Cari lettori oggi vedremo Gabrielle alle prese con l'inizio del suo sogno. Cosa succederà? Ce la farà?
Scrivetemelo nei commenti!❤Riuscii a dormire si e no due ore. La notte era passata in un batti baleno.
Non ero riuscita a chiudere occhio per due motivi: dovevo concludere il lavoro per la rivista e per il resto della notte ero stata rapita da quel foglio che mi aveva dato Brianna.
Lo rilessi così tante volte che lo imparai tutto a memoria.
Quello che mi stava offrendo era sicuramente una grande opportunità, però mi porsi delle domande che avevano bisogno di una risposta precisa.
Mi alzai dal letto che il sole non era ancora sorto e dopo aver indossato dei vestiti puliti chiamai Brianna.
E così, dopo un'ora, ci ritrovammo insieme ad un tavolino di un bar per parlare.
Era a pochi passi dalla Red Velvet.
Ci venivamo spesso durante le pause ed era un posto tranquillo, ma molto particolare. Sembrava di essere dentro due locali diversi, infatti una metà possedeva delle poltrone e dei tavoli rettangolari grigio chiaro, mentre l'altra dei divani tutti uniti in pelle marrone scura, insieme a delle sedie di fronte e in mezzo dei tavoli quadrati, anche questi di legno.
Noi ci sedevamo sempre nello stesso posto: quarta poltrona, situata al centro delle altre disposte in modo simmetrico.Ordinammo due succhi d'arancia e due waffles, sperando che arrivassero subito perché avevo un certo languorino. La cena della sera precedente l'avevo saltata perché avrei perso del tempo che non potevo permettermi di sprecare.
«Allora? Ci hai pensato?» chiese la bionda con un sorriso smagliante.
«Bri non capisco. Perché proprio io? Voglio dire, sarebbe fantastico, ma Peter l'ha sicuramente proposto a te. Io non c'entro.»
Accarezzai il foglio che posizionai al centro del tavolo.
«Tesoro, credi che io te lo abbia dato per niente? Io ormai sto bene nella rivista e conoscendomi non sarei capace di occuparmi così duramente di questo lavoro. Tu sei perfetta! Sei giovane, sveglia e con tanta voglia di raggiungere l'apice del successo. Ho subito pensato a te. Peter lavora come avvocato lì dentro e ha detto che pochissimi ce la fanno ad entrare. Non farti scappare il posto che meriti!»
Sorrisi. Un sorriso vero, un po' timido e imbarazzato.
Non avrei mai pensato che Brianna pensasse quelle cose di me e per di più lasciarmi qualcosa che in realtà doveva appartenere a lei.
Aveva capito quanto era importante per me tutto quel mondo e confermai quello che avevo sempre pensato di lei: era una donna meravigliosa in tutti i sensi!
Poche se ne incontravano in giro come lei: vere, senza gelosia o invidia nei confronti del prossimo.«Tu credi davvero che posso farcela?» accennai guardandola dritta degli occhi.
«Assolutamente sì. Vedrai!»
Mi schiacciò l'occhiolino e mi sorrise.
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Tsunami ( CARTACEO)
ChickLitGabrielle è una ventisettenne determinata sul suo futuro lavorativo, con una famiglia accanto a supportarla e pronta ad allontanare l'amore dalla sua vita. Bking è un dj mascherato, con un passato doloroso alle spalle e ha come unica ancora di salve...