Chapter five. -Disliking and fangirling

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-Disliking and fangirling

«Silenzio! Deve essere fatto un annuncio importante!» il preside Wisdomweb interruppe il vociferare in sala«come sapete ogni anno si svolge un torneo di arti magiche: venite divisi in gruppi, e alla fine il gruppo migliore si aggiudica la vittoria. Sono qui a parlarvi oggi per comunicarvi che sono stati formati, come sempre attraverso un criterio casuale. Sono esclusi quelli del primo e secondo anno. Ad ognuno di voi ora apparirà di fronte un foglio, con su scritti i propri compagni. Vi preghiamo di raggiungervi e riunirvi, mentre la sala viene liberata»

Era una semplice sera di metà novembre quando venne fatto questo annuncio.

Ormai io e Jacob facevamo coppia fissa e in quel periodo ero davvero molto felice nonostante le continue frecciatine e scontri con Grier.

Ora si presentava questo evento di cui non sapevo l'esistenza.

«Ragazzi, che cosa è questa roba?»chiesi incuriosita.

«Davvero non te ne avevamo parlato? Comunque è un semplice torneo di magia a squadre, nulla di che» rispose Matthew.

In quel momento mi apparve il foglietto davanti e lo lessi:

-Alisha Brown

-Jack Gilinsky

-Nash Grier

-Christine Marwin

-Bella Parker

-Jonas Turner

-Hannah Webb

-Sammy Wilkinson

Togliendo il fatto che non conoscevo nessuno «Ragazzi!» richiamai allarmata la loro attenzione «Sono con Grier!» quasi urlai.

Carter quasi non si strozzò tossendo.

«Non ci credo!»

«Credici, credici» affermai mentre mi disperavo.

«Non ti preoccupare, se prova anche solo a torcerti un capello, lo faccio nero» mi rassicurò Matt facendo però uno strano sorrisetto.

Sorrisi abbracciandolo chiedendomi il perchè di quella sua curvatura malefica delle labbra, ma decisi che sarebbe stato meglio non interrogarmi oltre e mi incamminai per cercare qualcuno del gruppo che conoscevo almeno di vista.

Mi guardai intorno con sguardo scocciato fino a quando una voce non mi richiamò «Sei tu Christine Marwin?»

Mi girai e trovai una ragazzina dal viso dolce e solare che poteva essere del terzo anno, e accanto a lei un'altra che invece sembrava più grande, forse del quinto o del sesto.

Era davvero bellissima.

«Sì, sono io! Piacere»

«Io sono Alisha Brown, sono Corvonero»parlò la più piccola«e lei è mia cugina Bella Parker, Serpeverde»sorrise.

Si aggiunsero anche un bel ragazzo dai capelli neri che si presentò come Jack Gilinsky, Grifondoro che però non avevo mai visto, e di seguito una ragazza bionda con gli occhiali, Tassorosso.

Speravo di capitare con Jacob, ma a quanto pare la fortuna non era stata dalla mia parte, proprio per nulla.

Arrivò il secondo ragazzo, Jonas Turner, Corvonero, anche lui munito di un bel paio di occhialoni.

Mentre gli altri cominciavano a chiacchierare mi guardai intorno, innervosita; dovevamo aspettare i comodi di Grier e del suo amichetto? Dove diavolo si era cacciato?

Decisi di lasciar perdere, anche perchè due mani che conoscevo bene si posarono sui miei occhi.

Jacob mi diede un bacio su una guancia e io mi girai sorridendogli.

Taboo; ngDove le storie prendono vita. Scoprilo ora