Together (BONUS)

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Derek era ormai stremato, erano ore che correva cercando Stiles, non immaginava che Beacon Hills potesse essere così grande, poté giurare di aver cercato ovunque ma niente, non riusciva a trovarlo e si stava in qualche modo disperando

Come era possibile? Avevano passato una notte fantastica, si erano anche detti che sarebbero andati a fare colazione con dei grandi pancake con extra panna, proprio come piacciono al ragazzino.

Non se la sentiva ancora di avvisare tutti, fortunatamente lo sceriffo era ancora in stazione inconsapevole della scomparsa del figlio, come il suo migliore amico ancora steso beatamente tra le braccia di Morfeo

Era ormai arrivato al capolinea e il grosso cartello con su scritto BENVENUTI A BEACON HILLS glielo indicava

Il lupo rimase qualche secondo a fissarlo, questo gli scatenò in testa uno dei suoi ricordi più belli

FLASHBACK

"Derek potresti andare più piano? Se non lo avessi ancora capito non sono un lupo e non ho le gambe così lunghe" disse col fiato pesante per via della lunga corsa dovuta ad un guasto della jeep e l'unica soluzione che si presentò era quella di tornare a piedi

"Sta zitto e cammina Stiles" disse veloce senza nemmeno guardarlo

"Sta zitto e cammina Stiles" replicò l'altro parodizzando con una vocina stridula le parole del più grande

"Non farmi la vocina" questa volta le parole furono accompagnata da un'occhiataccia

"Non fami la vocina Stiles" continuò non curante

Il lupo si era stufato e con fare animalesco afferro i lembi della felpa rossa dell'altro sbattendolo contro il primo albero più vicino

"Smettila" disse duro

"Altrimenti?" rispose sarcastico toccandosi le spalla dolorante per la botta

Derek spostò le mani dalla felpa all'albero dietro di se intrappolando il ragazzo

"Non vuoi davvero saperlo"

"Andiamo grande lupo certo che voglio saperlo" disse ridendo

in risposta il lupo avvicinò il suo muso al collo dell'altro ancora intrappolato tra le sue braccia

"Cosa c'è" non sapeva come reagire ed era evidentemente imbarazzato

"Perché puzzi di eccitazione?" chiese rude sul suo collo, provocando dei forti brividi al ragazzino indifeso sotto di lui

"Credo che quello che senti sia sudore e averti appiccicato addosso non aiuta affatto" rispose cercando di drammatizzare 

"Sono io che ti eccito Stiles" disse impavido e sicuro di se stesso

"No.. ma come ti salta in mente, ma che domande fai" ancora non si arrendeva nel dire le bugie ma non sapeva cosa dire

"non era una domanda e non mentire principessa"

"Ora dovremmo riiniziare a camminare, ci aspettano e, ripeto camminare lupastro, piano, come se fosse una passeggiata perché il mio povero cuoricino non reggerà oltre" pose il sarcasmo come difesa per uscire da quella trappola mortale

"Non c'è nessuno che ci aspetta, siamo solo io e te"
azzardò iniziando a lasciare qualche bacio bagnato sulla sua mandibola

"Derek ti prego.. fermati" 

"Non sto facendo assolutamente nulla" mentre con la lingua formava dei piccoli cerchi sul suo collo

"Si ma io non reggerò oltre se continui ad annusarmi o a leccarmi o a... Dio"

"Mi piace il tuo odore ragazzino, mi piace soprattutto perché questo è l'odore che emani pensandomi"

"Dio Der" emise un piccolo gemito dicendo il nome del compagno e questo causò all'altro solo maggior eccitazione 

"Dimmelo Stiles, cosa vuoi?" ora le sue mani vagano sotto la maglia del ragazzino

"Fammi tutto quello che vuoi Darek Hale"

Il lupo non si trattenne oltre e presto erano immersi in loro stessi, sotto quell'albero, nel bel mezzo della natura

FINE FLASHBACK

Certo! Come aveva fatto a non pensarci prima, la raduna! Lì non aveva ancora cercato

Corse fino ad arrivare al piazzale davanti casa sua, la sua vecchia casa, e lo trovò lì, seduto su quelle scale malandate con un piccolo quaderno in mano

"Hey" disse il lupo velocemente, anche se ancor ansimando per via della corsa, per attirare la sua attenzione

"Hey" rispose alzando la testa e regalandogli un sorriso

"Cosa diavolo ci fai qui? Hai idea dello spavento che mi hai fatto rpendere? Ti ho cercato per tutta la città e credimi quando dico tutta è davvero tutta"

Nel mentre si avvicinò andandosi a sedere vicino al compagno  il quale si appoggiò con la testa alla sua spalla e prendendogli una mano disse

"Cosa ne pensi di ristrutturare questo posto?"

Il lupo lo guardò confuso e disse

"Per farci che?"

"Per venirci a vivere, io e te, noi, insieme"

THE END
 

ANGOLO AUTRICE
HEYHEYHEY CI ERAVATE CASCATI!
HO AMATO FOLLEMENTE QUESTA STORIA
SPERO SIA PIACIUTA ANCHE A VOI
ALLA PROSSIMA
XOXO

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