Una ragione per Vivere e Sorridere

Capitolo 2

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Ciao a tutti ,

lettori e lettrici , scusate questo piccolo spazio per me , volevo comunicarvi che da questo capitolo in poi inizierò non più a parlare al presente ma al passato ,dopo aver ricevuto parecchi consigli da alcuni di voi , Spero questa storia vi inizi a piacere ,so che comunque è la prima volta che scrivo una storia quindi scusate gli errori di ortogrofia sia per mia colpa che per il telefono mongoflettico ahahaha , accetto critiche costruttive da chiunque , e idem per i consigli perchè ho ancora molto da imparare .

Ma ora bando alle ciance , vi lascio a questo 2° capitolo della mia storia ,un kiss <3 .

Lorenzo.

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Entrai in classe con 5 minuti di ritardo, buttai lo zaino accanto al mio banco e posai il giubbotto sulla sedia . Come al solito dal mio ultimo banco guardai il resto dei compagni e delle compagne che  parlano tra loro facendo finta di non notare alcune occhiate delle mie amiche , tirai fuori il telefono , accesi whatsapp e lessi i soliti messaggi assillanti di Samantha che portarono a sbuffare poco prima che il prof entrò in classe,bloccai il telefono e lo misi in tasca .

Come al solito Nick e Charly arrivarono con i loro soliti  minuti di ritardo che si capisce a cosa siano dovuti , Charlotte si sedette accanto ad Amanda mentre feci spazio a nick togliendo le gambe dalla sua sedia . 

- Sempre in  ritardo vero ? - dissi a nick con un sorrissino da complice . - Eh già .....Sai ne abbiamo bisogno io e lei - disse ridendo lui . - Immagino quella tappa e sempre piena di energie - dissi stuzzicandolo . - Smettila lorè ahahaha o ti picchio - rispose lui divertito . A quella risposta non si fece attendere l'intervento de prof che come al solito rompeva il cazzo a noi due non facendoci mai concludere un discorso , - Maccotta visto che lei ha cosi tanto da dire al suo compagno preferirei che vada fuori anzi è un ordine - disse rivolgendosi a me , sul viso di  nick apparve un sorriso compiaciuto , mi alzai scazzato e mi diressi verso la porta aprendola di colpo . Non mi accorsi di aver urtato qualcosa quindi la sbattei dietro di me sussurrando parole non molto dolci al professore che grazie a dio non poteva sentire .

Mi girai verso la mia sinistra notando una sagoma femminile per terra che si massaggiava la fronte dolorante dopo che aveva avuto un contatto ravvicinato con il legno della porta , decisi di analizzarla dalla testa ai piedi e un fottutissimo - Wow - non potè non uscirmi dalla bocca .

- Scusa - dissi con voce menefreghista e aggiunsi - non ti hanno mai insegnato che se cammini  dietro le porte  prima o poi una ti prende in faccia? - domandai senza  curarmi della risposta di quella piccola figura femminile che ad osservarla sembrava molto fragile e solo successivamente pensai di essere stato troppo duro con lei , e gli allungai la mano per aiutala ad alzarsi .

Un piccolo - Oh , shit - usci da quelle splendide e sensuali labbra , e la guardai in modo un pò perplesso . - ehm ... scusa sono nuova di qui e non so dove sia la mia classe veramente sto solo cercando di trovare il 4°A  , sono americana e la mia scuola è molto diversa da questa , sono abituata a scuole più grandi . - . La guardai con aria  un pò sorpresa e pensai subito " sarà lei la  ragazza di cui parlava nick ?  " .

- Vieni con me - dissi in modo serio , e aggiunsi - di certo non puoi entrare nella MIA classe con il sangue che ti cola dal naso - facendogli capire che quella era la classe che cercava , - Oh my fucking God - sussurrò - odio il sangue - aggiunse.

- andiamo in infermieria su ho bisogno di fumare - dissi duramente , - mmm ok - rispose lei con fare sottomesso . Inizai a camminare nemmeno fregandomi che lei fosse dietro di me e mi diressi verso l'infermieria e la scaricai li con un - eccola ora vado a fumare la strada la sai ciao. - nemmeno ascoltai la risposta e uscii fuori lasciando quella piccola ragazza ,con quel viso tanto candido e quei capelli rossi boccolosi, difronte la porta dell' infermieria.

