una giornata in famiglia

67 3 0
                                    

Prende spunto dalla quinta stagione prima che vanno alloltre tomba.

Regina si sente confusa ma anche felice
Robin le ha proposto di andare a vivere assieme, ovviamente lei non si metteva mica nei Boschi, è ancora una regina quindi hanno deciso di portare Henry e Roland a casa sua.
Robin e Roland ad abitare lì e vabbè Henry quando non doveva andare dai i suoi nonni.
La cosa che la preoccupava era Emma voleva aiutarla ma ormai poche speranze c'erano era la signora oscura ormai, ma ci avrebbe provato.

Oggi era martedì il giorno dove finalmente Robin e Roland si trasferivano da lei, finalmente non era più sola in quella grande casa.

" Eccoci" disse Robin

" GINA!" Urlò Roland amava quel bambino ha il fascino del locksley.. che poteva dire. Roland corse ad abbricarla e le disse quanto era contento di stare insieme a lei e con Henry i due hanno legato molto in questo periodo, nonostante la differenza di età ad Henry piaceva stare con Roland come piace starci a lei. Robin entro con un borsone, ovviamente erano i suoi vestiti e qualche giocattolo di Roland. Posso quelli a terra e le diede un bacio, molto lungo e pieno di passione, fortunati che Roland non li stava guardando.

" Hey" dissi

" Hey. Scusa mi sei un po'mancata, ero preoccupato per te sai, da quando ti ho proposto di stare assime e venire da te non mi hai più cercato, spero di non aver invaso il tuo spazio" disse serio senza spezzare il contatto visivo. Mentre Regina stava per rispondere e dirgli che non era assolutamente così Roland urlò aiuto. Si precipitarono entrambi a soccorrerlo

" Roland, stai bene? Che è successo?" Chiese robin

" Stavo cercando di s-salire le scale ma sono inciampato"

" Vediamo la caviglia" disse regina. Controllo se si era rotto qualche osso ma no tutto apposto solamente del ghiaccio " vieni piccolo" lo prese in braccio e regina lo fece sedere sul divano.

Nel frattempo Robin si sentiva in colpa già appena arrivati le avevano creato dei problemi. Si voleva scusare ma a quanto pare ci voleva del tempo, visto che Roland subito dopo si era ripreso e si è messo a giocare con regina, la quale lo chiamò per dirsi di unirsi con loro.

"Scusate un attimo chiamo Henry per dirgli se vuole pranzare qua."

" Ok, vai ci penso io"  disse Robin a regina. Regina chiamò Henry e si fortunatamente veniva a pranzo, aveva preparato la sua regina le lasagne che beh ormai è diventato il piatto preferito dei locksley, regina aveva il suo charm.

Allora di pranzo verso l'una Henry suonó alla porta e saluto Robin e Roland con un grande abbraccio i due andavano molto d'accordo. Quindi nel frattempo che i due giocavano Robin se ne approfitto per andare a parlare con regina che stava apparecchiando

" È arrivato Henry." Disse Robin

" Ah! Non l'ho sentito per via del rumore del forno."

" Tranquillia ora viene e che già si è messo a scherzare con Roland "

" Oh sì capisco"  disse mettendo i piatti a tavol

" Riguardo a prima, sinceramente se non ti va di stare con altri due maschi in casa o se ti creiamo problemi, puoi dirmelo cioè Roland capirà-"

" No. No Robin no." Disse regina avvicinandosi a lui

" No pk, sei stata un po' distante da quando ti ho proposto questo"

" Lo so e mi dispiace" disse prendendogli la mano " e che ancora non starò tanto tranquillia finché so che non siamo tutti in pericolo per via di Emma "  spiego regina, oh sì questo faceva senso.

" Ah mi dispiace e che pensavo non ci volevasi "

" Stai scherzando Robin?" Disse ridendo " certo che no, non mi farete sentire sola" prese una pausa " vi voglio qua tutti e tre solo che certe volte devo imparare a risolvere la situazione tragica che c'è in questo momento"

" Pk non facciamo ... Che sta sera ci prendiamo una pausa da tutto questo? " disse con lo sguardo malizioso

" Mmm.. cosa intendi di preciso ?"

" Poi te lo mostro " disse e la bacio sulla bocca e sulla guancia appena entrarono i loro figli in cucina.

" Allora è pronto?" Disse Henry

" Si Gina? Abbiamo famee"

" Si si ecco sedetevi"

Regina aveva di fronte Robin con Henry accanto e Roland accanto al padre, per quel momento finalmente si sentiva libera senza paura che un Emma arrabbiata entrasse da quella porta portandole tutto quello che amava, visto che fanno così i signori oscuri.

Raga oggi mi è venuta voglia di scrivere quindi ho fatto questo. Fatemi sapere se volete un continuo
E anche se avete qualche idea come One shot che posso scrivere non vi Vergognate scrivete giù nei commenti ❤️

outlaw queen One shots Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora