Fate // BTS Taekook 18+ (traduzione)

11 JiHope (M)

A quei tempi era stato difficile per Hoseok diventare un membro del branco di Jungkook. La ragione non era che fosse un Beta, il problema era che il suo vecchio branco era uno dei loro rivali. Avevano già avuto delle discrepanze per molto tempo.

Il leader Alpha di Hoseok voleva possedere il territorio di Jungkook, aveva pensato che fossero deboli per via delle dimensioni del branco. Dopo due anni di tentativi, finalmente si arresero, portando i lupi a deporre il loro leader dato che non era stato capace di vincere contro un piccolo branco.

Hoseok ne aveva avuto abbastanza di loro, aveva sempre ammirato il modo di governare di Jungkook, poteva vedere del buono in lui.

Hoseok era già nell'età in cui avrebbe dovuto trovare presto il proprio compagno, sperando di non dover cercare per troppo tempo.

Un bel giorno, quando il leader del suo vecchio branco e i più alti in grado stavano festeggiando, colse l'opportunità di abbandonare quella scenata della presunta famiglia, senza dire nulla a nessuno. Hoseok non aveva amici lì e la sua vera famiglia era morta in una guerra, non per via di qualcun altro ma per via della sua stessa gente.

Vagò per la foresta e dormì in delle caverne per giorni.

Quando stette di fronte ad un lago per lavarsi, un Alpha davvero splendido catturò la sua attenzione. Troppo spaventato dall'essere scoperto, si nascose dietro ad un cespuglio. Hoseok era solo un Beta e non sarebbe mai stato capace di vincere contro uno come lui.

Un giorno sentì un urlo straziante, non esitò a correre verso quel rumore. Era strano, come se qualcosa lo stesse guidando e non poteva fare nulla contro ciò. Il suo lupo prese il sopravvento e si fermò quando raggiunsero la causa dell'urlo. Un Alpha che piangeva era seduto su di una roccia e questo spezzò il cuore di Hoseok, non sapeva neanche il perché ciò lo influenzasse così tanto finché non si avvicinò.

Il proprio lupo stava urlando 'mio', gli occhi di Hoseok si spalancarono quando l'Alpha alzò lo sguardo. Era perfetto. La creatura più bella che avesse mai visto in tutta la sua vita.

L'altro doveva averlo percepito poiché smise di piangere e si alzò. Alpha camminò verso di lui, si guardarono per quelle che sembrarono essere delle ore, senza dire una parola.

L'Alpha iniziò a muoversi, girò intorno alla propria preda. Hoseok sapeva che l'altro lo stava controllando, poteva sentire i suoi occhi su di lui e quando guardò oltre la propria schiena, ebbe ragione. L'estraneo gli stava fissando il culo mentre si mordeva il soffice labbro inferiore.

Hoseok si voltò, si coprì il didietro con le mani e si imbarazzò. "Cosa credi di stare facendo?"

L'Alpha alzò lo sguardo, amava il suono della voce dell'altro, amava tutto di lui. Era così strano ma naturalmente sapeva la ragione. "Sto guardando il mio compagno, cosa altro credi che stia facendo?" rispose freddamente con un sopracciglio alzato.

"Mi stavi chiaramente dando un'occhiata. Non so nemmeno il tuo nome e già sento di essere come un pezzo di carne per te" Hoseok voleva provocarlo, voleva sapere se il suo compagno era qualcuno con cui potersi divertire o se era scontroso e un coglione.

"Haha" l'Alpha all'improvviso rise, avvicinandosi. "Hai ragione, stavo certamente guardando questo tuo corpo incredibile e sexy e dannazione, sei fottutamente perfetto" Lo guardò da capo a piedi, il suo sguardo si soffermò un po' più a lungo sul cavallo del Beta prima che i suoi occhi ritornassero di nuovo sul suo viso. "Il mio nome è Jimin e il tuo?"

"Lo so che sono sexy ma mi sento praticamente nudo in questo momento. Sono Hoseok ma tutti mi chiamano Hobi. È un piacere conoscerti, immagino" Hoseok sorrise e due fossette proprio accanto alle sue labbra comparvero. Jimin le trovò adorabili, voleva toccarle - preferibilmente con la lingua.