CAPITOLO 1

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Finalmente le vacanze di Natale.

Quest'aria di magia mi penetra nei polmoni  da ormai quasi un mese e l'attesa mi sta uccidendo.

Domani é il giorno prima della Vigilia e io mi  ritrovo come ogni anno a dover ancora comprare tutti i regali per le mie amiche.

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"Aaaah!"

Il solito saluto di  quella pazza di Irene,una mia compagna di classe che conosco dalle superiori,sempre al settimo cielo per non si sa quale motivo. Non si può non amarla per la sua fantastica allegria.

"florr!"

Ecco invece quell'altra scema della mia migliore amica, si chiama Giorgia ed é la mia compagna di risate.

Tutti qua a scuola mi chiamano flor,ma in realtà mi chiamo Veronica.

É appena finita la solita festa natalizia dell'ultimo giorno di scuola prima delle vacanze e ora devo sopportare l'immancabile ora e mezza di sconbussolamenti vari e situazioni imbarazzanti in autobus.

Io e la mia famiglia dobbiamo partire domani mattina per la montagna quindi devo sbrigarmi e prepararmi la valigia.

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ma che...

"lo fate apposta! state zitti! "urlo.

Quegli stupidi dei miei fratelli sono giá svegli e stanno facendo un rumore bestiale con le valige e... oh cazzo....la valigia!

Avevo cominciato ieri mettendo solo i pantaloni e la tuta da sci e poi avevo smesso e mi ero buttata sul divano,dimenticandomi però di continuarla dopo . Merda. Mi alzo subito dal letto e prendo le prime cose che mi capitano a tiro dall'armadio. Appena finisco di buttare l'ultima felpa sopra il resto della montagna di roba entra mia mamma urlando come al solito.

"No ma io non ci credo,devi ancora farti la valigia!?E ieri cos'hai fatto?Niente!?Muoviti e vestiti !"

"Ho finito calma!Adesso mi vesto!"

sbuffo.Che palle, sempre di fretta e irritati per tutto i genitori...

Finisco di vestirmi e do un'ultima occhiata alla valigia che sembra strabordare. Forse senza rendermi conto ho buttato leggermente troppa roba.

Neanche riesco a finire il mio biscotto che mio papà inserisce l'allarme e chiude la porta.

"Un secondo!"

Non vedevo l'ora di arrivare nella casetta in montagna,destinazione: Bolzano.

Salgo in macchina e mi preparo per quello che si presenta come un lungo viaggio,metto le cuffie e subito riconosco le note di Photograph di Ed Sheeran.

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Ciao a tutti!
Sono Veronica, la scrittrice di quest'epopea.
Comunque volevo solo dirvi che questa è la mia prima storia e mi fareste molto felice se  commentaste( com'è  secondo voi, se vi piace o meno) e se votaste in tante

Ciao a tutte e buona letturaa

opera del destinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora