Humor e one shot SULLE SHIP SU FIGLI DI SHIP CON PJ E FANGIRL

one shot Jarya (attenzione capitolo con alcune scene a rating rosso)

Ok non scandalizzatevi per quello che state per leggere, dato che so che lo volevate anche voi.
La maggior parte della storia, inclusa la parte lemon è stata scritta da -devnicorn (grazie Dea).
Interamente la storia non è lunghissima ma godetevela
Buona lettura...?

"LO SAPEVO! HO VINTO DI NUOVO!" Così si aprì il pomeriggio per il campo mezzosangue, o almeno per la cabina di Atena ed il suo ospite più frequente.
Grazie alle recenti modifiche ogni cabina adesso ognuno aveva la propria stanza, ma ciò non impediva alle urla della nipote di Atena di passare attraverso le mura ed essere udite da mezzo campo.
Nella stanza dell'albina si trovavano lei ed il suo ragazzo, intento a deprimersi per aver perso la 5° partita di fila contro Arya.
Mentre la ragazza festeggiava con il suo ballo della vittoria a James venne un'idea malsana
Lei stava ancora ballando quando, senza alcun preavviso, James iniziò a farle il solletico. La ragazza cadde indietro sul letto ridendo. 《Messy smettila!》esclamò a fatica tra le risate. Lui si fermò. 《Messy? E questa da dove esce?》chiese divertito.《James. Mes. Messy. Disordine. Ti calza a pennello direi》rispose la ragazza ridacchiando e tornando a sedersi normalmente. Lui la guardò con un broncio buffo. 《Okay, adesso te lo sei proprio meritata》esclamò ricominciando a solleticarla per "vendetta". Di conseguenza, lei ricominciò a ridere, così tanto da non riuscire a stare dritta sul letto e da cadere sulla schiena, portandosi dietro James. Dopo più di un minuto di risate ininterrotte, il ragazzo si fermò. Con il respiro affannato e le guance arrossate, Arya si ritrovò a pochi centimetri dal viso del ragazzo. Con un sorriso, sollevò di poco la testa, baciandolo e sentendosi subito ricambiare. James poggiò le mani sul materasso, ai lati della sua testa. Lei invece, ne portò una tra i capelli corvini del ragazzo e l'altra sulla guancia di quest'ultimo.
Intanto, una delle sorelle della madre di lei, che aveva all'incirca la sua età, aveva notato lo spiraglio aperto della porta ed aveva visto i due, le era scappato un urlettino ma tappandosi la bocca era corsa ad avvisare gli altri, chiudendo prima la porta.
Senza accorgersi di niente di tutto ciò, i due ragazzi continuarono a divertirsi. Ormai, la passione e l'amore avevano preso il sopravvento.
James portò le mani sulla schiena della ragazza, sollevandola in modo da toglierle velocemente la maglietta. La fece riappoggiare e lei fece la stessa cosa con lui, lasciandolo a petto nudo. Con la stessa velocità, volarono via anche i pantaloni e, successivamente, l'intimo, lasciandoli così nudi, l'uno in balia all'altra.
Arya si staccò dalle labbra di James ed iniziò a lasciargli una piccola scia di baci, passando dalla guancia e dal collo, fino ad arrivare al suo petto, dove lasciò un piccolo segno violaceo. Con la stessa modalità, continuò a scendere, fino ad arrivare al basso addome. Qui rese i baci più umidi, usando ogni tanto la lingua. Sentiva le mani di James accarezzarle la schiena con sempre più forza. Tanto che la fece involontariamente fermare. La bionda ritorno su sorridendo, per poi lasciargli un bacio all'angolo delle labbra. Lui la guardò con malizia. Il messaggio era chiaro: ora toccava a lui. Facendo come Arya, James lasciò continui baci sul corpo di lei, fermandosi ogni tanto per far diventare un succhiotto il bacio. La ragazza però, non lo lasciò continuare. Scivolò sul materasso, arrivando alla sua altezza, e lo baciò nuvamente. Gli prese le mani, facendole viaggiare sul proprio corpo. Lui si fermò con una man sul didietro di lei, e l'altra sul seno. Abbracciandola, massaggiò i due punti delicatamente, facendo uscire leggeri gemiti che aumentarono quando entrò piano in lei. Arya strinse le mani tra i suoi capelli corvini, gemendo per il piacere. Quando James iniziò a muoversi più velocemente, quei gemiti si trasformarono in leggeri strilli anche doi dolore, fino a diventare veri e propri urli.
Venne mentre lui era ancora dentro, e poco dopo il ragazzo la seguì. Dopo ciò, uscì piano, muovendosi ancora un po' per gli ultimi attimi di piacere. Si sdraiò accanto ad Arya e l'abbracciò, danfole un bacio sui capelli.
Così, abbracciati, sorridenti e con il respiro ancora affannato, i due si addormentano uno tra le braccia dell'altra.

Arya si svegliò qualche ora dopo, ritrovandosi nuda abbracciata a James, la cosa non la preoccupò più di tanto finché non udì dei passi frettolosi avvicinarsi, così sveglio il ragazzo e si misero a pulire.
Avevano circa un minuto per dissimulare il tutto.
A lei venne un colpo di genio accendendo la play, in stand by dalle ore prima, per dissimulare qualunque rumore, ed una volta infilata la biancheria intima si mise una delle magliette di scorta che il ragazzo lasciava da lei.
Stava per infilare anche i pantaloni quando la porta si aprì di scatto per rivelare suo fratello
"ARYA CHE SUCCEDE- Oh"
Dopo un primo secondo di silenzio diede fondo alle sue doti di attrice per rispondergli

"JULIAN COME OSI INTERROMPERE LA MIA DANZA DELLA VITTORIA! EHY DOVE VAI TORNA SUBITO QUI!"

Fortunatamente il corso di teatro non era stato inutile.
Il fratello se l'era svignata a "danza".
Sentì due braccia forti abbracciarla da dietro
"...uhhh sei il mio genietto preferito Arya..."
Lei si stacco dall'abbraccio e gli diede una piccola bottarella in testa
"Questa è tutta colpa tua James, ti immagini che avrebbe fatto se avesse scoperto che non sono più vergine"
Gli chiese
"Sei tu che mi hai baciato Ari!"
"Si ma tu mi hai fatto il solletico!"
"E sto per ricominciare fidati...."
"Non ci provare devo batterti per la 6° volta a COD."

Ed il giorno si concluse così, tra battibecchi e risate, come quel PICCOLO imprevisto scampato per un pelo.