La stazione dei ricordi||Ultimo

Capitolo Undici

"Oh, eccoti!"

Urlò Adriano, e Niccoló scattò subito all'impiedi.

"Arianna, è successo un casino, in pratica adesso la polizia ti sta cercando e-"

Cominciò a raccontare velocemente, ma venne subito interrotto dal moro.

"Adrià, statte calmo, le ho già detto tutto"

Disse lui ridendo, facendo sorridere anche la ragazza sotto ai baffi.

"Non c'è niente da ridere

Disse lui quasi infastidito, facendo ridere ancora di più gli altri due.

"Comunque ragazzi, è meglio che andiate via. Se non vi trovano, sospetteranno anche di voi, e non voglio che finiate nei guai per colpa mia"

Disse lei, ritornando seria.
Adriano stava per aprire bocca, ma venne nuovamente interrotto.

"Arianna ha ragione. Se non ci trovano a casa avranno sospetti  e la metteremo solo in pericolo"

Spiegò lui, convincendolo.

"Eh va bene, allora è meglio che andiamo"

Salutarono la ragazza, per poi entrare in macchina e andare via, e Arianna si ritirò in casa.
Non appena loro andarono via, una figura misteriosa entrò in casa, avendo trovato la porta aperta - lasciatasi da Adriano- , salendo al piano di sopra e dirigendosi verso la ragazza, che intanto stava accedendo le candele per fare luce nella stanza.

"Hey tu!"

Urlò facendola voltare, molto spaventata.

"C-chi sei?"

Chiese spaventata.

"Tu sei la puttana con cui Niccoló mi fa le corna?!"

Disse puntandole il dito contro e avvicinandosi sempre di più a lei, che intanto indietreggiava.

"M-mi dispiace, ma credo tu abbia frainteso le cose"

"Ma non credo proprio! L'ho visto uscire di casa e l'ho seguito fino a qui! E questa non è nemmeno la prima volta!"

Urlò ancora la bionda, spaventando la ragazza.

"Io davvero non so di cosa tu stia parlando"

Disse con voce tremante, indietreggiando ancora.
A quanto pare, aveva frainteso parecchio le cose.

"Non so chi tu sia o da dove sei uscita, ma stagli lontano. È chiaro?!"

Urlò lei per poi darle uno spintone, facendola cadere all'indietro, a sua volta facendo cadere tutte le candele, poggiate su uno scaffale, che caddero su dei pezzi di legno messi lì a caso e su dei pezzi di giornale, che presero fuoco.
Il fuoco cominciò a divampare per tutta la stanza, con Arianna che era ancora a terra dopo la caduta, e notò che la bionda non era più lì con lei.
Cominciò a tossire, cercando di avanzare per uscire dall'abitazione, ma il fuoco glielo impedì.