Crisi epilettica, prendete tutto quello che serve

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"Ariel, verresti un po' prima oggi?"

"Devi uscire con Donna?"

"Si, ti prego"

"Va bene, vengo"

"Grazie mille, sei la migliore. E auguri"

"Grazie e figurati, arrivo subito"

Comincio a prepararmi. Luke è sempre il solito, mi chiede sempre di coprirlo da qualche parte per salvare la sua relazione. Lui ama davvero Donna, e non vuole perderla, e mi fa piacere aiutarlo. È il mio migliore amico, farei di tutto per lui. Metto dei semplici pantaloncini e una maglietta. Prendo la divisa di Croce Rossa e vado verso la sede. Mi piace fare volontariato, mi piace aiutare le persone.

Arrivo subito in sede, è molto vicina a casa. Saluto tutti e mi metto subito la divisa.

Mi fa sembrare più bassa, la divisa, ma non ne avevano della mia taglia giusta, sono troppo bassa per le divise standard. Non mi cambia nulla, piego un po' le maniche e le gambe e va bene. Mi sta un po' giusta sul seno e sul fondoschiena, ma non posso pretendere, ho le curve, o nuoto nella taglia più grande, o mi tengo questa.

Esco e mi siedo sul divano vicina a Luke.

"Vai a salvare la tua relazione"

"Sei la migliore Ariel"

Mi abbraccia e va subito a cambiarmi. Al suo posto si mette subito James, un ragazzo che lavora in Croce Rossa. Si mette spesso vicino a me, e vuole sempre venire con me in ambulanza, non so perché, ma non mi dà fastidio, magari vuole solo essermi amico.

Luke torna nella stanza con i suoi vestiti e nota subito James vicino a me.

Questo ti deve stare sempre attaccato?

Geloso?

Un po', ti sta sempre attaccato, ci prova da morire con te

Ma no, vuole solo essere mio amico

Certo, guarda come ti guarda, ti sta scopando con gli occhi

Appena leggo il messaggio arrossisco e guardo Luke con sguardo di rimprovero. Sa che non mi piace quella parola. Lui alza le mani in segno di innocenza e io in tutta risposta alzo gli occhi al cielo. Si avvicina e mi da un bacio sulla guancia. Mentre lo fa guarda negli occhi James. Luke non lo sopporta proprio, pensa che ci stia provando con me e non vuole che io stia con lui, dice che non è abbastanza per me. Si stacca da me ed esce. Mi arriva un messaggio.

Mi raccomando, vedi di non fare cazzate con lui

Mi conosci

Metto il cellulare in stand-by e subito suona il telefono della sede. Chiamano subito qualcuno e mi offro per andare. Ovviamente anche James si offre.

"Crisi epilettica, prendete tutto quello che serve"

"Certo"

Prendo tutto quello che serve e vado in ambulanza. Ormai non vado più in panico, per fare volontariato devo mettere da parte le mie emozioni per essere lucida mentre soccorro le persone.

Arriviamo subito nel luogo e i genitori del ragazzo con la crisi ci aprono. Mi sembra di averlo già visto, il padre. Andiamo subito nella stanza e capisco subito dove ho visto il signore. È il padre di Cameron Boyce, e il ragazzo che sta avendo la crisi è proprio Cameron. Ok, Ariel, calma, è il tuo idolo da sempre e potrebbe morire, è tutto nelle tue mani. Prendo un respiro profondo e lo metto sul fianco. Prendo un cuscino e glielo metto sotto la testa.

If someone had saved himDove le storie prendono vita. Scoprilo ora