Capitolo 4 . PS:finalmente

476 21 1
                                    

***************************************************************************************************************

Heilà !

ciao a tutte (presumo sia un pubblico di sole femmine ahahah),Finalmente eccomi qui dopo millemila problemi rieccomi su questa storia .

Mi scuso per non aver scritto molto ma tra problemi scolastici,familiari e sentimentali... mi mancava tempo e ispirazione , eravamo rimasti che lorenzo aveva litigato con samantha , e aveva ricevuto una chiamata...

Beh non vi rubbo altro tempo ecco a voi : IL 4° CAPITOLO!

ok basta cazzate ahahah <3

***************************************************************************************************************

-Devo parlarti ...disse lui.

- Che c'e Frà- dissi con voce molto scocciata , lui sapeva che quando avevo le palle girate non sarebbe andata a finire bene.

-Che succede Lorè....Samantha?- disse . Sapeva che ultimamente non facevamo altro che litigare,  però non chiedeva mai le motivazioni perchè sapeva farsi i cazzi suoi.

-si...-sussurrai.

-che devi dirmi nick - alzai un pò la voce .

-Lorè senti oggi Mattia dà una festa ... sarà piena di ragazze...quindi se vuoi rifarti potresti venire.. - parlò con un tono che si trasformò sempre di più in un sussurro.

-Ottimo - esclamai.

-Ho bisogno di rilassarmi un po !- dissi con voce decisa a Nick.

-Frà la festa è alle 20:30 però Mattia mi ha chiesto se potevamo aiutarlo con gli alcolici e il resto- Disse lui con aria sollevata per la mia reazione .

-Va bene ci vediamo alle 5:30 sotto casa di matti vabene ?- dissi accennando un sorriso che lui non potè vedere.

-Vabien Frà a dopo -disse chiudendo la chiamata.

Mi destai da quella posizione scomoda in cui ero e guardai l'orologio ,segnava le 4:00, mi diressi in bagno,sentii una strana senzazione dentro ...e mi tornò in mente quella ragazza.Entrai in doccia, Acqua fredda, appoggiai le mie mani al muro e chiusi i miei occhi ,cercai...cercai di togliere quell'immagine dalla testa..l'immagine di quel giorno...quando loro...c'erano ancora...quando quello stronzo ubriaco ci venne incontro....quando mi lascio questo colpo sull'addome...mi passai la mano su quella cicatrice,e non riuscii a trattenere le lacrime...però smisi di piangere... promisi a mia cugina di essere forte...di non cadere di nuovo in quel baratro profondo dentro di me...spensi la doccia e uscii ad asciugarmi, rimasi dentro una ventina di minuti poi mi diressi in camera per vestirmi.

Presi una maglia e un jeans stretto ,tanto sarei andato a fare la spesa ,una sistemata ai capelli,riempii uno zaino con i panni per la festa e salii successivamente in moto. Mi diressi verso casa di Matti che mi stava aspettando con nick, non tolsi nemmeno  il casco,feci un cenno con la testa  e  matti sali in macchina con Nick.

Matti non era un figo anzi diciamo non piaceva molto in generale alle ragazze ,però, io e Nick eravamo affezionati a lui,era un ragazzo di 19 anni,pancetta,capelli scompigliati e...Divertente...troppo divertente il classico ragazzo che trasformava le feste noiose in grandi feste da sballo.Arrivammo al supermercato più vicino e iniziammo a tirare giu dagli scaffali più alcolici possibili e immaginabili poi sentii Nick dire di prendere almeno qualche pacco di preservativi dicendo "non si sa mai " con faccia da pervertito al decimo livello , alla cassa la commessa ci squadrò in un modo assai scortese e diede il conto a mattia che avendo un padre...ricco...pagò , caricammo tutto in macchina e ci diriggemmo verso  casa , ci aspettavano enormi preparativi .

Una ragione per Vivere e SorridereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora