Capitolo 2

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-Quindi la Tis ti ha mandato al diavolo e tu non hai detto niente?- chiede Baylee a Chris mentre erano in metro per andare da Chris.

-Insomma, non potevo fare altrimenti. Le ho dato uno schiaffo, non risponderla è stata la cosa migliore da fare.- risponde gesticolando.

Sentendo questa voce, riconoscendo questa voce, la ragazza col cappuccio alza la testa mostrando gli occhi grigi.

-Ma sei una persecuzione!- esclama il Moro riconoscendo quegli occhi.

-Sono entrata in metro prima di te…- risponde Eliott calando la voce, senza essere così acida come al solito.

-Immagino che hai ascoltato tutto, vero?- chiede Chris divertito dal fatto che Eliott ha paura di lui.

-Non ho potuto fare a meno di farlo, ci ho provato. Poi voi avere parlato di me e non mi sono più sforzata.-

Chris scatta in piedi. Eliott invece si fa piccola piccola vicino allo schienale sempre più impaurita.

-Tu hai paura di me, vero?- le urla addosso sempre più vicino.

-No.- risponde Eliott scuotendo la testa.

-E allora alzati e parliamo.-

-Non ho intenzione di ubbidirti.-

-Perché?- le due facce sono troppo vicine. Eliott continua ad allontanare la sua testa.

-Perché non sono il tuo cane.-  le mani di Eliott si poggiano sul petto di Chris cercando di allontanarlo.

-Non me ne vado così facilmente, lo sai, vero?- le dice mentre le prende i polsi.

-Lo sai che posso urlare, vero?- chiede, nello stesso tono del ragazzo, Eliott mentre girava i polsi cercando di far perdere la presa che Chris esercitava sugli esili polsi della ragazza.

-Non lo farai.- dice con un ghigno malizioso sul suo viso.

-Cosa…- inizia Eliott. Chris la interrompe dandole un bacio. Dato che la voce della metro aveva appena annunciato la fermata a cui doveva scendere Chris quest’ultimo molla la presa sui polsi alzandosi e tornando ridendo e dicendo “Incredibile! Ha paura di me!” e continuando a ridere con Baylee. Eliott si alza arrabbiata, furiosa oserei dire, e si avvicina a Chris, che essendo di spalle non a vede. Lo chiama “bussando” sulla sua spalla. Quando il ragazzo si gira con la mano sinistra Eliott gli dà uno schiaffo dicendo -Questo è per oggi fuori scuola- poi gliene dà un altro con la mano sinistra dicendo –E quest’altro è per il bacio.-

Lasciando Chris sorpreso e Baylee che per poco non scoppiava a ridere. Dopo questi schiaffi Eliott è corsa fuori dal vagone per salire e tornare a casa sua dove la aspettava il fratello. Scoprire che ha la possibilità di incontrare Chris ogni giorno le provocava due sentimenti contrastanti. Era assolutamente infastidita, ma contemporaneamente era contenta di poterlo vedere tutti i giorni.

Arrivata a casa Eliott lancia lo zaino e il giubbotto sul divano per poi correre in cucina dove, sentendo il dolce profumo, era sicura di trovare Andrea.

Le sue sicurezze si trasformarono in certezze quando lo vide intento a preparare un dolce.

-A, tu non sai cosa è successo oggi!- esclama avvicinandosi a lui.

-Con il tono che hai usato mi fatto diventare curioso. Quindi adesso racconta tutto!- dice posando il mestolo e prendendo una sedia.

-Hai presente Chris, quello nuovo in classe mia?- inizia prendendo anche lei una sedia.

-Crowel? Quello bello?- Eliott annuisce.

-L’ho scontrato fuori scuola e mi ha dato un pacchero. Io lo ho poi mandato al diavolo. In metro era difronte a me e io… gli ho risposto. Poi lui mi ha dato un bacio. Quando mi ha lasciata per andarsene…- beve un bicchiere d’acqua e poi riparte –Io sono andata dietro di lui e gli ho dato due paccheri dicendo “Questo è per lo schiaffo” e poi “E questo è per il bacio”. Ti giuro, sono uscita dalla stazione correndo, visto che lui mi stava inseguendo. Era tutto rosso in viso. Ma una volta uscita ho iniziato a ridere come una pazza!- esclama ridendo.

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