Quando Tornerai - Shirbert

Notte stellata

Era una notte limpida, senza nuvole, perché quella mattina aveva piovuto a dirotto, la luna spiccava luminosa e bellissima nel cielo e l'aria profumava di primavera.
Era una di quelle notti che Anna non poteva proprio perdersi, infatti aveva preso due delle coperte cucite da Rachel Lynde ed era sgattaiolata fuori da Green Gables, scavalcando lo steccato bianco appena riverniciato.
Aveva steso una delle sue coperte sul prato bagnato, vicino alla strada deserta, e si era raggomitolata nell'altra per godersi quel silenzio paradisiaco e solitario.

Ma non era l'unica.

Anche Gilbert Blythe, il ragazzo d'oro di Avolnea, voleva godersi quello spettacolo.
Aveva deciso di fare una passeggiata notturna che, inspiegabilmente, lo aveva portato sulla strada per Green Gables.
Quando vide la ragazza raggomitolata tra le coperte con il naso all'insù a guardare il cielo stellato una parte di lui era agitata per l'incontro e l'altra era affascinata dalla bellezza della ragazza.
Si fermò come un ebete a guardare i suoi capelli fulvi illuminati dalla luce pallida della luna e le sue labbra morbide leggermente dischiuse in un piccolo sorriso.
Al ricciolo batteva forte il cuore ed ebbe paura che la ragazza potesse sentirlo metre si scontrava contro la gabbia toracica.
Era davvero stupefacente.

Anna si accorse del ragazzo solo qualche minuto dopo e imbarazzata scattò in piedi spezzando quel silenzio notturno.

"Mi hai spaventata Gilbert!"

"Scusami stavo passeggiando per godermi questo paesaggio magnifico, e ho notato che non sono l'unico".

Anna si accorse con rammarico di essere in pigiama e ringraziò di avere la coperta addosso.

"Mi fai un po'di spazio?"
Chiese il ragazzo indicando la trapunta sul prato e Anna si spostò per farlo sdraiare fianco a lei.
Gilbert mise le mani dietro alla testa e sospirò leggermente.

"Stupendo".

"Sono d'accordo"

Anna si accoccolò sul petto del ragazzo e i due rimasero in silenzio per tutto il resto del tempo ammirando il cielo illuminato da una miriade di stelle, fino ad addormentarsi con un sorriso sulle labbra.