9 Giugno, precisamente alle 7.00 di mattina; Zoey Hunter."Giorno, sis." Mormorai, cancellando le tracce di sonno dai miei occhi. Skylar annuì una risposta, non alzando lo sguardo dal suo telefono, i lisci capelli biondi ad incorniciarle il viso. Stava probabilmente scrivendo alla sua nuova conquista; Jack Morrison, il quarterback dell'ultimo anno.
"BUONGIORNO ZOZOBEAR" esclamò una piccola e iperattiva di cinque anni, anche conosciuta come la mia sorellina. Mi saltò in grembo, gli occhi verdi ben aperti che si muovevano con felicità. Rilasciai un piccolo "oomph" oh per l'amor di dio; erano ancora le 7.00 di mattina.
"Cosa hai mangiato stamattina?" Chiesi, pettinando i suo capelli neri.
"BISCOTTI, E LECCA-LECCA E TANTI TANTI M&M'S."
Trasalii al tono della sua voce, era troppo allegro e arcobaleni per i miei gusti in questo momento.
"E dov'è la mamma?"
"MAMMA È ANDATA A LAVORARE PRESTO QUESTA MATTINA, HA AVUTO UN'EM-ER-GEN-ZA."
"Jules, parla lentamente e non urlare. Adesso, chi ti ha dato da mangiare?"
"Nessuno, ho trovato la borsa segreta dove voi ragazzi mettete tutte le caramelle." Sogghignò con furfanteria. Gemetti, lei non era mai riuscita a trovarla. La mia cara sorella maggiore avrebbe dovuto prendersi cura di lei.
"Skye?"
Nessuna risposta, niente si sentiva tranne il rapido digitare sullo schermo e il respiro zuccheroso-affannato della bambina.
"Skye! Guardami o giuro che butto il tuo telefono fuori dalla finestra e lo do in pasto ad un leone affamato."
"Non puoi fare entrambe le cose, è proprio strano." Alzò gli occhi su di me, posando il cellulare sul tavolo. Le rivolsi una meritata occhiataccia.
"Perché non l'hai guardata? È tutta iper adesso, avresti dovuto portarla al nido meno di 20 minuti fa e dubito che Ms. Yolan la tollererà in questo stato." Brontolai, chiedendomi, su quale parte della terra lei era più grande di me?
"Oh taci, sai che la vecchia Yolan la ama più di chiunque altro. A proposito, fai qualcosa con i tuoi capelli e metti un po' di mascara; sembri peggio di Brontolo la mattina." Disse riferendosi al film di Biancaneve. Feci una smorfia, guardando in basso verso di me. In realtà mi piaceva il mio outfit di oggi; una maglietta dove spuntava la scritta REBEL scritta sul petto. E ovviamente, i miei pantaloncini di jeans blu chiaro.
"Brontolo è adorabile" spuntò Julia, sorridente. La abbracciai stretta, sporgendo la lingua fuori verso Skye. Misi la piccola a terra, mi alzai, e spazzolando via la polvere invisibile dai miei pantaloncini.
"La verità è venuta fuori, ora dovrei andare perché altrimenti farò tardi, e sai come diventa pazzo Walters-"
Mi bloccai, la fredda realtà mi si scaraventò addosso.
Oggi era il primo giorno in cui avrei consegnato la posta con il ragazzo - diavolo.
"Maledizione, stupido nuovo ragazzino." Mormorai, ricevendo un'occhiata da Skye; lei si alzò, spingendo il suo telefono nella nuova borsa marchiata Gucci.
"Non imprecare." Disse, più per lei che per Julia, chiusa tra le sue braccia. Erano in momenti come questo che notavo quanta somiglianza avesse con la mamma. Le sue sopracciglia si incresparono, facendo il broncio.
"Scusami."
Skylar avanzò e mi strinse in un teso abbraccio. Le diedi una pacca dietro, leggermente confusa. Non avevamo mai avuto momenti sdolcinati, e ero piuttosto sicura che voleva solo dirmi qualcosa senza che Julia sentisse.
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Mailboy (Official Italian Traslation)
ChickLit"Non sei il mio capo." "In realtà, è come se lo fossi." Zoey Hunter aveva sempre tenuto se stessa in uno standard molto alto, e si vedeva. La sua abbondanza di amici, i voti perfetti, e una quasi perfetta famiglia riflettevano il suo duro lavoro, f...