La mattina seguente mi svegliai con il sole che mi batteva sul viso e girandomi alla mia destra notai Mason dormire appoggiato a me, e la cosa non mi dispiaceva affatto, anzi era molto più carino di ieri... Delicatamente mi alzai dal letto e guardai meglio la sua stanza ed era davvero molto bella e anche molto elegante, ma volevo vedere anche tutto il resto della casa quindi controllai che Mason dormisse, poi uscii dalla stanza e andai a vedere il resto della casa e devo dire che è immensa, moderna, con colori scuri ma non troppo e con tante finestre. Rimasi davvero stupita per la sua grandezza, ma non capivo sinceramente come avesse fatto ad avere una casa del genere non lavorando ancora, insomma è vero aveva un'agenzia di fotografia però cavolo... Quando trovai la cucina mi recai subito davanti al frigorifero e presi dei lamponi e del latte per fare colazione, e quando ero di spalle Mason arrivò lasciandomi un bacio tenero e umido sul collo mentre teneva le sue mani sui miei fianchi
Mason: mmh buon giorno piccola
Vanessa: giorno! Scusa se non ti ho svegliato ma eri carino e non volevo disturbare... Comunque più tardi mi preparo e vado a casa così ti lascio i tuoi spazi
Mason: no tranquilla piccola, a me piace la tua presenza, altrimenti non avremmo fatto quel che è successo ieri notte no?
Vanessa: beh giusto...
Dissi un po' imbarazzata, finita di preparare la colazione ci sedemmo al tavolo e mentre mangiavamo Mason mi disse
Mason: piccola io so che è davvero troppo presto, e non ti voglio mettere ansia o altro, ma vorrei che passassi un mese qui con me, si insomma a stare qui... Tu che ne dici?
Vanessa: daddy non pensi che sia un po' troppo presto?... Nel senso che ci conosciamo da soli due giorni, e poi cosa dovrei dire a mia mamma, alle mie amiche e a tutti gli altri?
Mason: si lo so piccola, ma io ti voglio solo per me, vedi ci sono tante cose che non sai di me e che io non so di te, e penso che stare insieme ci aiuterebbe, in più io voglio provarci seriamente con te
Vanessa: se me lo dici così allora è okey, ma cosa dovrei dire a mia mamma e alle mie amiche??
Mason: dii a tua mamma che parti per un viaggio con qualcuna per un mese
Vanessa: tu la fai facile daddy ma non hai idea di che tipa è mia mamma, mi farà l'interrogatorio
Mason: allora partiamo per davvero
Vanessa: se certo daddy e con che soldi? E dove?
Mason: andiamo ad Ibiza, pago io il biglietto per entrambi
Mason mi stava un po' agitando perché io volevo partire con lui, effettivamente avrei avuto modo di conoscerlo e tutto il resto, ma c'erano tanti problemi e la cosa un po' mi spaventava ma io mi fidavo di lui anche se lo conosco appena...
Vanessa: va bene daddy... Ma ora portami a casa, e poi quando partiamo?
Mason: adesso ordino i biglietti e partiremo settimana prossima e torneremo a fine luglio, avanti piccola non vorrai deludere il tuo daddy che ti dà tante soddisfazioni
Mi chiese guardandomi in modo intrigante
Vanessa: va bene daddy! Va bene! Ma ora mi devo vestire e tu mi devi portare a casa
Mason: d'accordo piccola, ah e brava che mi dai soddisfazioni
Mi disse dandomi un bacio lento e passionale mentre allungava la sua mano nel mio intimo toccandomi velocemente la mia parte basse.
Finita colazione andai al piano superiore a prepararmi e quando ero pronta Mason mi portò alla spiaggia di ieri dove c'era la mia macchinetta
Mason: stai attenta a tornare a casa da sola, ti avrei voluto accompagnare io...
Vanessa: tranquillo daddy non è un problema, e poi a me piace guidare quindi
Mason: che farai oggi?
Vanessa: devo uscire con la mia migliore amica, anche se non ho tanta voglia però vederla mi fa sempre piacere
Mason: aaah capisco, e di cosa hai voglia?
Vanessa: di te daddy, sempre
Gli dissi guardandolo negli occhi con una faccia da pervertita mentre lui sorrideva fiero della mia risposta
Vanessa: tu daddy che farai oggi?
Mason: ho un colloquio di lavoro, in una scuola
Vanessa: uuuu poi fammi sapere... Ricordati di scrivermi sta sera
Mason: ovvio piccola, ci sentiamo dopo
E mi lasciò un bacio a stampo sulle labbraSkip time...
Ero arrivata a casa e mia mamma mi salutò normalmente, nel mentre che stavo salendo le scale per raggiungere la mia camera, mia madre mi fermò domandandomi
Mamma: dove sei stata sta sera scusami? Non mi sembra che tu mi abbia detto che uscivi
Mi domandò con tono fermo e abbastanza arrogante, ma aveva ragione cazzo, mi ero scordata di dirglielo
Vanessa: scusa mamma hai ragione e che mi sono scordata di dirti che dormivo da Chiara....
Mamma: Chiara? Mi fa strano visto che proprio lei ieri sera è venuta qui a casa per chiedermi di te, visto che non rispondevi al telefono
Non dissi niente visto che non aveva tutti i torti, e in più non sentivo Chiara da giorni,
Mamma: vanessa tu mi stai stancando e anche molto, dici cagate su cagate, sparisci senza motivo. Già io non sono mai a casa per lavoro se mi dicessi le cose magari starei meno in pensiero non credi?
Mi gridò in faccia incazzata come non mai, ma c'erano tante cose che volevo dirle e infatti le dissi finalmente tutto quello che pensavo
Vanessa: scusami se non ti dico mai le cose e scusami se ti dico minchiate ma tu per me non ci sei mai, con papà non ci sto più e io mi ritrovo a dover vivere con una persona a cui malapena riesco a darle il buongiorno oppure ad avere un bacio, non ti vedo mai e non ti stupire se ti dico cagate oppure non ti dico niente della mia vita privata ma nemmeno tu mi dici niente, e io la sento la tua mancanza perché vorrei ritrovarmi la sera a cenare con qualcuno a parlare e a scherzare, e invece sono sempre da sola
Le gridai in faccia con le lacrime agli occhi, ma purtroppo tutto quello che ho detto è vero... Lei si limitò solo a guardarmi con le lacrime che le volevano uscire dagli occhi. Era dispiaciuta, delusa, arrabbiata ma decisi di andarmene in camera mia sbattendo accidentalmente la porta singhiozzando e piangendo. Decisi di chiamare l'unica persona di cui più mi fidavo, ovvero Chiara...Il telefono squillava ma lei non rispondeva e proprio quando decisi di staccare lei mi rispose
Chia: pronto?
Vanessa: chiara? Hai un minuto?
Chia: si dimmi
Vanessa: scusami per tutto... Avrei potuto scriverti o chiamarti e invece non ho fatto nulla, scusami...
Chia: si in effetti hai sbagliato tu, potevi cercarmi e invece non lo hai fatto, mi stavo preoccupando e so che è successo qualcosa... Lo sento dalla tua voce
Iniziai di nuovo a piangere ma senza fare troppo casino e le dissi tutto, ma davvero tutto su mia mamma su Mason, e su tutti i pensieri che ho riguardo alla mia famiglia
Chia: cavolo... Mi dispiace tanto per la faccenda di tua mamma e della tua famiglia, invece di sto Mason direi che ne dobbiamo parlare dal vivo ehh!! Dai Vani mo arrivo da te ok??
Vanessa: si ti prego hahah, mi sei mancata...
Chia: pure te disastro hahaha arrivo comunqueSkip time...
Dopo dieci minuti suonò il campanello e capì che era lei, la feci entrare e poi iniziammo a parlare un po' di tutto in generale e ovviamente toccò anche l'argomento Mason che però non mi diede fastidio parlarne, poi con lei, mentre ci preparavamo per uscire. Andammo a fare un giro in centro, dove incontrammo pure varie nostre amiche, e poi il pomeriggio passò subito tra una chiacchera e l'altra, Chiara dovette tornare a casa.
Quando tornai a casa mia mamma era lì, lo vedevo che era triste per la litigata che avevamo avuto precedentemente ma non mi sentivo pronta per parlarne, ma mia madre lo era, quindi venne da me in camera e iniziammo a parlare per poi chiarire e finita la chiaccherata ci abbracciammo e finalmente sentivo che le cose lentamente stavano tornando al meglio e ne ero felice.
Cenai con mia mamma e parlammo un po' in generale, suol suo lavoro, sulle novità con le mie amiche e tanto altro, tanto che mi scordai di scrivere a Mason... Mi affrettai a salire le scale per arrivare in camera, aprì velocemente la porta e notai che mi stava squillando il telefono ed era Mason che mi disse...Spazio autrice:
Ciauuu! Scusate la lunga attesa ma è stato un mese intenso, in più ho festeggiato pure il compleanno 🤠✌🏻 in ogni caso scriverò un altro capitolo:) quindi ci vediamo al prossimo ❤️🙃
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𝚞𝚗 𝚜𝚞𝚜𝚜𝚞𝚛𝚛𝚘 𝚍𝚒 𝚖𝚒𝚕𝚕𝚎 𝚎𝚖𝚘𝚣𝚒𝚘𝚗𝚒
RomansaSTORIA🔞 - linguaggio esplicito, scene di sesso (la storia non si baserà solo sul sesso, ma anche di emozioni come amore, e tanto altro) 👉🏻👈🏻 Vanessa è una ragazza 16enne nata e cresciuta a Milano. È una ragazza molto intelligente, solare, pos...