capitolo 4

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"vabbè leyla ora non ci pensiamo,vai a lavoro a dopo"
"A dopo sig.emre"
*È sera*
Emre
"Can dove vai?"
"Esco ho bisogno di sfogarmi"
"Conosco io tuo modo di sfogarti..."
"Hahaha si fratello vabbè vado ciao"
"Ciao"
*Chiamata in arrivo*
"Pronto"
"Signor emre"
"Leyla dimmi"
"Volevo chiederle una cosa"
"Dimmi pure"
"Senta io ho una sorella più piccola Sanem ha bisogno di lavoro vorrei chiederle se potrebbe assumerla anche solo come stagista va bene per lei?"
"Vedremo falla venire domani"
"Grazie mille grazie"
"Non c'è di che a domani"
" A domani"
*Fine chiamata*
Leyla
"Che ha detto?"
"Domani verrai con me vedi di fare buona impressione e vestiti elegante"
"Dovrò essere te in poche parole"
"Esatto*
*Il giornale dopo*
"Sanem dai muoviti"
"Sto vendendo uff"
"Ecco siamo arrivate"
"Tu lavori qua?"
"Si perché?"
"Ecco perché sei sempre così lavori in un edificio che non ha colori"
"Ah zitta e vieni"
Emre
"Com'è essere tornato in ufficio Can?"
"Che dire strano non sono abituato"
"Lo so lo so però potevi indossare qualcosa di elegante eh"
"Cosa? no non fa per me indossare questi abiti eleganti e stretti come te"
"Hahaha lo so lo so siamo totalmente diversi vabbè vado oggi leyla porterà sua sorella Sanem a lavoro e se tutto andrà bene la metterò in prova come stagista"
"Ok ciao"
"Ciao"
Leyla
"Buongiorno sig.emre"
"Giorno Leyla e..."
"Sanem piacere Sanem Aydin"
"Piacere Sanem io sono Emre Divit vieni con me"
"Certo"
"Leyla tu vai a lavoro"
"Certo sig.emre a dopo ciao Sanem"
"Ciao sorella"
Emre
"Bene Sanem parlami un po'di te e perché vuoi questo lavoro"
"Bè mi chiamo Sanem Aydin ho 24 anni e sono diplomata ho davvero bisogno di questo lavoro sig.emre lei forse non ne parla con lei ma mio padre ha un debito di 40.000 lire"
"Ah...si tua sorella non me ne ha mai parlato"
"Già immaginavo lei non parla mai con nessuno non mi ha mai nemmeno Parlato di lei"
"Davvero? Oh dai come può non averti parlato del suo meraviglioso capo haahhaha"
"Già...hahaha"
"Va bene vai e fai conoscenza con gi altri"
"Va bene grazie per la possibilità di lavoro"
"Vai vai ora"
Sanem
"Allora Sanem racconta"
"Non mi disturbare devo fare conoscenza con i miei nuovi colleghi ahahha"
"Oddio che bello vabbè vado a ringraziare il sig.emre ciao"
"Ciao"
Leyla
"Sog.emre posso o disturbo?"
"Tu non disturbi mai leyla su vieni"
"Grazie per la possibilità di lavoro che ha dato a Sanem"
"L'ho fatto soprattutto per ciò che mi ha detto tuo padre ha dei debiti perché non me lo hai mai detto oramai sono anni che lavoriamo insieme avresti potuto dirmelo"
"Si ma..."
"Tu non ne parli mai con nessuno ah Sanem me l'ha detto"
Il sig.emre mi prende le mani e le stringe tra le sue io arrossisco
Emre
Non so perché è stato un gesto impulsivo
"Qualsiasi cosa puoi parlarne con me ok?"
"Ok grazie"
Mi sorride ha un sorriso così bello.

SCUSATE SE IL CAPITOLO È CORTO MA AVENDO INIZIATO SCUOLA NON HO PIÙ TEMPO COME PRIMA SPERO VI PIACCIA E PER QUALSIASI COSA COMMENTATE E SE VOLETE VOTATE CIAO😘❤️

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