Nessuno riesce a capacitarsi della morte di DJ. È stata così inaspettata e cruenta...
Sono voluta rimanere qualche minuto in disparte in silenzio. La morte del mio amico mi ha scosso troppo e ho davvero tanta paura che succeda a qualche altra persona a cui voglio bene...
Mi si avvicina Trent e mi si siede accanto. Lui è davvero un bravo ragazzo, è premuroso, intelligente, cerca sempre di dare una mano al prossimo. E in tutto ciò riesce a mantenere una calma inaspettata.
Trent:"hey... stai meglio ora?"
Lo guardo asciugandomi le lacrime e annuisco. Vedo il suo enorme sorriso allargarsi sulla sua faccia e gli sorrido a mia volta.
Trent:"DJ era davvero una brava persona... anche io non riesco a crederci che non ci sia più ..."
Gwen:"Già..." ritorno a guardare il pavimento sconsolata.
Trent:"hey! Che ne dici se ci risolleviamo un po' il morale?" Dice dandomi una leggera gomitata per svegliarmi.
Gwen:"come?" Mi serve una distrazione e farei qualsiasi cosa pur di distrarmi in questo momento...Trent si alza continuando a sorridere e si allontana ritornando poco dopo con la sua chitarra.
Trent:"non voglio averla portata per niente. E se devo morire qui permettimi di suonarla un'ultima volta per una ragazza bellissima"
Mi si allargano le pupille. Trent vuole suonare... per me? Nessuno ha mai sprecato il suo tempo per suonare per me!
Lo guardo nei suoi occhi verdi. Sono enormi e mi sorridono vivacemente.
Sorrido e gli faccio cenno che può iniziare.Trent inizia a pizzicare le corde con assoluta maestria non stonando manco una volta. Fa un motivetto tranquillo ma allo stesso tempo vivace. È davvero bravo.
Lo osservo in ogni sua parte. Apprezzo quello che sta facendo per me e gliene sono grata. La sua musica mi rilassa e mi sento il cuore più leggero da tutta questa sofferenza.
Alzo lo sguardo dalla sua chitarra per guardarmi intorno. Si sono tutti tranquillizzati a parte Sedie.
Poso il mio sguardo su tutti uno ad uno per poi arrivare ad incrociare lo sguardo di Duncan.Ha il volto corrucciato. Stava parlando con Geoff ma mi sembra che non sta prestando attenzione a quello che l'amico dice. Sta fissando me e Trent con uno sguardo collerico.
Non ne capisco il motivo... insomma... mi sta solo suonando un motivetto per distrarmi...
Perché dovrebbe essere così visibilmente arrabbiato? Non penso che sia geloso di me... o forse si?!Quando anche lui incrocia i miei occhi cambia leggermente espressione diventando un po' più serena.
Gli sorrido da lontano non smettendo di guardarlo negli occhi. Appena mi vede la rabbia gli sparisce dal volto e mi sorride anche lui calorosamente e il mio respiro si fa più pesante e il cuore comincia a palpitarmi a più non posso.
Ad un tratto non riesco più ad ascoltare la bellissima musica di Trent e rimango imbambolata a guardare il punk negli occhi. Spero solo di non stare sbavando ahah. Lui, non distogliendo lo sguardo, notando la mia improvvisa glaciazione al suo cospetto scoppia a ridere silenziosamente.
Scuoto la testa risvegliandomi e guardo Duncan con disappunto suscitando un'altra risata in lui.
Non riesco a trattenermi e rido anche io.Subito mi accorgo che Trent ha smesso di pizzicare la sua chitarra e mi guarda leggermente infastidito. Ops... mi dispiace...
Cerco di ricompormi e gli sorrido imbarazzata.
Gwen:"wow Trent... sei stato bravissimo!"
Lui mi sorride timidamente per poi guardarsi attorno vedendo Duncan guardare nella nostra direzione con sguardo superiore.
Poi si rigira verso di me.

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𝐹𝓇𝑒𝒶𝓀 𝒮𝒽𝑜𝓌 || 𝒢𝓌𝓊𝓃𝒸𝒶𝓃
HorrorGwendolyn Collins è stata invitata a partecipare gratuitamente ad uno spettacolo horror in un capannone da circo piazzatosi da poco in città. Sempre su invito altri ragazzi si trovano lí con lei ma nessuno avrebbe mai immaginato cosa stesse per acca...