𝐈'𝐦 𝐩𝐫𝐞𝐠𝐧𝐚𝐧𝐭 𝐨𝐟 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐧𝐠𝐞𝐫!¡ 𝐎𝐧𝐞𝐬𝐡𝐨𝐨𝐭||𝐊𝐨𝐨𝐤𝐕

Dad is a bunny!¡

Ciao scrivo questo speciale perché mi andava e ieri mi è venuto in mente un capitolo da inserire in questa storia mentre ero a comprare degli omogenizzati a mio nipote lol.
Si la foto non c'entra niente, ma mi faceva ridere e diciamo che le mie storie sono semi-serie.
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Un pianto spezzò la quiete che si era creata nell'appartamento in centro a Busan.
Era uno di quei pianti strazianti, che ti faceva venire voglia di buttarti sotto ad un tram per non sentirlo più perchè assordante e disperato.

La chioma ormai bionda e leggermente lunga di Taehyung svolazzava al venticello fresco che entrava dalla finestra della sala da pranzo.
Era da un ora e mezza che cercava di imboccare la sua piccola Suji, che con il viso rosso dallo sforzo e gli occhi gonfi dalle lacrime si rifiutava d'ingurgitare l'omogeneizzato che il padre le stava dando.

"Suji per favore mangia la pappa è buona sai!" Avvicinò di nuovo il cucchiaino alle labbra simili a quelle di Taehyung, ma con una manata della bambina il cucchiaino volò via.

Alpha! Non c'è dubbio!

Storse il naso alla forza e la testardaggine di quella bambina che ritrovava anche nel suo compagno.

"Voglio Appa! No Mamy!" La vocina acuta e scossa dai singhiozzi rimbombò nella stanza.
"Amore, appa torna tardi per favore mangia la pappa. Fallo per Mamy." Piagnucolò Taehyung, facendo il labbruccio alla bambina e invidiò il suo compagno che in quel momento si trovava in facoltà a studiare, o così credeva.

Perché in realtà quel giorno Jungkook aveva detto una piccola bugia al suo compagno, non aveva lezioni quel giorno e infatti si era meravigliato nel vedere Taehyung cascarci come un allocco a quella bugia dato che sapeva tutti i suoi orari di studio a memoria.

Con l'aiuto di Namjoon e Yoongi, un suo compagno di corso, si erano recati in una gioielleria per comprare l'anello di fidanzamento per fare la proposta a Taehyung.

"Mmmh...nah non mi piace, deve essere qualcosa di unico come il mio Taehyung." Rivolse un sorriso sornione alla commessa dietro al bancone che lo guardava con sguardo annoiato, dato che quel pezzo di argento era il decimo che scartava.

"Jungkook mi stanno cadendo le palle!" La voce bassa e graffiante di Yoongi lo ammonì.
"Ti prego Kook muoviti a decidere, se non torno a casa entro mezz'ora Jimin mi castra e io ci tengo alle mie palle!" Piagnucolò Namjoon notando i milioni di messaggi che il suo compagno, che era in dolce attesa del terzo figlio concepito dopo la luna di miele, gli stava continuando ad inviare intasando la casella postale a momenti.

"Scusate ragazzi ma è una cosa molto importante, voglio vedergli luccicare gli occhi quando vedrà l'anello, lo voglio speciale ed unico come lui e splendente come il nostro amore!" Alzò gli occhi al cielo con fare sognante, agli altri due venne un conato di vomito chi più chi meno.

"Kook non c'è bisogno di troppi fronzoli, se lui ti ama dirà sì anche senza un anello troppo particolare! Gli occhi gli luccicano già quando ti vede e vede la vostra bambina. Prendi qualcosa di semplice ma carino." Namjoon cercò di far ragionare l'amico anche perché se non tornava a casa entro l'ora di pranzo si sarebbe ritrovato con il codice di casa cambiato e un Jimin che sorrideva sadicamente davanti alla finestra; ovviamente era una cosa veramente accaduta tempo prima.

"Tu Yoon, cosa dici?" Il corvino puntò gli occhi sulla figura dell'altro Alpha dai capelli cobalto che lo osservava annoiato e con le braccia conserte.
"Basta che ci sbrighiamo." Disse solamente, Jungkook si chiese perché avesse preso su anche quello scontroso di Yoongi ma poi gli venne in mente che erano amici da quando avevano iniziato l'università e quando voleva era simpatico.