capitolo 11

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*Arrivati in hotel*
*Emre*
Prendo Leyla in braccio e la porto in camera mia,la distendo sul letto le metto i capelli dietro le orecchie,la osservo mentre dormo non l'ho mai vista dormire è bellissima.
*Il giorno dopo*
Leyla
Mi sveglio e noto di essere in una stanza che non è la mia oh... è la stanza del sig.Emre, mi giro e sta vicino a me che dorme è così bello,vorrei accarezzargli la guancia quando noto che si sta svegliando così mi alzo velocemente
"B-buongiorno sig.emre"
"Giorno Leyla oddio ho dimenticato di dirtelo domani dobbiamo stare ad Istanbul, quindi oggi ultima giornata a Napoli per questo staremo per la città di nuovo e compreremo tanti souvenir"
"Oh va bene vado a prepararmi nella mia stanza"
"Va bene"
*A Napoli*
Leyla
"Allora sig.Emre andiamo lì vicino le bancarelle?"
"Va bene andiamo"
"Che belle queste collane fatte a mano vero sig.emre?"
"È vero è molto bella però andiamo nei negozi che ne dici?"
"Certo andiamo"
"Guarda quella gioielleria comprerò una collana a mia madre li essendo che ho già preso delle cose per Can e mio padre"
"Già che bel paio di orecchini lo prendo a Sanem"
Costano tanto se li prendo non potrò prendere nulla per me ma c'è questa collana stupenda uff vabbè di tutto per mia sorella anche rinunciare ad una cosa che voglio
Emre
Ho notato che Leyla è da un po'che osserva una collano, ho letto il prezzo forse ho capito perché non la prende
***********
Emre
"Pronta Leyla?"
"Si eccomi andiamo".
*Al ristorante dopo la cena col sig.Rossi*

"Sig.Rossi è stato un piacere"
"Piacere mio Sig.Emre e signorina Leyla"
"Piacere mio sig.Rossi"
"Va bene Leyla credo sia arrivato il momento di andare sì leyla?"
"Si sig.emre"
*Fuori dal ristorante*
"Ci sono delle persone sedute sulla macchina sig.emre"
"Va bene ora le faccio scendere,salve se potreste molto gentilmente scendere dalla mia auto grazie"
"Ma certo nessun problema vada pure figlio di papà"
"Come scusa?"
"Sig.emre non lo ascolti"
"HAHAHA sig.emre HAHAHA"
"Non mi abbasserò ai tuoi livelli"
"Vai vai prenditi la tua puttana e vai via"
"Come l'hai chiamata?"
"Che c'è non mi senti PRENDI LA TUA PUTTANA E VAI VIA"
"ORA TI AMMAZZO"
"NO SIG.EMRE"
***Leyla riesce a fermare Emre ma lui comunque riesce a tirare un pugno poi salgono in macchina,il tragitto fino all'hotel lo trascorrono in silenzio..... arrivati in stanza leyla disinfetta la mano ad Emre***
"Sig.emre guarda cosa si è fatto"
"È il minimo leyla,hai sentito come ti ha chiamata?"
"Si ma..."
"Niente Ma"
Leyla si alza per prendere un po'di disinfettante, pensa alla serata così le scendono delle lacrime
"Ehi ehi perché piangi"
Emre si vedendola si precipita da lei
"No è che è colpa mia se lei ora è ferito"
"Perché dici questo?"
"Perché si punto"
"Ascoltami io non so perché ma quando ti ha chiamato in quel modo la furia ha preso il sopravvento"
"Va bene"
Emre accarezza la guancia di leyla bagnata dalle lacrime e....

SCUSATE SE HO AGGIORNATO DOPO COSÌ TANTO TEMPO MA LE VIDEOLEZIONI MI STANNO UCCIDENDO ANCHE A VOI? COMUNQUE SE IL CAPITOLO VI È PIACIUTO VOTATE E PER QUALSIASI COSA CI SONO I COMMENTI GRAZIE 😘🥰😍♥️

leyla e emreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora