Andromeda passò la sua gobbiglia a Dobby, che la prese e se la strofinò sulla vecchia sudicia casacca.
"Ecco Padrona"
"Non devi chiamarmi Padrona Dobby"
Rispose Andromeda.Quando Narcissa aveva sposato Lucius Malfoy, Andromeda passava tantissimo tempo a casa della sorella, di conseguenza molto spesso anche Syndora passava le giornate lì.
"Vuoi giocare?"
Chiese la bambina dagli occhi vispi.Syndora proprio come la cugina Narcissa aveva i capelli metà bruni come la terra, metà bianchi come il candore della luna, ma ricci come il fratello Sirius, gli occhi d'un colore acquoso, grigio freddo che contrastava con le guance rubiconde
e le labbra arrossate dal freddo."Andromeda com'è Hogwarts? È davvero bella come dicono?"
Chiese la cugina più piccola."Sì, è magnifica, si respira aria di festa, sono tutti così gentili... Non vedo l'ora che arrivi il giorno in cui sarai smistata"
Syndora abbassò lo sguardo malinconica."Chissà qual è la mia casa"
"Serpeverde! Ovviamente, I black sono una stirpe serpeverde"
Andromeda si alzò saltellando verso la grande vetrata che dava sul giardino del Manor."Ma Sirius è un Grifondoro..."
"Tuo fratello Sirius è una mela marcia Syn, faresti bene a ricordarlo! Ha disonorato il nome dei Black!"
seguì un lungo silenzio, nonostante il fuocherello vispo l'enorme stanza era fredda, Syndora si guardò le mani arrossate.
" Il Manor è meraviglioso se potessi non tornerei mai a casa, ma Cissy mi butterebbe fuori prima o poi, dice che sono troppo vivace... Oh guarda Dora! Piove!"
Un tonfo sordo rimbombò nel castello, rumore di passi che scivolavano sul marmo bianco, che si avvicinavano.
La porta della camera si aprì.
" Severus! "
" Chi è lui Syndora? "
" il migliore amico di Regulus "
La bambina dai capelli ricci si accorse che qualcosa non andava, Severus aveva le nocche sbiancate e l'espressione addolorata.
"Severus che succede?"
Chiese facendo un passo avanti.Il ragazzino dai capelli neri che aveva poco più di quattro anni in più di lei l'abbracciò.
"Verrò a prenderti Syndora, gliel'ho promesso"
Gli diede un bacio sulla testa e poi se ne andò, le bambine lo videro correre sotto la pioggia dalla grande vetrata.
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Raindrops
FanfictionGocce di pioggia si rincorrono sullo spesso vetro freddo di un corridoio disperso al terzo piano del castello di Hogwarts, gocce di pioggia mi scivolano accanto senza toccarmi, gocce di pioggia siamo io e lui, separati da uno spesso nulla. Avevo die...