dorm mate ⨾ seungjin

៚ · sette 𓂂

hyunjin si precipitò fuori dalla caffetteria non appena minho e changbin gli dissero cosa probabilmente fosse successo. beh, era stato il loro modo di aiutare entrambi, anche seungmin. erano fin troppo ingenui, non sarebbe mai accaduto nulla tra di loro se nessuno dei due avesse mai saputo dei sentimenti per l'altro.

oh, cazzo. seungmin ha una crush per me?

minho gli aveva detto che jisung gli aveva detto che seungmin gli aveva detto di avere una crush per lui. ci volle un attimo di tempo per hyunjin per metabolizzare l'informazione. anche a lui piaceva seungmin.

e prima era diventato geloso per daehwi? merda, forse ho proprio fatto un casino.

non sapevo che diventasse geloso così facilmente, comunque. adorabile.

hyunjin era davvero contento che minho gli avesse detto dei sentimenti che seungmin provava per lui, sebbene si sentisse anche ansioso ora che sapeva che il minore fosse diventato geloso di lui e daehwi. non se n'era nemmeno accorto, tanto era preso dal discorso.

continuò a correre, chiedendo in giro di un ragazzo dai capelli rossi chiamato kim seungmin. normalmente sarebbe stato facile trovarlo in corridoio grazie al colore di capelli, ma in quel momento non c'era nessuno come lui.

stanco per aver corso troppo, hyunjin si fermò in mezzo al campo da calcio, le mani appoggiate sulle ginocchia e il fiatone.

"dov'è seungmin?" riuscì a dire mentre con una mano tentava di asciugarsi il sudore dalla fronte.

si girò verso il campo. gli studenti stavano giusto rientrando in classe dopo la campanella, segno che il pranzo fosse finito e che le lezioni pomeridiane stessero per iniziare.

ma hyunjin non vide seungmin, sebbene sarebbe dovuto già essere in classe a quell'ora.

"fanculo alle lezioni, ho bisogno di vedere seungmin" dichiarò il ragazzo.

beep beep

hyunjin prese il telefono, rispondendo subito alla chiamata di changbin.

"seungmin è sul tetto" gli disse.

"huh? chi te l'ha detto?"

"stupido. mi ha scritto felix. ora vai lì prima che seugmin si butti o qualcosa del genere"

"ehi, non dirlo nemmeno"

"boh okay, vai solo a riprendertelo"

changbin riattaccò, e hyunjin rimise il telefono in tasca. sospirò sonoramente, prima di riprendere a correre verso la struttura.

"oh cazzo, dovrei seriamente iniziare ad andare in palestra" si lamentò, posando il piede sul pianerottolo del terzo piano.

solo due piani prima del tetto, ma lui era esausto per la corsa che aveva fatto fino a quel momento.