JustYou

Capitolo 4

Cotta

POV'TAEHYUNG

Sono passate 5 ore e Jimin ancora non si è ripreso.
Jungkook ha spiegato che il colpo era abbastanza profondo quindi ci vuole un po'.

I miei genitori non mi hanno minimamente cercato per tutto questo tempo in cui sono stato fuori.
Non mi sorprendo..

"Jimin ha aperto gli occhi, Taehyung" mi avvisa Yoongi uscendo dalla stanza.

Scatto in piedi e mi precipito dal mio migliore amico.

Ha una faccia sorridente..come sempre.
Lo abbraccio sentendo il suo calore.
"Come stai" chiedo con gli occhi lucidi..

Non l'ho protetto..

"Tae sto bene. Non sentirti in colpa" mi accarezza una guancia.

"I-io volevo proteggerti" una lacrima scende dal mio occhio destro.

"Devi smetterla di volermi proteggere Tae. L'hai sempre fatto ma ora lascia che sia io ad occuparmi di te" mi sorride dolcemente.

Lo guardo confuso.
"Che vuoi dire"?

"Io sono più grande di te. Il tuo tempo di proteggermi è finito, lo hai sempre fatto perché in realtà sei tu che hai bisogno ora Tae. Dopo quello che ti è successo-"

Gli tappo la bocca.
"Sh non dirlo. Non voglio si sappia in giro"

Io ho sempre cercato di proteggere Jimin, mi sono sempre preso cura di lui per far si che non gli succedesse quello che è successo a me.

Ma ora mi rendo conto che fino ad ora chi ha pensato a me? Io non lasciavo Jimin difendermi perché volevo farlo io...

Non è bello essere stuprati da tuo zio.

Mi odio così tanto per averglielo fatto fare, ma infondo avevo 12 anni e lui 37..
La cosa che mi fa più schifo è che i miei genitori mi hanno fatto stuprare appositamente da lui...
"Serve un piano e tu sei l'esca" disse mio padre.
Avrei voluto sputargli in faccia ma ero un bambino...

Scoppio a piangere sul petto del mio migliore amico.

"Tae so che stai pensando a quello. Ora perché non ti fai prendere cura da me"? Mi sorride ed io mi sento al sicuro.

Annuisco abbracciandolo.

"Ciao Jimin" sento la voce di Yoongi dietro di me.

Il volto del mio amico diventa tutto rosso.

"C-ciao hyung" dice abbassando la testa per poi alzarla su di me con uno strano sguardo.

Li guardo.. E loro guardano me.

Concentro la mia attenzione verso Jimin che mi fa segno con la testa di uscire fuori.

Ah ora ho capito...

"Oh, scusate. Ci vediamo dopo Jimin, ti voglio bene" gli sorrido.

Saluto Yoongi ed esco.

Mi siedo su una delle sedie.
Quando Jimin si rimetterà del tutto dovremo ritornare a studiare...
Ho già ansia per il mio esame.

"Mi sa che il mio amico si è preso una cotta per il tuo" la voce di jungkook mi fa sussultare.

Lo guardo.
È seduto di fianco a me che mi guarda.

"Mh si anche Jimin credo" distolgo subito lo sguardo.

"E tu"? Mi domanda con un gigho.

Sgrano gli occhi.