I'm Sorry... ^kiribaku^ {Hanahaki Disease}

C h a p t e r o n e

Kirishima's POV:

Era un giovedì mattina, mi stavo preparando per andare a scuola, quando improvvisamente sentii bussare insistentemente alla porta, ma come sempre avevo una vaga idea di chi fosse a bussare così forte di prima mattina.

Senza andare ad aprire, finii velocemente di vestirmi, uscendo poi dalla mia camera, salutando allegramente il biondo, che stava bussando qualche minuto prima.

"Capelli di merda, ci metti sempre troppo"

"Si, scusami Bakugou! Lo sai che non sono molto bravo ad abbottonare la camicia" risi leggermente, mentre il biondo aveva cominciato a camminare verso l'ascensore.

La persona che stava bussando alla porta era Katsuki Bakugou, il mio migliore amico, non era molto socievole e non sapevo neanche io il motivo per cui gli ero amico, era solo successo.

"Oggi come stai?" gli chiesi, visto che in questi giorni non era stato molto bene per via dell'hanahaki e cose varie.

Anche altre volte aveva avuto l'hanahaki, ma non era mai stato qualcosa di continuo o grave, invece in questi giorni continuava a vomitare fiori per colpa di qualcuno a me ignoto... Gli chiesi più volte chi fosse, ma non me l'ha mai voluto dire.

"Per ora non ho vomitato, muoviamoci, oppure vuoi fare tardi come al tuo solito?"

"Agli ordini!" dissi io, entrando con lui nell'ascensore, per poi uscire dai dormitori ed andare diretti verso la scuola.

Visto che la scuola non era molto lontana, non ci mettemmo molto ad arrivare, e per un pelo riuscimmo ad arrivare qualche secondo prima del suono della campanella.

Abitavamo in un dormitorio, con vari piani e la sala comune, e la mia camera era affianco a quella di Bakugou, per questo venni a sapere che aveva l'hanahaki, visto che lo avevo sentito tossire e vomitare, e più volte andai ad aiutarlo; spesso lasciava la porta della sua camera aperta, quindi era facile entrare.

Era venerdì, e come era solito fare il venerdì sera, avevamo organizzato un piccolo pigiama party, in cui avremmo giocato o ad obbligo o verità, oppure al gioco della bottiglia, insomma, i soliti giochi che si fanno alle feste quando si è in quest'età.

Quando suonò la campanella, uscimmo dalla classe, andando quasi tutti insieme verso i dormitori, e quando arrivammo, io e Bakugou andammo su uno dei divani della sala comune.

Poi però, arrivò Uraraka, seguita da Midoriya e Iida, io non gli diedi molto peso, ma Bakugou invece se ne andò dalla sala comune, così fui "costretto" a seguirlo.

Se ne andò in camera sua, chiudendo la porta a chiave, cosa che non faceva quasi mai.

Poco dopo lo sentii tossire e successivamente vomitare.

Cominciai a bussare ripetutamente sulla porta, cercando di scassinare la serratura.

"Bakugou fammi entrare! Apri la porta!" continuava a vomitare, lo sentivo, e potevo sentire chiaramente anche che il suo fiato si faceva sempre più corto.

Alla fine, quando capii che probabilmente non mi avrebbe aperto, mi misi seduto di fronte a camera sua, nell'attesa che lui aprisse la porta.

Cominciai a ripensare alle persone che erano in sala comune, pensai a Mina, Hagakure, Momo... Uraraka! Certo che da Bakugou non me lo sarei mai aspettato...

Perché faceva... male? Insomma, dovevo essere felice che il mio migliore amico aveva trovato una persona come lei no?

Eppure ci stavo male...

Dopo non so quanto, Bakugou finalmente aprì la porta.

"Andiamo"

"Tutto bene?"

"No, zitto e cammina"

Dopo questo mi alzai ed andammo in sala comune, ad aspettare l'inizio della festa.

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I capitoli (scritti) saranno corti, e i capitoli (parti) non saranno tanti♡

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14/08/2020 (10:54)