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T/N = tuo nome
N/M = nome maschio
T/C = tuo cognome
C/C = colore capelli
C/O = colore occhi

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L'ultimo anno di scuola, finalmente l'inferno finirà, potrò andarmene da questa casa e vivere felice.

Mi è appena arrivata una notifica dalla scuola, quest'anno potremo vestirci come ci pare e non in uniforme. Ah finalmente, non ne potevo più di avere addosso la gonna e l'attenzione di tutti addosso. Corro in quella che era la camera dei miei genitori, che adesso è camera della mia cosiddetta "madre". Apro l'armadio di mio padre e prendo delle sue magliette e dei suoi pantaloni e il cappello che portava sempre. Annuso i suoi vestiti, avevano ancora il suo odore dopo otto anni, nel bagno trovo il profumo che si metteva quando andava a cene di lavoro. Prendo queste cose e le porto in camera mia.

Mia madre e mia sorella maggiore non mi fanno mai attenzioni da ormai tanti anni. Fanno così perché prima che mio padre morisse mi ha detto "Ricordati che potrai essere chi vuoi, non devono deciderlo gli altri" e non ha pensato a loro due quindi in pratica mi odiano.

Entro in camera e chiudo la porta a chiave, vado in bagno e prendo le forbici. Mi taglio i capelli a caschetto con una gravità tutta loro come i capelli di Midoriya, il risultato mi piace molto, forse dovrei fare la parrucchiera. Mi cambio i vestiti e mi metto i pantaloni, mi tolgo la maglietta e il reggiseno e prendo le fasce. Metto le fasce abbastanza strette e poi mi metto una delle magliette larghe di mio papà, mi metto il cappello e il profumo che metteva mio papà e vado in cucina dove mia madre stava preparando la colazione.

<Mamma ora sono un maschio>
Lei si gira velocemente con sguardo assassino.
Mamma:<Brutta stronza, perché hai addosso i vestiti di tuo padre e il suo profumo?!>
Sicuramente non ha sentito ciò che le ho detto, come sempre.
Mamma:<E perché ti sei tagliata i capelli?!>
<Come ti ho appena detto, ora sono un maschio. Ora vado a scuola, non voglio fare tardi>

Prima che lei mi possa dire qualsiasi cosa prendo lo zaino e esco di casa. Salgo in autobus e molte persone cominciano a dire cose su di me del tipo "Hey ma avete visto che ha fatto T/N ai suoi capelli?" "Ma come si è vestita?" "Sua madre lo sa che adesso lei è trans, bleh che schifo vuole essere un maschio!"
Odio quasi tutti i miei vicini, loro vanno alla Yuei come me ma non nella 1a.

???:<Hey T/N!!!>
Non mi sono neanche girata e ho già capito chi era.
<Mina!!!!>
Mi alzo e la abbraccio. Mina è la mia migliore amica da tanti anni, lei mi è sempre stata accanto soprattutto quando mio padre è morto. Lei è anche la prima a cui ho detto che voglio essere un maschio quando avevo 16 anni.

Mina:<O MIO DIO CI SEI RIUSCITA!!!!>
<Mina non urlare...ci sono altre persone...>
Mi abbraccia ancora più forte e mi stava strangolando.
<M-mina non r-r-respiro...>
Era così felice, però stava esagerando un pochino.

Arrivati a scuola vado subito dal preside per chiedergli se posso usare il bagno dei maschi. Lui mi ha detto che va assolutamente bene e quindi sono tornata in classe.

Appena entrata in classe tutti mi guardano con facce molto strane, Mina mi mette un braccio attorno al collo e poi comincia a parlare a tutta la classe.
Mina:<Ragazzi perché quelle facce? Questa qua è T/N! Solo che adesso dovete darle del maschio>
Kaminari:<Ma come dai avevi un corpo stupendo da ragazza!>
Mineta:<Appunto avevi delle tette stupend->
Prima che Mineta possa finire la frase Tsuyu lo fa volare via colpendolo con la sua lingua.
Tsuyu:<Sta tranquillo, io ti supporto, kero>

Todoroki si avvicina a me e mi mette una mano sulla spalla, arrossisco e cerco di nasconderlo.
Shoto:<Come vuoi che ti chiamiamo?>
<N/M va bene, che ne dite?>

(Come nome da maschio scegliete un nome possibilmente giapponese)

Uraraka:<Mi piace!>
Momo:<Anche secondo me è molto bello!>

-Verso pranzo-
Sto camminando nei corridoi e tutti quelli delle altre classi mi guardano e ridono, di sicuro sanno che sono trans. Sto sempre con Mina e la Bakusquad perché mi proteggono da quelli che mi prendono in giro. Mina potrebbe letteralmente uccidere qualcuno. Le altre classi non si avvicinano perché c'è per fortuna Katsuki con noi e hanno molta paura di lui.
Vorrei tanto stare con Shoto però lui sta sempre con Deku e gli altri, Katsuki odia Deku quindi non vuole che noi stiamo con lui e con i suoi amici.

Abbiamo finito di pranzare e stiamo andando a riprendere i nostri zaini visto che adesso andiamo tutti a casa.
???:<Sbaglio o quella è la ragazza trans? Che schifo>
Mina in quel momento non c'era e quindi non sapevo come rispondere.
???:<Dai non ci ignorare mostro>
Alzo la testa e li guardo con disprezzo.
???:<Aww adesso piangerà perché non c'è la sua amichetta che la protegge>

Non riesco a trattenere le lacrime, inizio a piangere e corro verso casa.
A casa mia c'è mia madre e mia sorella che aspettano che io torni a casa per picchiarmi.
Arrivo a casa, appena entro ricevo uno schiaffo da mia madre e subito dopo vengo picchiata. Mi chiudo a chiave in camera mia a piangere.
Decido di uscire dalla finestra per andare da Mina, casa sua è proprio davanti alla mia. Busso alla porta e lei mi apre subito, andiamo in camera sua e lei mi mette del ghiaccio dove avevo i lividi.
<Mina a scuola mi odiano tutti...ma io non ho fatto niente...>
Scoppio a piangere e lei mi consola, poi mi abbraccia per farmi calmare.
Mina:<Sono solo dei deficienti, lasciali perdere>
<Devi sapere una cosa importante...è dal primo anno che mi piace una persona della classe...anzi due...>
Mina:<Dimmi chi sono, ti aiuterò a confessarti>
<Uno è Shoto...lui è così bello...e...ah mi piace un sacco>
Mi sdraio sul letto e metto le mani sul viso, divento rossa solo a pensare a lui.
Mina:<E l'altra persona?>
Mi risiedo sul letto, e mi gratto il collo per quanto ero nervosa di dirlo.
<Quella persona...è...>






CIAO GENTEH spero vi piaccia la storia, sapevate che Katsuki, Eijiro, Kaminari, Hanta sono i nomi e che Bakugo, Kirishima, Denki e Sero sono i cognomi? Io non lo sapevo e quando l'ho scoperto sono impazzita LOL

Sto bene grazie a te [Shoto x Reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora