Capitolo 2

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POV JUSTIN 

mi svegliai per colpa di quella maledettissima sveglia.... uno di questi giorni la distruggo.

Mi alzai contro voglia, andai in bango e mi lavai poi mi incamminai verso l' armadio e mi vestì e scesi velocemente salutando mio fratello con una pacca sulla spalla e un bacio sulla guancia a mia sorella e a mia mamma e andai verso la macchina.

Sfrecciai verso scuola, finalmente arrivai e paecheggiai vicino alla macchina di Rayan.

Vidi Skaylar seduta sul muretto da sola con le cuffiette nelle orecchie... bah che sfigata.

Andai verso Rayan, Chaz e compagnia bella e gli salutai con un cenno di testa.

《yo bro》disse Scoot.

《ciao fratello come va?》gli chiesi.

《non c'è male dai, senti Chaz ti voleva parlare...》.

Mi disse cosí mi girai verso Chaz che mi fece cenno con la testa di entrare.

Andammo nei bagni e iniziò a parlare.

《senti fratello ci conosciamo da tanto tempo.... ieri quando hai parlato con Skylar ho sentito e visto quello che hai fatto... non credi di esagerare un po? insomma è una ragazza e ha dei sentimenti pure lei...》.

Beh forse a ragione credo di aver esagerato un po... ma in fono è solo una sfigata.

《Non m'interessa posso fargli quello che voglio e poi fratello a te che t' interessa di lei?》dissi.

《niente solo che sai che quella potrebbe arrivare al suicidio vero? e poi tu ti sentiresti con i sensi di colpa amico... non è bellissimo sai?》.

《Amico ma di cosa ti preoccupi Dioo》dissi un po scazzato.

Ad un certo punto suonò la campanella e tutti i ragazzi corrono verso le loro classi... bah sfigati... poi vidi lei, la presi per il polso e la portai in bagno e la sbattei contro al muro ma sta volta con dolcezza.

Mi guardava impaurita.

Non avevo mai notato i suoi occhi erano color ghiaccio.. da perdersi dentro.

La guardai per qualche minuto, poi mi avvicinai verso il suo collo e gli lasciai dei baci umidi leccando e succhiando dei pezzi di pelle, la sentì tremare... aveva paura, paura di me questa cosa un po mi piaceva.

mi annicinai al suo orecchio e gli morsi delicatamente il lobo e poi gli sussurrai con voce roca

《hai paura di me?》.

Lei non rispose e così la schiacciai di più al muro con il bacino e lei iniziò a tremare di più cosi gli dissi

《chi tace acconsente no?》

e poi me ne andai in classe.

POV SKYLAR

Mi svegliai dalla mia specie di trans e corsi verso la classe.

Il prof non era ancora arrivato... pensavo fosse passato più tempo da quando Justin mi ha bloccata in bagno... boh magari è ammalato o in ritardo...

Come non detto dopo pochi minuti arriva il prof e si scusa per il ritardo.

                           [...]

Finalmente a casa! non ce la facevo più. Mi lanciai letteralmente sul letto a pancia in giù e mi addormentai.

La suoneria del mio cellulare mi svegliò e interruppe il mio fantastico sogno... ero con mia mamma mio papà e mio fratello... Quando mamma era ancora viva io e Scoot avevamo un bellissimo rapporto poi tutto cambiò....

Accettai la chiamata, era Anna la mia vicina di banco, è simpatica ma non siamo amiche.

《pronto?》

《we Sky oggi ti va di uscire per un gelato?》

ma si dai tanto non ho niente da fare...

《si, a che ora?》

《fra venti minuti sono lì ciauu》

salutai e misi giù la chiamata, mi lavai i denti e mi cambiai finito di fare tutto scesi ed aspettai Anna che mi venne a prendere dopo pochi minuti che ero giù.

Andammo in gelateria e ci sedemmo in un tavolino.

arrivò un cameriere molto carino dovrei dire.. era moro con gli occhi blu scuro e un pearcing ad anello sul labbro.

《anete scelto?》si girò verso di me e mi sorrise... e che sorriso *-*

io:《 si vorrei una coppa grande con stracciatella, nutella e tiramisù tu Anna?》

《io vorrei una coppa grande con pistacchio, fior di latte e mango grazie》

il cameriere scrisse tutto sul suo blok notes e andò a dare gli ordini che dopo pochi istanti arrivarono.

il cameriere mi diede la coppa di gelato con un foglietto con scritto il suo numero, arrosí e gli sorrisi poi si sdileguó fra i tavoli.

Ad un certo punto vidi in qualche tavolo più in là Scoot, James, Chaz, Rayan e Justin.

Quest'ultimo guardò il cameriere con disprezzo, mi alzai e dissi ad Anna

《io vado due minuti in bagno, arrivo subito》.

lei annuì e io mi diressi verso il bagno...

MUAHAHAH  SONO MALVAGIA 

vi lovvo ♥♥♥♥

Bieber, il mio incuboDove le storie prendono vita. Scoprilo ora