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Anche Daichi e Iwaizumi avevano iniziato ad avventurarsi in quelle vie piene di resti di androidi,ne avevano incontrati alcuni sempre funzionanti ma messi in pessime condizioni,Daichi si era offerto di regalarli un po' di energia in modo che potessero "vivere" un po'di più e di spegnersi del tutto pensando che almeno qualcuno si interessava a loro.

Ma appena fece buio si fermarono,la loro visone notturna era guasta,accesero il fuoco,non tanto per vedere e "riscaldarsi" ma per dare un po' di colore a quel posto così grigio e senza emozioni,usando qualche pezzo di legno casualmente trovato,ma la quiete durò poco perché videro due individui avvicinarsi a loro "Hoy Hoy Hoy guarda guarda chi c'è?!" Esclamò una prima voce molto stridula "Altri androidi hah chissà che hanno fatto stavolta " ne disse un'altra scherzando.

Bokuto era sempre in camera sua,alcune lacrime scorrevano ancora sulle sue guance arrossate e fredde,teneva ancora il cuscino stretto al petto, da quando Akaashi non c'era più usciva raramente da camera sua,solo per prendere del cibo o andare in bagno, continuava a ripetersi che se magari fosse stato più intelligente avrebbe potuto evitare che Akaashi gli venisse portato via.

Ovviamente nemmeno gli altri l'avevano presa molto bene,Oikawa si era rinchiuso in camera e si poteva chiaramente sentire che stava costruendo o aggiustando qualcosa visto che si sentivano dei suoni,Oikawa era  fatto così,riusciva a sfogarsi e a lasciare andare le emozioni in quel modo,nascondendosi.

Kuroo invece aveva trovato il coraggio di uscire da camera sua ma ogni volta che posava lo sguardo su qualche oggetto gli tornava in mente l'androide dai capelli biondi percependo poi delle fitte al cuore,cercava di distrarsi in ogni maniera tra lavoro e faccende di casa,ma ogni suo pensiero ritornava a Kenma.
Faceva però di tutto per rallegare l'umore,almeno agli altri.

Sugawara aveva riniziato a fare la sua normale routine ma sorrideva veramente poco ed era sempre silenzioso e cupo,si sentiva come se una parte di se si fosse strappata.

Anche a Daichi mancava Sugawara ma in quel momento fissava i due androidi che li stavano girando in tondo come delle mosche,si erano presentati,uno si chiamava Tendo l'altro Daishou e continuavo a fargli un sacco di domande   "Quindi anche il vostro gps non funziona? " disse Tendo con fare giocoso "Mi sembra ovvio lo disattivano a tutti quelli che buttano qui " gli rispose Daishou incrociando le braccia come se fosse un esperto in questione "Oioi perché vi trovate qui? " chiese poi Tendo "Abbiamo fallito un esame di devianza almeno penso sia così" gli rispose Hajime puntando gli occhi verso di lui "E voi perché siete qui? " chiese Daichi curioso "Noi siamo venuti di nostra volontà qui,siamo scappati! " esclamò Tendo battendo le mani e dondolando sulle sue gambe "Quindi lo avete fatto perché eravate devianti anche voi?!" Chiese Hajime "No lo siamo  diventati qui insieme,laggiù eravamo praticamente come schiavi qui invece si sta una meraviglia!" disse Daishou  battendo poi il pugno a Tendo "Siamo praticamente come dei re" disse Tendo assumendo poi una posa da fiero "Quindi sapete come uscire di qui?" Chiese speranzoso Daichi "Beh no..." disse Daishou,Daichi abbassò lo sguardo deluso "Ma se ci aiuterete a trovare una buona casa....forse...potremmo almeno aiutarvi" disse Tendo,Daichi alzò di scatto la testa e Hajime puntò gli occhi fissi su di loro "Oh HEY STATE CALMI" esclamò Tendo agitando le mani "Ma pensavo che vi piacesse stare qui..."chiese confuso Hajime "Ma una casa è sempre una casa" disse  Daishou "Allora va bene" disse Daichi con tono deciso "Allora alzatevi che vi porteremo all'Hotel Tenshou" disse Tendo saltellando via "Hotel?" Chiese ancora più confuso Hajime "Hotel a cinque stelle" esclamò Daishou saltellando dietro a Tendo seguito poi dai due nuovi arrivati.

Arrivarono in una specie di accampamento,c'era già un fuoco accesso in mezzo e due mega giganti materassi attaccati in più lì vicino c'era anche una capanna,dopo aver scelto i posti si coricarono ed andarono a "dormire", almeno l'unico che chiuse gli occhi fu Iwaizumi,Tendo accorgendosi che Daichi era ancora sveglio si avvicinò a lui rotolando "Hey Hey Hu a chi pensi? " chiese Tendo aggiustandosi poi i capelli rossi "Alla ragione della mia vita" disse Daichi diretto "Pft hahah che poeta che sei" disse Tendo ridendo "E chi sarebbe un gatto? Un cane? Il tuo padrone? "Chiese poi curioso "È la persona che amo: Sugawara Koshi" disse Daichi sorridendo "Oouh e scommetto che è lui la ragione per la quale vuoi tornate indietro" disse Tendo fissandolo "Già" si limitò a dire "E quindi anche lui ha un amato?" Chiese Tendo indicando Iwaizumi che stava venendo ricoperto,per qualche motivo sconosciuto,di fili di rame da Daishou "Eh già,in più abbiamo ama taniche degli amici androidi...probabilmente sono amiche loro qui da qualche parte" disse Daichi malinconico "Uh come una grande famiglia" disse Tendo leggermente triste,anche lui ne aveva avuta una, ma i suoi pensieri vennero interrotti da Hajime che urlò "MA CHE CAZZO?!" Iwaizumi si alzò di scatto togliendosi i fili di dosso e rincorrendo poi Daishou che scappò via intorno al fuoco,Tendo si mise a ridere e Daichi invece si alzò in piedi cercando di fermali.

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Diciamo che avevo perso la voglia di scrivere ma ok :)
Questo capitolo non è un granché e mi dispiace :(

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