torna stasera - disse lui - Con Finn come va ? - aggiunse
- Bene direi - dissi io
Finita la colazione andammo al mare, decidemmo di giornate a pallavolo.
- Allora i capi gruppo sono Sadie e Gaten - disse Finn
I due si lanciarono uno sguardo, avevano in mente qualcosa.
- Ehm bene io scelgo Jack - disse Gaten
- Io invece scelgo Finn - disse Sadie
Ci rimasi male, ma okay, è solo una partita di pallavolo.
Giuro che se quella Troia prova ad avvicinarsi a Finn la fondo in un forno a microonde e poi la smonto come un mobile dell' Ikea.
Per fortuna che in squadra con me c'era Wyatt
- Pronto Grazer ? Te la alzò e tu schiacci - mi disse uno
- Sono nato pronto - dissi io
Mi alzò la palla e come previsto feci una bellissima schiacciata, la palla arrivò davanti i piedi di Sadie, la quale rimase sconvolta da tutto ciò
- Dopo 5 anni di pallavolo direi che i risultati si vedono - dissi io cambiando di posto nella "postazione"
- Sadie schiaccia - urló Gaten
- Ma che caz...- non ebbi tempo di terminare la frase che mi arrivo la palla direttamente in mezzo alla faccia, caddi a terra e vidi tutto nero.
L'ultima cosa che sentii furono le urla di Wyatt, il quale si era avvicinato a me cercando di svegliarmi, e Finn che urlava - Ma che cazzo vi prende per quella testa? - a Sadie e Gaten
Non so quanto tempo è passato, ma mi sono risvegliato in un lettino dell'ospedale.
- Ehy- disse Finn
- Ehy, ma che ci faccio qui ? - dissi io
- Ti abbiamo portato nell'infermeria del villaggio, perché Sadie ti ha schiacciato una palla in faccia - disse lui
- Ehm si questo me lo ricordo - dissi io toccandomi la guancia dolorante
- Andiamo ? - dissi io
- Sicuro ? - disse Finn
- Si - mi alzai dal lettino e me ne andai
- Okay - disse Finn alzando le mani
Arrivai fuori dove mi ritrovai Wyatt e Millie che mi aspettavano
- Per fortuna che stai bene - dissi Millie
- Ragazzi mi è solo arrivata una palla in faccia - dissi io
- Certo, solo una palla in faccia, però sei svenuto e ti sei svegliato circa un ora dopo che tutto il disastro era successo - disse Wyatt
- Davvero ? - dissi io
- Eh già - disse Finn
- Direi che possiamo andare a mangiare - disse Millie
Durante il tragitto tutti mi guardavano, e ci credo che mi guardavano, avevo mezza faccia viola.
- Ehy oggi pomeriggio devo andare con i miei, fai il bravo okay ? - mi disse Finn
- Va bene- dissi io
Mi salutò dandomi un bacio sulla testa
- Vieni ti porto in un posto - disse Wyatt
Uscimmo dal villaggio, camminammo per circa venti minuti
- Dove siamo ? - dissi io
- Ecco a te la villa! È un altro villaggio - disse Wyatt
- Ed entriamo così ? - dissi io
- Ehm si - disse lui
- Ci sto - risposi
Entrammo, ma come non detto dopo dieci minuti ci avevano già sbattuti fuori, che bello.
Tornammo in villaggio e intravidi i ricci di Finn
- Ma Wyatt quello è Finn ? - dissi io
- Ehm si ... - disse lui
- Ma non doveva andare con i suoi oggi? - dissi io
- Senti ti devo dire una cosa... Finn non è il ragazzo educato che tu credi. Si droga, e quando vuole, o meglio quando è sotto sostanze, diventa un sacco pericoloso. Quindi ti prego fai attenzione - disse Wyatt
- babè andiamo ? - dissi io
- Sei impassibile a ste cose ? - mi chiese
- Senti mio padre faceva la stessa roba, quindi che dovrei dire ? - dissi io
Ci incamminammo verso la piscina, lo vidi arrivare mi salutò e ricambiai il saluto.
Stasera io e Wyatt usciremo dal villaggio a mangiarci una pizza con Millie.
- Grazer quindi stasera niente ? - disss Finn
- No ma ci vediamo dopo! Te lo giuro - dissi io
- Va bene a dopo - disse lui lasciandomi un bacio sulla fronte.
Entrai in camera e mi preparai per la serata.

- Raga ma quanto era buona quella pizza ? - disse Millie mentre che stavamo tornando in villaggio
- Una bomba - disse Wyatt
- Raga c'è Finn, vado a salutarlo e torno - dissi io
Mi avvicinai al cespuglio che si trovava dietro di lui, feci per avvicinarmi, ma mi rimisi dietro il cespuglio per ascoltare la conversazione tra Sadie, Gaten e Finn 
- Il nostro capo è tornato ! - disse Gaten
- Davvero ! - disse Sadie
- Sentite non ho fatto niente di che, ho solo giocato con i sentimenti di un novellino, niente di che- disse Finn
- Ci è cascato in pieno, quando pensi di dirglielo ?- disse Gaten
- Credo lo sappia già - disse Sadie indicandomi
Non riuscivo a parlare, presi lo zaino e me andai in camera con i miei amici.
- Te l'avevamo detto - disse Wyatt
- Vieni qui - disse Millie abbracciandomi
- Cosa farò io senza di voi quando la vacanza sarà finita ? - dissi io
- Ci vedremo te lo prometto - disse Wyatt
Sentimmo bussare alla porta, - Chi è ? - chiese Millie
- Erika ! Come mai c'è così tanta gente nella mia camera ? - disse lei
- Ehm vieni che ti spieghiamo- disse Wyatt
Gli spiegammo il tutto, e lei rimase sconvolta da tutto ciò.
Sentimmo bussare alla porta
- Chi è ? - dissi io
- Sono io - rispose il riccioluto
- Cosa vuoi ? - dissi io
- Voglio parlarti - mi disse
- Adesso non voglio parlarti... - dissi io
- Va bene ! FAI CHE CAZZO TI PARE - disse lui tirando un pugno sulla porta, per poi andarsene.
Rimasi lì, e anche un altra persona aveva abbandonato la mia vita.
- Senti noi andiamo, notte Jack - disse Wyatt abbracciandomi
Le lacrime ricominciarono a scendere.
Cercai di addormentarmi ma niente, decisi quindi di uscire a farmi un giro.
Sono le 3:30 e per il villaggio non c'è nessuno, o così credevo; vidi passare un ragazzo alto dai capelli ricci, lo riconobbi subito, era Finn
- Grazer ti prego possiamo parlare ? - disse lui
- Finn ti ho detto di no...- risposi io
- Ti prego - disse lui, a sto giro non risposi.
Si fermò davanti a me, fece per baciarmi, ma io gli tirai uno schiaffo.
- Ma che cazzo ti prende? - mi disse toccandosi la guancia dolorante
- Scusa...- dissi io
- Esci dalla mia vita Grazer - disse lui
- E tu esci dalla mia Wolfhard - dissi io
Me ne andai, con gli occhi pieni di lacrime, non so perché l'avevo fatto.

Spazio autrice
Bhe e che dire follettini e follettine !

Marty ☀️

• 4.800 km• Fack ♡︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora