ma cosa ne sai tu:
Angel's POV:
la strada di ritorno per l' hotel è fredda, solitaria e la mia mente è confusa: Non lo volevo. Non volevo che mi toccasse, e che mi picchiasse.
Sento ancora le sue mani sotto il vestito e nella pelliccia sul mio petto, i capelli tirati, i polsi stretti come in una morsa.
Poi come un flash la sensazione di mani intrusive si trasforma in dolore fisico; le guance bruciano e mi sembra quasi di vedere le sue grandi mani che si scagliano contro di me. Poi il colpo terribile allo stomaco, al braccio, la schiena, le gambe ........
Ma soprattutto, sento ancora benissimo la vergogna, la paura, il senso di colpa. L' istinto di scappare, di nascondermi, l' incontenibile voglia di scoppiare a piangere. È possibile sentire le emozioni a fior di pelle? Perché è proprio quello che sto provando. Come se potessero volare via e lasciarmi finalmente in pace. Ma so che non accadrà.
Continua a dirmi che in realtà è solo colpa mia; lui ha fatto tutto per me, e mi ha reso ciò che sono. Non posso certo disobbedirgli ed essere insolente dopo tutto quello che ha fatto per me, ovviamente. ma dato il mio brutto carattere a volte mi deve riportare alla realtà, ricordarmi il mio posto. " vedi Angel baby, non sono cattivo è solo che se mi disobbedisci ........... devo ricordarti la mia e la tua posizione. "
Forse me lo merito davvero, o forse non sono altro che un' oggetto su cui sfogare la rabbia. Ma nessuna delle due opzioni mi fa sentire meglio.
Talmente assorto dai miei tormenti da non accorgermi che per poco mi investiva un' auto. forse sarebbe stato meglio così.
Davanti alla porta d' ingresso sistemo i capelli scompigliati e il vestito sgualcito. Prendo un respiro e mi asciugo alla meno peggio il trucco pasticciato che ho in feccia. Mi sento patetico.
Mi rendo conto di essere emotivamente e mentalmente instabile: Potrei passare da una rabbia incontrollabile e distruttiva ad un pianto esasperato e patetico, in meno di un minuto.
Riuscendo a riacquistare il controllo, entro. Devo sempre tenermi sotto un ferreo controllo.
Prego che non ci sia nessuno dato che è notte, ma ovviamente non si ha mai ciò che si vuole e Charlie mi corre incontro.
" mio dio, dove sei stato ! che ti è successo?! " ha gli occhi stanchi, probabilmente è rimasta sveglia fino ad ora per aspettarmi. Non ho la forza di mentire guardandola in faccia, quindi mi avvio verso la mia stanza senza dire una parola, ma all' improvviso la sento trattenermi per un polso. Rispetto alle strette a cui sono abituato sembra leggera come una piuma, ma sarà la stanchezza o il dolore che mi impedisce di muovermi? * ti prego non voglio dire qual cosa che farebbe male ad entrambi. Sii gentile e lasciami andare così staremo meglio tutti *
Ma a quanto pare non ha intenzione di mollare. So che è determinata e normalmente lo sarei anche io. * lasciami andare *
" non mi arrendo, ti voglio aiutare " ha due occhi da cerbiatto. Sembra quasi convinta di quello che dice, come se le importasse davvero. Ma non posso illudermi che sia così; non posso. Non permetterò mai più a nessuno di ferirmi.
Non voglio che ci resti male, ma non voglio nemmeno parlare. " ti prego, capisco che stai soffrendo e so come ti senti "
Quelle ultime quattro parole mi fanno montare dentro una rabbia furiosa dal nulla. sai come mi sento? No, no che non lo sai ! NESSUNO PUO' CAPIRE !
" Angel ..... " di nuovo, perdo completamente il controllo e strattonandola mi libero dalla sua presa. Mi sento come un bicchiere, se lo riempi troppo strariperà e per me c'è stata di nuovo l' ultima goccia.
" sai come mi sento? No che non lo sai, non ne hai la minima idea cavolo !! " le sto urlando contro senza nessun freno. ho paura di ferirla, ma ancora di più ho para di ciò che potrei dire, o meglio rivelare; Ma questo non basta a fermarmi.
" tu non hai idea di cosa si provi ad essere abbandonato dalla propria famiglia, ad essere visto sempre solo come bambola da sesso, farti sempre in quattro per il tuo capo sapendo che puoi essere molto di più, e ogni volta venire picchiato a sangue. Nessuno in tutti questi anni mi ha mai chiesto come stavo, o cosa volevo. NESSUNO ! " faccio una pausa per riprendere fiato. Ho l' affanno. Non riesco a fermarmi e nemmeno ad abbassare la voce, anche se mi fa male la gola. ma in fondo, forse non voglio smettere
" hai mai passato ore ad essere picchiato o violentato e volendo solo scappare a nasconderti, ma sapendo che non puoi perché ti trattiene per il braccio con una forza sovrumana? Hai mai pensato che forse è davvero solo colpa tua se continua a succedere ? hai una sensazione di vuoto che ti divora da dentro sempre di più?
Vivi ogni giorno con la paura che gli altri riescano a vedere attraverso la tua faccia tosta e capire che in realtà sei debole, perché non ne puoi più di tutto questo? Passi tutte le notti a piangere fino allo sfinimento pregando che nessuno ti senta fino ad addormentarti? Ti senti orribile perché vorresti migliorare ma sai che non ce la farai mai?! "
Non ci credo: lo detto ad alta voce. L' ho ammesso ad alta voce.
Fa uno strano effetto: Ti senti svuotato, ma so che non durerà a lungo. Come al solito si ripeterà ancora, e tutta la rabbia, la sofferenza e la paura mi riempiranno di nuovo.
È rimasta senza parole, pietrificata. Sento le lacrime salire agli occhi; vorrei che mi abbracciasse forte e mi lasciasse piangere senza giudicarmi e senza dire nulla.
Apre la bocca per parlare e in quel momento l' imbarazzo e la paura per ciò che potrebbe dire hanno la meglio. Così scappo in camera con in testa il solo pensiero che non posso darle anche la soddisfazione di vedermi piangere.
Forse sono solo un codardo, un vigliacco: vorrei farmi consolare ma rimango sulla difensiva, vorrei cambiare ma ne ho anche tanta paura e non so nemmeno perché.
Cosa è successo poco fa' ? perché è successo?! Chiudo la porta e mi ci accascio contro. Sono così stanco. Senza che me ne accorga le lacrime mi stanno scendendo sulle guance; Calde e silenziose.
Ma non mi basta, così mi butto sul letto e con la faccia premuta su un cuscino mi abbandono ad un pianto disperato, che probabilmente aspettava di liberarsi da troppo tempo.
angolo autrice: e se pensate che questo sia il " meglio " aspettate il capitolo finale 😊,
a parte gli scherzi, magari a qualcuno piacerà di più questo; anyway fatemi sapere se vi è piaciuto e se vi ha emozionato; almeno un pochino, e fatto provare compassione per il nostro povero Angi 😢❤
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it's okay, everybody cries sometimes (hazbin hotel)
Fanfiction⚠️ Contenuti sensibili, abuso implicito - riferito (not ship) " hey, dai non litighiamo. Andrà tutto bene Veggie " mi piace come cerchi sempre di alleggerire la situazione. " tutto bene?! Come fa ad andare tutto bene se questo qui continua a tor...