Tsukishima's POV
Mi sveglio, sono ancora in ospedale, senza rendermene conto mi riaddormento. Mi sveglio più e più volte, stufo di dormire, inizio ad agitarmi, urlando. Vengo bloccato dagli infermieri, che mi sedano. Lì crollo, iniziando a piangere "Vi prego, non fatemi d-dormire più, a-altrimenti morirò..! V-Vi prego.." l'infermiera mi accarezza la testa "Se ti addormenti all'improvviso, vuol dire che ne hai bisogno... Ora riposerai per bene e ti sveglierai meglio, tranquillo.."
“I don't wamt to fall asleep, I don't wanna pass away. I been thinking of my future 'cause I'll never see those days”
È da circa un mese che sono qui, mi mentirono, dicendo che la ferita non fosse grave...insomma guardatemi, sono qui, debole, e da poco riesco a tenere gli occhi aperti...
"Tsukki..!" ahh.. Quella dolce voce, anche oggi è venuto a trovarmi. Io accenno un sorriso e sforzo gli occhi ad aprirsi per guardarlo, anche se per poco "Yamaguchi.."
Sento i suoi passi, si siede vicino al lettino e mi prende la mano, baciandola. NO FERMI COS- PERCHÈ!?
Io assumo un'espressione confusa e lo sento ridacchiare, poi prende parola "Tsukki, volevo dirtelo da un po-" non finisce la frase che entra una seconda persona "YAMAGUCHI, LONTANO DA LUI"
Yamaguchi's POV
No fermi tutti. Confuso mi giro, guardando verso la porta, vedendo la ragazza, chiaramente arrabbiata per un motivo che non conosco "Michelle..? Perchè devo-" mi tira per io colletto, tirandomi a sè e sollevandomi "Infame, uomo di merda, essere senza palle! Come osi venire qui e baciargli la mano, dopo tutto quello che hai fatto!?" io la guardo, più che confuso e Tsukki, sentendo il casino, interviene"M-Ma di cosa state parland-" la ragazza mi fa cadere, raggiungendolo e prendendo il mio posto "Tsukki-sama..! Sono qui, adesso va tutto bene." mi guarda male, per poi accarezzare il volto del ragazzo, in preda al più forte e spietato senso di amore. Io guardo altrove per poi, stringere i pugni "A... Allora a più tardi, T-Tsukki.." decido di andare via, senza aspettarmi più niente
Tsukishima's POV
Dopo un po' riesco temporaneamente a mettere a fuoco la ragazza, vedendola meglio, guardando la ragazza "Perchè Yamaguchi se n'è andato..?" la guardo confuso e lei, abbassa lo sguardo, per poi guardarmi "Io... Non voglio che tu lo veda più. È un bastardo ed un falso. Mentre tu eri qui a soffrire lui era in giro a parlare male di te e..." io non riesco a credere alle mie orecchie "E..?" lei mi abbraccia e mi accarezza i capelli "V-Va tutto bene se ti piacciono anche i maschi.. Okay?" mi si gela il sangue nelle vene, come faceva a saperlo? Yamaguchi aveva davvero parlato male di me..? No, non era possibile... "Tsukki, prendile tra le mani" mi da un paio di forbici ed io la guardo confuso come pochi "Cos- Che devo farci?" non vedo bene, quindi non riesco a vedere il suo volto, non comprendo la sua espressione, ma so solo che prende le mie mani e con una spinta, mi colpisce con le lame delle forbici alla ferita, per cui ero entrato in questo ospedale. Sgrano gli occhi, sbiancando in volto, la guardo e lei inizia ad urlare, come se spaventata "DOTTORI! INFERMIERI! QUALCUNO!! HA PROVATO AD UCCIDERSI, AIUTO!" io mi chino sul fianco, dolorante, mentre chi di dovere mi soccorre. Sento il sangue uscire senza la minima intenzione di fermarsi, gli occhi si fanno pesanti, iniziando a chiudersi, lentamente e contro la mia volontà, il respiro inizia a mancare, il battito accellera per il panico, il dolore aumenta e le lacrime iniziano a scorrere, mentre guardo la pioggia cadere dall'alto fuori dalla finestra
“I don't know why did this has happened, but I probably deserve it”
Yamaguchi's POV
Guardo il cielo, sotto il porticato di casa, è nuvoloso e piove, i miei occhi iniziano a sentire un dolore troppo elevato per il mio cuore, facendo scorrere due lacrime solitarie, solo che una la asciugo mentre scorre sulla guancia e l'altra scorre, fino a toccare il suolo, zuppo dalle gocce che cadevano eterne. Ho un brutto presentimento...
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She is...
RomanceYamaguchi Tadashi, munito dei suoi 19 anni e studente di una grande università, proverà a snodare un dei nodi più complessi che la vita dona ad ognuno di noi: "L'amore". Ma se, a peggiorare le cose, già difficoltose, arrivasse una rivale..?