Un fantastico guaio (aizawa shouta x reader)

CAPITOLO 9

Mi aveva lasciata li, sul tetto della scuola senza darmi modo di parlare. Se stasera è a casa vorrei provare a parlargli per cercare di chiarire, e di capire più che altro. Quando lo vedo il mio cuore batte più forte, arrossisco e sono più impacciata del solito. Spero che non sia come penso, non voglio soffrire.

T/N: "aaaah maledizione Shouta, cosa devo fare?"

Le lezioni continuavano e io dovevo tornare in classe. Mentre camminavo lungo il corridoio vidi Momo correre nella mia direzione.

Yaoyorozu: "T/N ma dove eri finita? ti stavo cercando dappertutto! Stai bene?" la sua preoccupazione mi aveva fatto capire di aver trovato davvero un'amica, ma era ancora troppo presto per raccontarle quello che mi stava succedendo.

T/N: "scusami Momo, ero salita sul tetto per prendere una boccata d'aria fresca."

Yaoyorozu: "beh la prossima volta dimmi dove vai così non ricomincio a correre per tutta la facoltà cercandoti, mi hai fatto preoccupare"

T/N: "scusami ancora Momo"

Yaoyorozu: "forza torniamo in classe, le lezioni non sono ancora finite". Tornammo in aula tenendoci a braccetto. Ero davvero felice di aver trovato un'amica come lei.

Le lezioni continuarono fino all'una del pomeriggio, così io e Momo decidemmo di fermarci a mangiare in un bar li vicino. Ci sedemmo in un tavolino all'esterno dato che la stagione ancora lo permetteva. Ordinammo due panini e dell'acqua, non avevo nemmeno troppa fame a causa dei miei pensieri continui. Mentre stavamo mangiando vedemmo un ragazzo seduto da solo a uno dei tavoli. Era un bel ragazzo: alto, bel fisico, aveva i capelli rossi e bianchi e gli occhi di due colori diversi. Guardai Momo e la vidi arrossire leggermente

T/N: "Momo perché non ci vai a parlare? Si vede lontano un chilometro che ti piace."

Yaoyorozu: "non se ne parla.. non saprei neanche come cominciare un discorso!"

T/N: "se non ci vai tu ci vado io"

Yaoyorozu: "non oseresti"

T/N: "scommettiamo?" mi alzai e andai dritta dal ragazzo

T/N: "ehi ciao, scusa se ti disturbo ma la mia amica non ha il coraggio di venire a parlare con te e le piaci. Molto probabilmente te ne sarai accorto pure tu. Comunque io sono T/N"

Todoroki: "ehm io sono Shoto Todoroki, molto piacere. E si mi sono accorto che la tua amica mi stava guardando."

T/N: "bene, ti va di unirti a noi Todoroki?"

Todoroki: "chiamami pure Shoto e si mi farebbe piacere"

Tornammo al tavolo con lo sguardo di Momo su di noi. Appena Shoto si sedette trovai una scusa per andarmene e lasciarli soli

T/N: "oh no mi sono ricordata solo ora che avevo un impegno! Mi dispiace ma devo proprio lasciarvi. E' stato un piacere Shoto, ci vediamo domani Momo!"

Corsi via come un fulmine senza dare a Momo il tempo di controbattere. E' una ragazza molto dolce, li vedo bene insieme anche se non conosco Shoto.

Tornai direttamente a casa ancora immersa nei miei pensieri. Pensavo ancora a Shouta, non potevo farne a meno.

Mi feci una doccia e mi buttai sul letto. In tempo zero mi addormentai per cercare di recuperare le ore di sonno spese a pensare a lui.

POV Aizawa

Dopo la chiamata con Hizashi tornai alle mie mansioni di professore. Avevo dei moduli da compilare e una montagna di scartoffie da visionare e sapevo mi avrebbe preso molto tempo.