One shot x reader

Mission: Dabi - [ 2/7 ]

Dabi aprì l'enorme cancello in lamiera del rifugio dei Villains, invitando la ragazza ad entrare.

- Dopo di te -

- Che gentiluomo - lo derise sarcastica.

T/n varcò la soglia della struttura: i buchi sul soffitto permettevano a qualche spicchio di luna di illuminare la stanza, rivelando ogni singolo granello di polvere che volteggiava nell'aria. C'erano casse di legno, travi di metallo e lamiere gettate ovunque, molte delle quali in uno stato davvero pietoso.

Prendere il tetano il quel posto sarebbe stato un gioco da ragazzi.

- Wow, bel posticino... - commentò guardandosi in giro, avanzando a passi lenti nell'enorme spazio vuoto.

- Non vorrei vantarmi, ma hai ragione - disse Dabi, affiancandola subito dopo aver richiuso il portone.

- Guarda che stavo scherzando. Non mi stupirei se uscissi di qui con una malattia - ribattè l'altra.

Il ragazzo trattenne un sorriso: se c'era una cosa che più di tutte gli era mancata di T/n, quella era il suo sarcasmo.

- Ce l'hai fatta, vedo -

Una voce roca echeggiò nella stanza, facendo voltare entrambi i ragazzi verso il suo proprietario. Shigaraki era emerso da un angolo buio del capannone, avvicinandosi ai due con tutta la banda al seguito.
Non appena Toga vide la ragazza accanto a Dabi, le si illuminarono gli occhi.

- È lei la persona di cui ci hai parlato? Wow! Non mi aspettavo fosse così carina! -

Le si avvicinò di corsa rivolgendole un sorriso inquietante, esibendo i suoi canini appuntiti. Colta alla sprovvista, T/n arretrò di qualche passo rivolgendo un'occhiata diffidente alla ragazza.

- Se sono tutti come lei, me ne vado - sussurrò al ragazzo accanto a sé.

- Oh non preoccuparti - le ghignò divertito. - Gli altri sono anche peggio -

Dopo averlo fulminato con lo sguardo T/n rivolse la sua attenzione a Toga, la quale aveva cominciato a girarle intorno esaminandola da cima a fondo.
Si sentiva come un palo in procinto di essere scelto da un cane per essere usato come toilette.

- Ehi - cercò di attirare la sua attenzione.

La ragazzina alzò gli occhi su di lei, incontrando i suoi che ora stavano pulsando di una rilassante luce c/o.

- Allontanati da me -

Toga eseguì l'ordine, tornando da Shigaraki trotterellando allegramente. Quando tornò in sé, assunse un'espressione confusa e si guardò attorno spaesata.

- Ma... cosa? -

- Perfetto. È esattamente quello che ci serve - commentò il ragazzo a capo della Lega.

Shigaraki le rivolse uno sguardo compiaciuto, chiaramente interessato a mettere le mani sul suo quirk. T/n capì che era lui quello che Dabi definiva "capo".

- Sei tu quello che mi ha mandato a cercare? - chiese rivolta al ragazzo incappucciato, che le rispose annuendo.

- Ottimo. Non è che potresti dirmi qualcosa di più su questa famosa missione? Il tuo amico qui non me l'ha spiegato proprio bene - disse indicando Dabi con il pollice.

Il ragazzo bruciato roteò gli occhi e abbassò la testa, andando a sedersi su alcune travi accanto a Twice e Mr. Compress.

- Diretta e concisa. Mi piace il tuo carattere -

La ragazza rimase impassibile al commento di Shigaraki, continuando a fissarlo insistentemente in attesa della risposta alla sua domanda. Il Villain lo notò, così decise di non perdere altro tempo.