ALEXIS's Pov

Se ne andò cosi quel coglione che non è nemmeno tanto brutto, mi lasciò da sola qui davanti questa fottutissima infermieria in questa merda di scuola .... forse la cosa più piacevole è stato vederlo .. - Bene! entriamo . - bussai e alla risposta di entrare timidamente entrai .

- Buongiorno signorina ,scusi il disturbo - difronte a me c'era una ragazza sulla ventina che mi sorrise : Bionda , con occhi chiari ,e un fisico molto slanciato al quale faccio un po di invidia. - beh come posso aiutarti ? - disse lei guardandomi , - il mio naso... - dissi indicandolo ,- che hai fatto a quel viso ? - rispose lei preoccupandosi , - un ragazzo ....mi ha fatto sentire se il legno della porta è davvero duro... - dico vergognandomi e arrossendo , -vieni qui - disse lei facendomi segno di accomodarmi sulla sedia .

Dopo che controllò che nulla fosse rotto mi sorrise e mi salutò dicendomi di stare attenta... ,già.. attenta a lui che preferirei meglio perderlo che trovarlo.. guardo fuori lo vedo  fumare tranquillo e mi chiedo chissà da quanto fuma ,mi diriggo verso il bar della scuola "un caffe mi tirerà su di morale" .

- Un caffè - mi rivolgo alla gentile signorina che lavora al bar .

- ecco a te -mi porge il caffe e io successivamente lo pago, bevendo lentamente, 

LORENZO's Pov

-Bah tu guarda proprio me doveva mandare fuori quel coglione..e poi non ho mai fumato con cosi tanta voglia sarà stata colpa di quella ragazza..meglio risalire - pensai buttando la sigaretta e dirigendomi verso la porta di entrata ,la vidi là piccola  e molto formosa , sembrava di vedere un angelo , non la cagai e salii su in classe.

Suonò la campanella e rientrai poichè quello stronzo era uscito dalla stanza.

- allora come stato stare fuori e Lorenzo? - disse quell'oca di sara , Dio quanto odio quella voce da perfettina,mi fa salire la rabbia .

- Fottiti . - risposi acidamente

-Oi frà scusami , mi dispiace - disse nick guardandomi dispiaciuto , - tranquillo frà la prossima volta ti spacco i denti - sorrisi dandogli una pacca sulla spalla e mi sedetti al mio posto.

La prof di italiano entrò in classe seguita da una ragazza che appena la vidi mi venne un sorrisetto .

- Ragazzi lei da oggi farà parte della vostra classe - disse con tono autorevole la prof e aggiunse rivolgendosi alla ragazza - su , presentati- .

- Ciao a tutti io mi chiamo Alexis Clark , Sono americana e mi sono trasferita qui dai miei nonni di origine italiana , sono molto contenta di fare la vostra conoscenza spero di passare un bellissimo anno insieme a voi - si presentò lei e sorrise , quel "sorriso" cavolo ....aveva un sorriso stupendo , non mi accorsi che stava continuando a parlare.. , - Ma sono ancora più contenta che in questa classe ci sia il ragazzo che poco fa ha quasi rischiato di rompermi il naso con la porta della classe - indica me con una voce di sfida .

Tutta la classe si girò e sentii delle voci da parte di molti ragazzi e ragazze ma non feci nulla per farli tacere ,feci l'indifferente ,poi una botta di nick mi fecè uscire le uniche parole che volevo dire - Dopo ti spiego Frà - . - Bene vedo che hai gia fatto conoscenza con quel disastro di Maccotta , mi fa piacere - disse la prof - vai a sederti accanto a Federica - indicò il posto accanto ad una ragazza all'ultima fila .

Le lezioni passarono velocemente tra una parola e un altra con Nick per spiegargli cosa fosse successo , senza comunque non notare gli sguardi dolci ma assassini di quella ragazza che all'apparenza innoqua invece nascondeva gli artigli . 

Concluse le lezioni mi diressi alla mia moto misi il casco ,quando sentii una strana senzazione al braccio e mi girai ...