PORCA- CHE HO APPENA VISTO! (baby one shot)

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Julian Pov

Ehm ok. Questa è stata una delle esperienze più strane e brutte della mia vita, ma voglio farvi ridere un po'...

Cominciamo dall'inizio

Mi stavo avviando tranquillo verso la cabina di Eris, dato che l'unico abitante è il mio migliore amico e dovevamo giocare a D&D (Dungeons and Dragons, gioco random che amo).
Nel tragitto non vedevo in giro alcune persone abbastanza mattiniere e questo mi sembrava strano, ma non ci avevo dato molto peso, avevo invece incontrato Bianca, E MI AVEVA SALUTATO! Ahhhh quanto la amo... lei è così dolce, bella, fantastica, intelligente, adorabile, sarcastica, altruista e... aehm. Ci sono, ci sono.

Dov'eravamo? Ah si. Ecco.

Nel tragitto non avevo visto in giro nessuno e così mi ero preoccupato. Avevo deciso che ne avrei parlato con Sam.
La cabina di Eris era una delle più isolate, si trovava vicino al fiumiciattolo che sgorgava nel mare, ai confini del bosco. È un bel posto ci passo un sacco di tempo.
Bussai ma non ricevetti alcuna risposta.
Pensai che quel posto era come casa mia, così aprii tranquillo la porta, pensando che magari Sam era in bagno.
Beh non lo trovai in un primo momento, poi un urletto proveniente dalla camera da letto attirò la mia attenzione.
Preoccupato mi avviai e con riluttanza aprii la porta.
La scena all'interno mi pietrificò.
Ho ancora l'immagine stampata in testa.
Sam, in quel momento ragazza, era sotto Chris ed entrambi erano completamente nudi.
E quell'urletto che avevo sentito...
OH MIO DIO HO UN IMMAGINE MENTALE MANDATELA VIA MANDATELA VIA

Ehm si. Strillai. Oddio... insomma vederli baciare era adorabile MA NON VOLEVO BECCARLI MENTRE-

Sam si accorse della mia presenza e subito dopo di lui Chris.
Urlarono come me entrambi e cercarono di coprirsi come meglio potevano.

-NAKAMURA JULIAN ESCI SUBITO!- strillò Sam cercando di coprirsi

Io non me lo feci ripetere due volte, così mi fiondai fuori sbattendo la porta.
In tutta fretta mi diressi verso la cabina di Atena, dove soggiornava mia sorella, e sentì delle cose anche lì. PER TUTTI GLI DEI...
Pregai tutti quelli che conoscevo e mi fiondai dentro aprendo di scatto la porta della stanza di mia sorella.

-SOLACE CHE... OH... oh scusate avevo... ehm ciao.-

-JULIAN COME OSI INTERROMPERE IL MIO BALLO DELLA VITTORIA! HO APPENA STRACCIATO JAMES A COD NON CREDI CHE... EHY DOVE SCAPPI TORNA SUBITO-

Chiusi la porta di scatto. Beh almeno non avevo beccato anche loro.
Un secondo... perché stavano giocando a COD in mutande? Mia sorella aveva addosso una maglietta però. Quindi non dovevo preoccuparmi vero? VERO?!

Alla fine mi diressi alla cabina di Nemesi, dove stavo abitualmente. Anche se tecnicamente i ragazzi li dentro erano miei Zii li chiamavo fratelli perché sarebbe stato strano...
Mi diressi verso la mia stanza e chiusi di scatto la porta ignorando completamente le domande sul perché fossi così sconvolto.

Questo era un giorno da dimenticare. Assolutamente si.

Spazio meh
Okay mi sono divertita un casino a scriverla, anche se so che qualcuno si imbarazzerá a leggerla PUAHHAHAHHAHAHAHHAHAHAAHAHAHAHHAHAHAHAHHAHAHAAAHAHHAHA.
Niente volevo fare una cosa comica ma che le shipper avrebbero apprezzato ed ecco qua.
~Eva

Humor e one shot SULLE SHIP SU FIGLI DI SHIP CON PJ E FANGIRLDove le storie prendono vita. Scoprilo ora