capitolo 3

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Leyla
"Sig.Emre credo sia arrivato il momento di andare a letto"
Si sta avvicinando sempre di più
"No Leyla non voglio andare a letto, voglio solo, voglio solo baciarti"
"Hmm lei è ubriaco davvero"
Si avvicina e mi bacia,vorrei allontanarmi ma non ci riesco sono immobilizzata oddio.
Si stacca dal nostro bacio e nel giro di pochi secondi si stende sul divano e si addormenta,non so che fare così inizio a sistemare pensando a quel bacio.
Emre
Ah che mal di testa,non ricordo niente della scorsa sera cioè ricordo solo di aver bevuto molto,noto che le bottiglie di vino sono tutte sistemate e....Leyla sta dormendo sul divano sul lato opposto al mio.
"Leyla buongiorno"
"Cosa...ah buongiorno sig.emre"
È così bella appena sveglia
"Cosa è successo ieri sera Leyla?"
"Come..oh bè lei ha bè ha bevuto e poi si è addormentato, anch'io ho bevuto ma non come lei"
"Oh bè allora ti accompagno a casa così ti cambi e vieni in ufficio"
"Certo"
Leyla
Sono tornata a casa piena di pensieri,il sig.emre non si ricorda nulla ieri mi è sembrato di stare in un sogno,se devo essere sincera il sig.emre mi piace e anche tanto da anni ormai ma non penso lui provi lo stesso per me
"Mamma papà esco vado a lavoro"
"Va bene leyla fai attenzione"
"Sisi ciao"
Emre
Sono arrivato in ufficio non so perché però mi sembra di avere un vuole mentale
"Ehi fratello".
"Ciao Can"
"Ti vedo strano è successo qualcosa?"
"Nono è che ieri dopo la cena io e Leyla siamo andati a casa nostra e abbiamo bevuto un po'poi non ricordo più niente ho un vuoto"
"Oh bè lei stamattina come ti è sembrata?"
"Bè le ho detto che non ricordava nulla e l'ho vista un po' delusa ma non ho volutamente fare domande"
"Bè forse è successo qualcosa"
"Cosa vuoi dire con è successo qualcosa?"
"Mah non so forse un bacio"
"Già può essere ma non penso cioè me lo avrebbe detto....credo"
"Ne sei sicuro forse non l'ha detto per non rovinare la vostra diciamo relazione lavorativa perché si sa che non vi comportate come semplice capo e semplice dipendente"
"Ah oddio lo so devo parlare con lei"
"Bè Aspetta che arrivava all-"
"Zitto shhh..... È arrivata"
"Cosa come hai fatto?"
"Il rumore dei suoi tacchi"
Flashback
*Si ma da ubriachi si dice la verità e la verità è che sei bellissima,ogni mattina ti guardo girare per l'ufficio con i tuoi tacchi e fai il solito rumore  Tac Tac Tac*
Fine flashback
"Ora ricordo"
"Cosa?"
"Ricordo una cosa che ho detto ieri sera"
"Cioè?"
"Hmmm che da ubriachi si dice la verità e la verità è che lei è bella,poi.."
"La cosa si fa interessante"
"Poi che la osservo tutte le mattine come cammina per l'ufficio con i tacchi che fanno Tac Tac"
"Le hai detto che è bella e che la osservi wow"
"Vabbè vado da lei"
Leyla
Il sig emre viene verso di me...
"Ciao Leyla"
"Salve sig.emre"
Sforzo un sorriso,ci sono rimasta male che non si ricorda nulla della scorsa notte
"Stai bene?"
"Sisi"
"Sicura?"
"Ma certo"
"Vabbè posso parlarti in privato magari nel tuo ufficio?"
"Certo andiamo"
Emre
Entriamo nel suo ufficio,ho notato che non stava tanto bene forse è vero ciao che ha detto Can ci siamo baciati
"Ti devo dire una cosa"
"Mi dica sig.Emre"
"Ricordo una piccola cosa di ieri sera che tu hai omesso"
"C-cioè"
È in ansia lo vedo
"Bè che ti ho detto che sei bella e che ti osservo in ufficio"
"Ah questo bè"
"Perché non me l'hai detto?"
"Be'non lo ritenevo un dettaglio importante...."

leyla e emreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora