Caffè fumante e lettere infuocate di minacce

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La mano che sfiora la carta, la punta della penna a inchiostro  che tinge il foglio, la ruvida carta di pioppo dal profumo di natura e gli occhi che pian piano si fanno colmi di rabbia mentre cercano ripetutamente la fine del verso.
Per l'agente di polizia Learn, Henry Learn, quella giornata di agosto era iniziata come qualsiasi altra mattina d'estate; una bella doccia fredda e un giro sul Pajero fino al bar di fiducia"Da Tom".
"Buon giorno Sintia, mi fai un caffè..."
"Doppio con extra crema e 2 bustine di zucchero volevi dire?" Chiese Sintia sicura della sua scelta.
"Certo, niente di meglio di una bella tazza di caffè per iniziare la giornata. E un'ultima cosa, fammelo d' asporto."
Mentre aspettava il suo caffè, Henry,  si diresse a passo veloce verso i suoi amici del bar, che come ogni mattina trovava lì per la sua stessa ragione.
"Gerry, tutto bene a lavoro? Procede bene l'Agenzia di antifurti?" Chiese Learn.
"Sì sì, però nn mi sento molto sicuro là dentro pk nn hanno ancora messo il sistema di sicurezza!"
Tutti si misero a ridere finché il rumore delle chiassose risate  fu interrotto nuovamente dall'agente.
"Steve,tu invece? E Ronald, tu che mi dici?"
"Il negozio incassa il necessario per mantenere la famiglia, non mi lamento, però c'è veramente una cosa che non capisco...vengono più pescatori di cacciatori anche se teniamo più varietà e qualità negli articoli della caccia!"Rispose Steve.
"Forse pk facendogli vedere come impugnarlo si sono concentrati su di te e da quanto lo spettacolo fosse brutto ci hanno rinunciato ." Ribatte scherzando Ronald.
"Apparte scherzi anch'io economicamente sono apposto, ieri a farsi i capelli è arrivato un uomo che dire bello è dire poco, pochissimo"Disse incantato Ronald .
Gerry sgarbatamente rispose:
"Basta con le tue scemenze da gay!"
"Gerry piantala ...Oh scusate, l'orologio mi dice che è l'ora di andare in ufficio!
Rispose Hanry, e dopo aver salutato tutti e pagato il suo caffè si sedette sul suo Pajero e con una velocità che non superava i 90 all'ora arrivò in ufficio con 4 minuti di ritardo.
Con il caffè ancora fumante si sedette sulla sua sedia girevole e trovò 2 lettere dall'ufficio denunce, le apri e iniziò a leggere .
Il caffè gli cadde dalla mano con poche forze e macchiò la moquette.
Non si immaginava che la giornata avrebbe preso quella piega.

Titolo predefinito - Goccia OscuraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora