CAPITOLO 7

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SPAZIO ME

Aprite l'immagine, ne vale la pena :P

POV Aizawa

Uscii dall'appartamento con solo l'asciugamano in vita, andai dalla porta di T/N e bussai sperando che non stesse già dormendo.

*toc toc*

Aspettai qualche secondo e la sua voce mi rispose

T/N: "chi è?"

Aizawa: "sono Shouta, potresti aprire un secondo? Avrei bisogno di parlarti.."

T/N: "ma.. è mezzanotte passata, non possiamo parlare domani?"

Aizawa: "è abbastanza urgente quindi preferirei farlo subito.."

Sentii il tintinnio delle chiavi entrare nella serratura e la porta finalmente si aprì.

T/N: "cosa c'è di così importante da non poter aspetta-" Rimase con la bocca spalancata appena mi vide. Non mi ero nemmeno asciugato, infatti ai miei piedi si stava creando una piccola pozzanghera. Gocce d'acqua mi scorrevano addosso mentre lo sguardo di T/N continuava a vagare su tutto il mio corpo.

Aizawa: "chiudi la bocca, altrimenti potrebbero entrarci le mosche" dissi con tono basso e leggermente roco a causa dell'alcol. Nel frattempo lei era diventata di tutti i colori per l'imbarazzo e la cosa non poteva che farmi sorridere.

T/N: "e-ehm.. d-di cosa volevi parlarmi così u-urgentemente?"

Aizawa: "niente di serio veramente, volevo solo pareggiare i conti". Lei mi guardò con aria confusa, non si sarebbe mai immaginata il gesto che stavo per fare. Slacciai l'asciugamano e lo feci cadere a terra rimanendo completamente nudo davanti a lei che sgranò gli occhi e divenne di un colore scarlatto intenso per poi coprirsi gli occhi.

T/N: "OH MIO DIO AIZAWA! CHE DIAVOLO FAI???" la vidi dare un'altra sbirciata e diventare ancora più rossa in viso per poi correre in casa chiudendosi la porta alle spalle.

Aizawa: "ahahahahah.." non potevo fare altro se non ridere della sua reazione. Era da tanto che non ridevo così e vedere la sua reazione era dannatamente divertente ma soprattutto dolce. Dopo qualche minuto sentii T/N urlare e mi venne da ridere ancora per cosa aveva urlato.

Tornai nel mio appartamento, presi un foglietto e una penna per poi tornare davanti alla sua porta. Scrissi velocemente su foglietto e lo feci scivolare sotto la sua porta. Con ancora il sorriso sulle labbra e il suo viso imbarazzatissimo impresso nella mente tornai nel mio appartamento per asciugarmi dato che stavo facendo un macello.

Presi un paio di pantaloni della tuta dal mio armadio, li indossai e mi misi a letto cercando di immaginare cosa stesse facendo T/N che molto probabilmente era ancora presa dall'imbarazzo e mi addormentai con l'immagine del suo viso scarlatto.

POV T/N

Cosa è appena successo? O perlomeno, è successo davvero o stavo sognando? Sono seduta a terra con la schiena appoggiata alla porta. Io ho davvero visto Aizawa nudo.. ho visto Aizawa nudo..

T/N:" IO HO VISTO AIZAWA NUDO! ohmiodioohmiodioohmiodio non ci posso credere, non ci credo.."

Passarono pochi minuti quando sentii un foglietto scivolare sotto la porta con scritto:

Adesso siamo pari

e ti prego di chiamarmi per nome

Shouta

PS: non urlare

Ero senza parole. Adesso capisco quello che voleva dire prima che si togliesse l'asciugamano. E poi, come può pretendere che una ragazza non urli dopo aver visto LUI nudo??? Era bellissimo. La mia immaginazione la notte scorsa non aveva corso troppo: aveva davvero il fisico ben definito, le braccia forti, il petto e gli addominali scolpiti, le gambe muscolose e il suo- NO, ALT T/N FERMATI! La mia mente sta andando troppo nei dettagli ed è meglio fermarsi qui. Già solo così ho la faccia in fiamme e al momento mi sento parente molto stretta dei pomodori.

Una doccia fredda, ecco cosa mi serviva. Andai in bagno con passo deciso e mi guardai allo specchio. Avevo le pupille leggermente dilatate, le guance scarlatte e uno strano bagliore negli occhi: ero eccitata! Non mi ero mai vista o sentita così. Avevo già avuto le mie esperienze con altri ragazzi ma nessuno mi aveva mai fatto sentire in questo modo.

T/N: "oh mio dio, che mi sta succedendo?"

Aprii l'acqua fredda della doccia e mi ci fiondai sotto rischiando quasi l'ipotermia ma ne avevo bisogno, dovevo raffreddarmi. Uscii dopo circa dieci minuti tremante di freddo e l'asciugamano morbido mi diede quel poco calore che bastava per farmi smettere di tremare.

Andai in camera da letto per prendere la biancheria e il "pigiama" dato che consisteva in un paio di pantaloncini e una canottiera.

Mi misi a letto cercando di non pensare a Shouta, al suo sorriso, la sua voce, la sua risata, il suo corpo e..

T/N: "e chi dorme stanotte? Maledetto Shouta, tutta colpa tua.. di nuovo.."

Riuscii ad addormentarmi dopo un paio d'ore con lui nella mia testa mentre il mio stomaco faceva le capriole.

E SONO ANCORA QUA!

eccomi eccomi eccomiiiiii!! il nostro Sensei mezzo ubriaco non si sa controllare e nel prossimo capitolo la nostra protagonista inizierà a frequentare l'università.. secondo voi cosa potrà mai succedere? lo scoprirete nelle prossime puntateeeee

CIAO AMICIIII/CHEEEEE

Un fantastico guaio (aizawa shouta x reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora